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Ferrovie,il nuovo biglietto e l’abbonamento regionale.
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Autore:  Piero Canepa [ venerdì 1 giugno 2007, 9:33 ]
Oggetto del messaggio:  Ferrovie,il nuovo biglietto e l’abbonamento regionale.

Il nuovo biglietto e l’abbonamento regionale on line di Trenitalia sono stati presentati ieri nella sede della Direzione Regionale Liguria alle Associazioni dei Consumatori e della Clientela di Liguria, Piemonte e Valle d’Aosta. Questa innovativa modalità di acquisto, unica in Europa per le sue caratteristiche - sottolinea una nota del gruppo Ferrovie dello Stato - consentirà di stampare a casa propria il biglietto e l’abbonamento regionale, direttamente dal proprio personal computer e azzerare così i tempi di attesa in biglietteria. Sarà sufficiente - prosegue la nota - collegarsi al sito internet www.ferroviedellostato.it o www.trenitalia.com e registrarsi nell’apposita area; quindi, con una procedura facile e sicura, si potrà acquistare il proprio titolo di viaggio utilizzando la carta di credito o una carta prepagata. Il biglietto non dovrà essere timbrato prima di partire e il personale di bordo procederà alle operazioni di verifica inserendo il numero di controllo nel palmare in dotazione. Queste le attuali caratteristiche del biglietto on-line regionale: è nominativo, valido per il treno indicato e può essere utilizzato entro 2 ore e 59 minuti dall’orario dello stesso, non necessita della convalida e può essere acquistato fino a sette giorni prima del suo utilizzo; non è rimborsabile e non è possibile anticipare il viaggio né cambiare la classe o sostituirlo con altro; non è valido per viaggiare sui treni a media e lunga percorrenza ma solo su quelli classificati come Regionali, Interregionali e Diretti.

da IVG del 01/06/2007

Autore:  tobruk [ venerdì 1 giugno 2007, 12:24 ]
Oggetto del messaggio: 

Non rimborsabile, nominativo, valido per il solo treno indicato, 3 ore di tolleranza. Complimenti per la flessibilità. Sarà un successone.

Autore:  acampanella [ venerdì 1 giugno 2007, 12:33 ]
Oggetto del messaggio: 

tobruk ha scritto:
Non rimborsabile, nominativo, valido per il solo treno indicato, 3 ore di tolleranza. Complimenti per la flessibilità. Sarà un successone.

le compagnie aeree lo fanno pagare molto meno un biglietto cosi'...
e Trenitalia??

Autore:  Benedetto.Sabatini [ venerdì 1 giugno 2007, 12:34 ]
Oggetto del messaggio: 

concordo con tobruk... si vede che 'sta gente non viaggia in treno... con ritardi, cambiamenti di programma il biglietto deve essere SEMPRE più flessibile, in modo che viaggiare in treno sia FACILE non un gioco d'enigmistica. Il treno deve rilassare, per combattere l'auto che ti fa saltare i nervi.
Solo che qui si vuole la moglie briaca e la botte piena: far fuori le biglietterie, le obliteratrici, ma NON controllare i biglietti a bordo treno... e cmq, come i DRM sulla musica, incasinare la vita agli onesti non impedirà ai furbi di continuare a farla franca.

Autore:  tartaruga_veloce [ venerdì 1 giugno 2007, 16:08 ]
Oggetto del messaggio: 

Ma se è valido solo per il treno indicato... a che serve la tolleranza di 3 ore? Mah...!

Autore:  acampanella [ venerdì 1 giugno 2007, 16:20 ]
Oggetto del messaggio: 

tartaruga_veloce ha scritto:
Ma se è valido solo per il treno indicato... a che serve la tolleranza di 3 ore? Mah...!


assomoglia al biglietto orario del Bus...

Autore:  eurostar_italia [ venerdì 1 giugno 2007, 22:03 ]
Oggetto del messaggio: 

beh quello di far fuori le biglietterie è un ottima idea.
l'obiettivo è tagliare del 20 % le biglietterie che in generale sono diventate solo una zavorra.
Una normale rivendita di tabacchi costa molto meno (per i biglietti regionali) per altre cose ci sono le agenzie.
Dovrebbero rimanere solo i grandi impianti ma molto ridimensionati negli orari e nelle possibilità lasciando ai call center e al web la parte del leone.
Le altre novità del nuovo regolamento sono altrettanto innovative e vincolanti.
La mia unica speranza è modifichino la normativa dell'E-ticket rendendolo un pò piu' simile a ciò per cui è stato concepito

Autore:  Marino [ sabato 2 giugno 2007, 14:59 ]
Oggetto del messaggio: 

eurostar_italia ha scritto:
beh quello di far fuori le biglietterie è un ottima idea.


Sì, come quella di far diventare le Poste Italiane una banca, invece che espletare il dovere istituzionale di vendere francobolli!!! :evil:

Marino

Autore:  G-master [ domenica 3 giugno 2007, 20:06 ]
Oggetto del messaggio: 

Indovinate un po', dietro a tutto questo c'è qualche ditta di informatica di amici della DTR o della regione che si è presa decine di migliaia di euro sonanti per organizzare la cosa.
Poi, del passeggero, delle sue necessità, non gliene frega un piffero a nessuno.

Autore:  eurostar_italia [ domenica 3 giugno 2007, 20:49 ]
Oggetto del messaggio: 

beh proprio oggi ho saputo,ovviamente in via ufficiosa,che a breve chiudera' un altra biglietteria di Roma.
Rimanendo cosi solo un edicola e un bar (chiusi la domenica) a vendere i biglietti chilometrici.
E intanto si preannunciano rivolte per sabato 10 giugno data di entrata di in vigore della nuova normativa.
ci sarà da ridere appena qualche passeggero dei piu assidui fiuterà la novità ci sarà da chiamare la squadra celere per sedare i litiganti

Autore:  Gemini76 [ domenica 3 giugno 2007, 23:28 ]
Oggetto del messaggio: 

Tanto con l'aria che tira a breve al posto di tanti treni regionali ci saranno tanti comodissimi Euroclass con aria condizionata. Biglietterie prossime alla chiusura?A Roma? Roma San Pietro o Roma Tuscolana?O Roma Trastevere?Poi bella la tariffazione a Roma...5,50 euro se fai un bigleitto da zona anello/corona all'aeroporto...o viceversa...1 euro se fai Aeroporto / Parco Leonardo...1 euro dentro Roma.... :D

Autore:  enrico444 [ mercoledì 6 giugno 2007, 11:45 ]
Oggetto del messaggio:  biglietto salvaviaggio o rovinaviaggio?

Ciao,
leggo che da domenica prossima, 10 giugno, metteranno in vendita il nuovo biglietto salvaviaggio, ovvero un biglietto per treni a prenotazione obbligatoria ma senza garanzia del posto.. per far fronte, dicono, ai 15 posti che mediamente rimangono liberi.
Piccolo problema: in questo modo si PEGGIORA NETTAMENTE la QUALITA' del viaggio di tutti gli altri viaggiatori, che il loro posto l'hanno prenotato per tempo e pagato come tale. Credo che tutti abbiamo in mente le scene da "carro bestiame" che spesso si verificano sugli IC a prenotazione facoltativa: finora, ICplus e Eurostar erano i soli treni immuni, dove potevi sperare di non avere gente in piedi nei corridoi, che ti impedisce di andare in bagno o portare la tua valigia, o di andare al bar, etc; adesso, con questa mirabile trovata, non è difficile immaginare le stesse scene anche su questi treni.
Andrebbe fatto l'esatto opposto: tutti i treni IC dovrebbero essere a prenotazione obbligatoria, sempre modificabile quante volte si vuole e sempre gratuita (1 euro incluso nel prezzo come sugli IC plus sarebbe accettabile), con contestuale forte sanzione per eventuale salita a bordo senza prenotazione (minino 50 euro, magari anche 100).
Come insegnano le compagnie aeree low cost, si può tagliare su tutto, ma non sull'elementare principio che ogni persona debba avere un posto. Chi sta nei corridoi (pensate alle vetture a salone.. che divertimento avere il gomito di uno in piedi vicino alla testa..) non viaggia solo male lui, fa viaggiare male gli altri e questo è inammissibile.
Se veramente succede questo, non resta che andare in macchina.. e lo dice uno che in un anno e mezzo ha accumulato 55000 punti viaggio.. ma è possibile? Dove sono le associazioni di consumatori? E soprattutto, dovè il pià elementare buon senso?

Autore:  eurostar_italia [ mercoledì 6 giugno 2007, 14:40 ]
Oggetto del messaggio: 

il plateale buon senso non c'e' ne da parte di chi inventa queste cose ne di chi le sfrutta.
La risposta media di chi il venerdi o la domenica "casualmente" trova il treno pieno è "tutte le settimane la stessa storia,mi faccia un biglietto per quello dopo e poi salgo lo stesso tanto costa solo 8€".
e succede tutte le volte...
altra risposta gettonata è "i posti ci sono siete voi che non li volete vendere".
perchè ? pecrhè tanto costa meno pagare 8 euro che la "fatica" di andare in biglietteria e liberare il posto,perchè se ho fatto tardi e ho perso il treno OVVIAMENTE non ho fatto in tempo a cambiare,perchè meglio non liberare un posto che spendere 12 euro in chiamate al call center ed è meglio protestare che ammetere di non poter fare una cosa.
Cmq in tutto questo sono proprio le associazioni dei consumatori che hanno chiesto questo tipo di biglietto,le stesse che hanno ideato le self service dtr che danno ricevute di credito e spesso nemmeno quelle.
PS ma come mai tutti buoni a dire "è un emergenza" ma mai qualcuno che dica "che sciocco che non ho prenotato prima ?"
ah io ho circa 30 anni ma mio padre prenotava prima nel 1980 quando i viaggiatori erano 4 e potevi ampiamente evitare.
psps : si può anche fare del sano razzismo sulle tipologie di viaggiatori/destinazioni

Autore:  G-master [ mercoledì 6 giugno 2007, 21:39 ]
Oggetto del messaggio: 

Ecco, meglio finirla qui.

Autore:  tobruk [ giovedì 7 giugno 2007, 0:48 ]
Oggetto del messaggio: 

Per evitare la gente in piedi nei corridoi basterebbe incrementare quei servizi dove la domanda di trasporto è notoriamente superiore alle capacità del materiale rotabile di ospitare gente che ha pagato centinaia di euro e meriterebbe di viaggiare in condizioni decorose. A Trenitalia evidentemente non importa granchè del confort di viaggio: tanto una volta pagato il biglietto i casi sono i famosi due: o ti mangi questa minestra o ti butti dalla finestra. Dal finestrino, nel nostro caso. Sono i vantaggi che si hanno ad operare in regime di monopolio di fatto sul mercato.

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