Col regionale delle 14,20 si arriva a PA alle 17,35 , ritardi permettendo...e tutto sommato tre ore non sono una tragedia: in auto ci vuole poco meno...
Poi munirsi di bicicletta e pedalare, visto che l'ultimo treno per TP via Castelvetrano - Marsala parte alle 17,39 (ovviamente con trasbordo a Piraineto e Alcamo, sennò che gusto c'è?).
Date le sfacciatissime non-coincidenze tra la linea di ME e quella di TP, mi pare più che trasparente la volontà della regione di non offrire un servizio ferroviario decoroso, a meno che non si preferisca prendere il pullman, e allora si spalancano improvvisamente le porte del paradiso.......
Caso strano, ma le ditte Salemi e Segesta ( sicuramente graditissime alla regione sicilia) offrono un servizio parallelo via autostrada con orari più comodi verso TP e provincia: basta uscire dalla stazione e tenere la destra e le corriere sono lì pronte.......
Non credo si debba dare la colpa a Trenitalia , dato che a quanto ne so le tratte locali sono di competenza di una regione che forse preferisce sovvenzionare gli autoservizi piuttosto che assicurare quanto meno la decenza dei collegamenti ferroviari.
Ma credo ci facciano caso solo i viaggiatori occasionali, come il sottoscrtitto che una volta l'anno scende dai parenti, o gli appassionati che si divertono a spulciare gli orari ; per quelli che dovrebbero essere i diretti interessati va bene così e la cosa cade nella tipica indifferenza tutta siciliana.
Lo scorso anno, approfittando di un viaggio premio cartaviaggio, mi sono goduto nientemeno che un WL singolo di prima classe GRATIS PC-PA a/r : quando chiedo al rientro di essere accompagnato a Castelvetrano in stazione e non allo svincolo autostradale di Sante Ninfa quasi mi guardano male, come se NON prendendo la corriera ravvisassero intenti di autopunizione o suicidio.....
Beh, quando dopo mille insistenze (...e insistere coi parenti siciliani è una battaglia persa in partenza o quanto meno dagli esiti molto incerti...) Vicè, mio cugino, mi porta finalmente in stazione alla vista del treno con stupore e ammirazione mi fa: " Talè..., ma guarda che bella questa littorina, altro che quelle solite di colore marrone...."... e ci fa pure la foto col cellulare come i giapponesi ....
Ovvero : la "littorina" era un nuovissimo e lucidissimo MD in servizio diretto per Palermo;"quelle di colore marron", le ultime 990 Fiat se non addirittura le 772, devo averle viste in servizio non oltre il 1988 (...salvo file di macchine da demolire ad Alcamo D.)...quindi qualche anno fa....

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Indifferenza degli utenti, chi c'è (sempre) e chi non c'è alla regione, il partito della corriera.......ce ne sarebbe da dire ancora, ma tornando all'inizio della discussione non ci si stupisca come mai il trenino di Ribera, questa potenziale attrazione turistica favolosa per i paesaggi attraversati, il partimonio archeologico e la particolarità del materiale rotabile, sia finito nel dimenticatoio in mezzo alle sterpaglie......e visto l'aria che tira e quanto poco ne rimane anche pensare alla riapertura di mezzo km di linea
credo sia solo un pio desiderio.
Se ci riesco e non faccio pasticci inserisco una foto dello stato attuale della linea fra Selinunte e il ponte di ferro sul Belice: nonostante l'abbandono ha ancora un fascino particolare....
Saluto tutti e me ne vado in ferie, buone vacanze.
Marco