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Tir e treni.... https://forum.duegieditrice.it/viewtopic.php?f=6&t=30284 |
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Autore: | kit Carson [ martedì 4 novembre 2008, 12:12 ] |
Oggetto del messaggio: | Tir e treni.... |
Sono d'accordissimo...... un giorno alla stazione di Arquata Scrivia è transitato un treno merci su cui ho contato 70 container. In strada o autostrada, avremmo visto girare almeno 50 tir, con tutto quello che si può immaginare. Ecco invece cosa conta: Fiat, rate, leasing, gasolio, autostrada, bollo, assicurazione, incidenti, meccanici, carrozzerie, sosta all'autogrill. Lo sappiamo tutti quale è la proporzione del trasporto negli altri paesi civili: 80% su rotaia e 20% su strada, in Italia esattamente l'opposto. |
Autore: | tobruk [ martedì 4 novembre 2008, 12:21 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Tir e treni.... |
kit Carson ha scritto: Sono d'accordissimo...... un giorno alla stazione di Arquata Scrivia è transitato un treno merci su cui ho contato 70 container. In strada o autostrada, avremmo visto girare almeno 50 tir, con tutto quello che si può immaginare. Ecco invece cosa conta: Fiat, rate, leasing, gasolio, autostrada, bollo, assicurazione, incidenti, meccanici, carrozzerie, sosta all'autogrill. Lo sappiamo tutti quale è la proporzione del trasporto negli altri paesi civili: 80% su rotaia e 20% su strada, in Italia esattamente l'opposto.
Senza considerare che a Salerno hanno chiuso un raccordo portuale indispensabile per n.1 incidente e condannato il porto all'agonia, oltre a riversare TIR per le strade. Un bel guadagno. Spero che chiudano l'Autosole al prossimo incidente provocato da TIR. PS: sulla sezione news c'è anche chi si diverte impunemente ad elencare incidenti ferroviari e tranviari. Qualcuno lo trova ancora così divertente? |
Autore: | Franz ALn 668.3300 [ martedì 4 novembre 2008, 12:29 ] |
Oggetto del messaggio: | |
E' l' amara verità... Ci sono troppe persone che devono arricchirsi.. Totalmente e tristemente d'accordo. |
Autore: | franco.tanel [ martedì 4 novembre 2008, 13:12 ] |
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Il solito post di luoghi comuni..... ma perchè invece di scrivere stupidaggini non vi documentate un poco. Basta anche Wikipedia, oppure il sito del Ministero delle Infrastrutture, o quello della Comunità Europea. Scoprireste allora che non esiste paese al mondo in cui ci sia l'80 % di trasporto merci su ferrovia e che in Italia andiamo si male ma non è che in europa i numeri siano sideralmente diversi. Che poi si possa aumentare la quota di trasporto merci siamo d'accordo ma per cortesia non scriviamo baggianate..... Franco |
Autore: | kit Carson [ martedì 4 novembre 2008, 16:19 ] |
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franco.tanel ha scritto: Il solito post di luoghi comuni..... ma perchè invece di scrivere stupidaggini non vi documentate un poco. Basta anche Wikipedia, oppure il sito del Ministero delle Infrastrutture, o quello della Comunità Europea.
Scoprireste allora che non esiste paese al mondo in cui ci sia l'80 % di trasporto merci su ferrovia e che in Italia andiamo si male ma non è che in europa i numeri siano sideralmente diversi. Che poi si possa aumentare la quota di trasporto merci siamo d'accordo ma per cortesia non scriviamo baggianate..... Franco Mi sa che le baggianate le stai scrivendo tu, è una vita che ce lo dicono: 80% e 20 % persino le televisioni di regime, lo sai quanti container dovranno transitare ogni anno per la Val di Susa ? 150.000.000 (centocinquantamilioni) preferisci in camion o in treno ? Vai a fare questa domanda agli svizzeri o agli austriaci..... loro ti caricano persino i camion sui treni per far attraversare i loro paesi. Ciao, Kit Carson |
Autore: | ivanfurlanis [ martedì 4 novembre 2008, 16:34 ] |
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kit Carson ha scritto: franco.tanel ha scritto: Il solito post di luoghi comuni..... ma perchè invece di scrivere stupidaggini non vi documentate un poco. Basta anche Wikipedia, oppure il sito del Ministero delle Infrastrutture, o quello della Comunità Europea. Scoprireste allora che non esiste paese al mondo in cui ci sia l'80 % di trasporto merci su ferrovia e che in Italia andiamo si male ma non è che in europa i numeri siano sideralmente diversi. Che poi si possa aumentare la quota di trasporto merci siamo d'accordo ma per cortesia non scriviamo baggianate..... Franco Mi sa che le baggianate le stai scrivendo tu, è una vita che ce lo dicono Chi ce lo dice? |
Autore: | franco.tanel [ martedì 4 novembre 2008, 17:14 ] |
Oggetto del messaggio: | |
Suggerirei di scaricare e leggere il Libro Bianco sui Trasporti della Comunità Europea al seguente indirizzo/ http://ec.europa.eu/transport/white_pap ... let_it.pdf è in italiano....... Poi, per non passare per quello che è a favore dei TIR, un estratto di un documento del WWF sul trasporto attraverso le Alpi "Il riequilibrio modale è anche l’obiettivo di fondo del Libro Bianco della Commissione delle Comunità Europee “La politica europea dei trasporti fino al 2010: il momento delle scelte”. Un obiettivo che viene perseguito privilegiando gli interventi che riguardano sistemi di trasporto (primo fra tutti quello ferroviario) meno inquinanti e che tiene conto delle caratteristiche peculiari di aree sensibili quale quella alpina. Al fine incidere significativamente sul trasporto su gomma nel Libro Bianco si dà rilievo a interventi di adeguamento della tariffazione delle infrastrutture, che valutino e comprendano i costi esterni (riguardanti la salute, l’ambiente, la sicurezza). Il Libro Bianco parte della constatazione che il trasporto su strada in Europa rappresenta ormai il 44% del trasporto merci e il 79% di quello passeggeri. Nel Libro Bianco vengono anche descritti gli scenari tendenziali di uno squilibrio che, se non è oggetto di misure correttive, può provocare costi sociali insostenibili nelle regioni dove sono più onerose le servitù infrastrutturali e più delicati gli equilibri ambientali Secondo il Libro Bianco nell’Europa dei 15 il traffico di mezzi pesanti aumenterà entro il 2010 del 50% rispetto ai livelli del 1998. Ed è sempre l’Unione Europea a ricordarci che tra il 1990 e il 1998 il trasporto di merci su strada è aumentato del 19.4%., mentre nello stesso periodo, il traffico ferroviario è diminuito del 43.5%. Questo comporta alcune conseguenze insostenibili in prospettiva: i costi esterni dovuti alla congestione da traffico stradale già oggi sono pari allo 0,5% del PIL comunitario (dei 15 paesi) e in assenza di correttivi si rischia che al 2010 aumentino del 142%, raggiungendo la quota di 80 miliardi di euro per anno (ovvero l’1% del PIL comunitario); gli incidenti stradali nella Comunità europea mietono oggi 41 mila morti; il settore dei trasporti nel 1998 contribuiva al 28% delle emissioni di CO2; ogni giorno ben 10 ettari di terreno vengono coperti da infrastrutture stradali. Se poi ho tempo cerco delle tabelle facili facili da leggere e ve le posto qui così se qualcuno non ha voglia di leggere trova tutto pronto. Scusate la ruvidezza ma io sono abituato a documentarmi prima di lanciarmi in affermazioni drastiche, ma forse non va più di moda ed è sufficiente ragionare per slogan..... Franco |
Autore: | franco.tanel [ martedì 4 novembre 2008, 18:10 ] |
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Non è aggiornatissima..... ma è interessante il trend che non è cambiato http://www.confetra.it/it/centrostudi/d ... 0-2000.pdf Buona lettura ( è un pdf di una pagina con la ripartizione modale in % nell'europa dei 15 del trasporto merci in tonn/km dal 1970 al 2000) |
Autore: | tobruk [ martedì 4 novembre 2008, 18:17 ] |
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Eloquente. Però mal comune non è mezzo gaudio: lo so, è già stato detto. Riaprite il raccordo di Salerno o mi incateno al Municipio. A quello di Messina, per comodità. ![]() |
Autore: | Franz ALn 668.3300 [ martedì 4 novembre 2008, 18:20 ] |
Oggetto del messaggio: | |
Franco, come non darti ragione, il mio giudizio è soltanto frutto dell'onda emotiva, ammetto di non aver scartabellato notizie. Questa è la giusta occasione per farlo grazie alle tue fonti accurate e puntuali. Però la situazione è drammatica, non trovi? E non solo nel settore "merci". Ciao |
Autore: | FERROVIANDO [ mercoledì 5 novembre 2008, 6:29 ] |
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In Austria se non hai il camion con le prescrizioni in regola relativamente alle emissioni sonore, NON LA ATTRAVERSI DI NOTTE!!! Marcello |
Autore: | Dm [ mercoledì 5 novembre 2008, 14:04 ] |
Oggetto del messaggio: | |
kit Carson ha scritto: lo sai quanti container dovranno transitare ogni anno per la Val di Susa ? 150.000.000 (centocinquantamilioni) preferisci in camion o in treno ?
Scusami, sei sicuro della cifra? Ho fatto qualche calcolo e, se non li ho clamorosamnete cannati, risulta che: centocinquantamilioni di container/anno fanno 410.958 container/giorno che corrispondono a 17.123 container/ora che mi sembrano troppi per qualsiasi sistema di trasporto. Considerando che il TEU è lungo 20 piedi ovvero circa 7 metri, sta fila di quasi 120 Km di container uno dietro l'altro che passa ogni ora per la sola Val di Susa proprio non la vedo. |
Autore: | G-master [ venerdì 7 novembre 2008, 12:03 ] |
Oggetto del messaggio: | |
Ragazzi, possiamo litigare sulle cifre finché vogliamo, ma la realtà è che i camion sono troppi e spalleggiati da una fortissima cordata di interessi economici. Mentre la ferrovia sembra più interessata a taglieggiare i pendolari che a ristabilire quote nel trasporto merci. Per inciso, ormai i pendolari sono anche quelli che ogni fine settimana si fanno viaggi di 800 chilometri in su e in giù per la penisola. Rete snella, abolizione sistematica di servizi, aumento indiscriminato delle tariffe. Vale per noi viaggiatori come per quei malcapitati che avrebbero carichi di merce tali da riempire un treno. Tra quei malcapitati c'era anche un'azienda con sede in Torino, tra quelle che campano sull'assedio dei tir e delle utilitarie incolonnate al casello. Un'azienda che si vedeva rifiutare convogli di bisarche con la scusa che viaggiano pieni solo in una direzione. Ecco, con una ferrovia come questa, c'è da augurarsi che da qui a dieci anni ci siano ancora treni in senso assoluto. |
Autore: | Dm [ sabato 8 novembre 2008, 7:20 ] |
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Premesso che non ho alcuna simpatia per i Tir sulle strade, devo purtroppo notare che a rigurado vengono talvolta diffusi dati "inesatti" che rendono inaffidabile tutto il discorso. Ti faccio un altro esempio: sun rivista ambientalista locale ho letto un'intervista sull'argomento fatta ad un anonimo esperto del settore dove si afferma che il trasporto su rotaia ha costi concorrenziali a quello su strada. Sbaglierò ma a me risulta il contrario, risulta concorrenziale solo grazie a contributi pubblici, e sono soldi ben spesi, per allineare i costi. |
Autore: | tobruk [ sabato 8 novembre 2008, 10:44 ] |
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Certo, dopo il passaggio di Carro Erpice Moretti e di chi lo ha degnamente preceduto, il servizio merci su ferro rischia di non essere competitivo neppure con quello della ciuccia con le ceste su una strada di montagna. |
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