Duegieditrice.it
https://forum.duegieditrice.it/

Determinazione del bacino di utenza di una ferrovia
https://forum.duegieditrice.it/viewtopic.php?f=6&t=31804
Pagina 1 di 1

Autore:  Marco Rivola [ sabato 6 dicembre 2008, 15:48 ]
Oggetto del messaggio:  Determinazione del bacino di utenza di una ferrovia

Esistono criteri sufficientemente scientifici per determinare il bacino di utenza potenziale di una linea ferroviaria e quindi la sua redditività economica?
Quali sono?
Immagino che non basti sommare il numero degli abitanti dei comuni in cui esiste una stazione oppure quello dei dipendenti delle aziende o sommare le cifre del loro fatturato...

Autore:  centu [ sabato 6 dicembre 2008, 16:54 ]
Oggetto del messaggio: 

.

Autore:  tobruk [ sabato 6 dicembre 2008, 22:24 ]
Oggetto del messaggio: 

Marco Rivola ha scritto:
Esistono criteri sufficientemente scientifici per determinare il bacino di utenza potenziale di una linea ferroviaria e quindi la sua redditività economica?


centu ha scritto:
io penso che basta mettere un servizio buono e la gente il treno lo usa.
se invece i treni fanno schifo e sono sempre in ritardo la gente si stufa e il treno nn lo usa più nemmeno se il "bacino di utenza" è ampio


mi sa che non è "sufficientemente scientifico" :D

Autore:  Marco Rivola [ domenica 7 dicembre 2008, 11:51 ]
Oggetto del messaggio:  Nel 1908

No, non è scientifico.

Per di più l'informazione che ho chiesto mi serve per valutare l'attendibilità delle posizioni favorevoli e contrarie --nel 1908 ed anni seguenti-- all'apertura di una ferrovia.

Autore:  Torrino-Pollino [ mercoledì 10 dicembre 2008, 9:55 ]
Oggetto del messaggio: 

Per quanto ne sappia io, una valutazione di oggi, rispetto a quella per i primi del '900 credo sia del tutto diversa. Oggi si da la priorità ad un incremento di velocità, in passato la ferrovia era vista come veicolo trainante per le economie delle valli, essendo l'unico mezzo di trasporto e con maggior capacità. Puoi documentarti con le storie delle varie linee, prendendo spunto dalle relazioni e dagli studi dei vari comitati promotori dell'epoca. In molti libri ferroviari trovi un sacco di riferimenti e spunti di ricerca. :wink:
Ciao, Fabrizio.

Autore:  Marco Rivola [ mercoledì 10 dicembre 2008, 9:59 ]
Oggetto del messaggio: 

Proverò a fare come dici.

Grazie. Ciao.

Marco

Autore:  Alessandro Crisafulli [ mercoledì 10 dicembre 2008, 11:55 ]
Oggetto del messaggio: 

Egregi Signori,
la materia viene descritta nei corsi universitari di Pianificazione dei trasporti (una semplice ricerca in Internet permette di recuperare programmi e bibliografie).
In ambito FS rinvio ai classici Vicuna e Mayer, con bibliografia, e segnalo che in RFI se ne occupa la Direzione strategia, qualità e sistemi (in particolare le Strategie e sviluppo della rete e gli Studi trasportistici): tramite il CIFI chi fosse interessato potrebbe saperne di più.
Distinti saluti, Alessandro Crisafulli

Pagina 1 di 1 Tutti gli orari sono UTC + 1 ora [ ora legale ]

Duegi Editrice - Viale Francia, 7, 35020 Ponte S. Nicolò (PD). Italy - Tel. 049.711.363 - Fax 049.862.60.77 - duegi@duegieditrice.it - shop@duegieditrice.it
Direttori di testata: Gianfranco Berto - Franco Tanel. Registro Operatori della Comunicazione n° 1199. Partita iva IT 01116210293 Tutti i diritti riservati Duegi Editrice