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Elettrificazione Ventimiglia-Cuneo. https://forum.duegieditrice.it/viewtopic.php?f=6&t=34833 |
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Autore: | comando multiplo [ lunedì 6 aprile 2009, 11:38 ] |
Oggetto del messaggio: | Elettrificazione Ventimiglia-Cuneo. |
Da Il Secolo XIX di oggi. ![]() Riccardo |
Autore: | alpiliguri [ lunedì 6 aprile 2009, 12:46 ] |
Oggetto del messaggio: | |
.... che vagonata di minchiate ! Da appassionato di ferrovie e utilizzatore tutti i giorni della linea, questo è l'unico commento che mi viene da fare. Vogliamo buttare dei soldi ? Ma che scemenza è "ci sono pochi treni" perchè la linea è difficile e non elettrificata ? I treni non ci sono perchè non ce li vogliono mettere, e quei pochi non sono in coincidenza con i treni sulla costa direzione Italia o Francia. Qualcuno mi vuole dimostrare che un Minuetto o un AGC (per non parlare delle ALn 663) ha dei problemi a salire le rampe ? Adesso un'automotrice inquina? E le macchine di quelli che non possono andare a lavorare in treno causa orari idioti ? E il bus francese Tenda-Mentone organizzato sempre causa orari inutilizzabili ? E i camion che invaderanno la valle quando raddoppieranno il tunnel stradale, tutti elettrici ? Forza, buttimamo dei soldi in commissioni di studio per elaborare un mega progetto che poi non si realizzerà perchè troppo caro. Glielo faccio io il progetto "a gratis", senza tirare un metro di filo. 1 - i treni Cuneo-Ventimiglia devono essere prolungati tutti fino a Taggia (Imperia), d'estate servono i pendolari del mare, d'inverno quelli dello sci. Non c'è solo Ventimiglia con la spiaggia, non solo i Ventimigliesi vanno a sciare. Oggi spesso non c'è coincidenza tra la riviera e la val roya. 2 - le composizioni invernali che salgono al mattino e scendolo la sera devono essere rinforzate per accogliere gli sciatori che vanno a Limone, e servire bene gli orari di apertura/chiusura piste. D'estate il contrario, rinforzare le discese al mattino, secondo gli orari dei bagnanti. 3 - C'è una forte domanda pendolare Val Roya-Menton-Monaco, sulla costa c'è il cadenzamento, vanno assicurate coincidenze da 10 minuti a Ventimiglia, al pomeriggio c'è un buco di DUE ore in orario di rientro. 4 - siamo nel 2009, è ANCORA TANTO DIFFICILE fare un abbonamento per pendolari transfrontalieri FS+SNCF ? Già che siamo nella fantascienza, farlo integrato con i bus ? 5 - Nelle relazioni Torino-mare, siamo sicuri che servano TUTTE quelle fermate ? Toglierne qualcuna ? 6 - Qualcuno mi spiega quali sono questi enormi ostacoli tecnici che impediscono a una AGC di avere l'omologazione per l'Italia e a un Minuetto quella per la Francia ? Allora le x4500 Caravelle e le X2200 sono dei mezzi più sicuri ? Il progetto calypso è un miraggio che ogni tanto appare, ma nessuno sa chi sia coinvolto e chi sia un responsabile, e dopo anni non ha ancora prodotto niente, giusto una domanda, chi paga ? Per chi vuole l'elettrificazione prima di tutto il resto: fatevi un bel plastico, a chi viaggia in treno interessa andare da A a B velocemente, negli orari adatti e economicamente. Del pantografo o del serbatoio del gasolio non gliene frega niente a nessuno. ![]() Ma qualcuno deve mettere il suo nome sulla grande opera, poter dire "ho elettrificato la linea " suona meglio che dire di aver fatto quello che ho scritto sopra..... Ciao, alpiliguri. |
Autore: | G-master [ lunedì 6 aprile 2009, 21:46 ] |
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Premesso che non faranno niente se non aumentare gli autoservizi sostitutivi, la pagatissima commissione comprendente provincia-comuni-regione-sindacati-il papa-autotrasportatori-costruttori edili, giungerà alla seguente conclusione: dato che i treni sono pochi e che inquinano, tanto vale spendere quello che si sarebbe speso per elettrificare la linea nella realizzazione di un piano multi dimensionale e che tenga conto delle istanze territoriali, ma tenendo in mente le esigenze della governance e delle direttive europee in merito, trasformando la Cuneo-Ventimiglia in una pista ciclabile e rendendo disponibili le aree fabbricabili attualmente occupate dalle infrastrutture ferroviarie; realizzato questo, i fondi residui potranno essere destinati al Ponte di Messina, al pagamento delle spese elettorali e allo sviluppo di un nuovo assessorato regionale al buon senso e alle buone maniere. |
Autore: | Utente primadonna [ lunedì 6 aprile 2009, 22:45 ] |
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Molto meglio. Osservando come si comporta Trenitalia a seguito di potenziamenti, raddoppi ed elettrificazioni, quando la Limone-Ventimiglia sarà elettrificata, circoleranno 3 coppie in trazione elettrica. Il resto rimane diesel. Successivamente i treni elettrici saliranno a 5 coppie. Il resto sarà soppresso e sostituito da autobus. Ah, non sono fantasticherie: questo è quello che è successo alla trasversale Potenza-Metaponto-Taranto. 8 anni di lavori per avere - 6 coppie di treni (di cui 2 diesel) - e almeno 6 coppie di autobus sostitutivi a lungo percorso ![]() UP ![]() |
Autore: | comando multiplo [ martedì 7 aprile 2009, 8:36 ] |
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L'unica credibilità , l'articolo l'avrebbe avuta se fosse uscito il 1° di aprile ! ![]() Riccardo ![]() |
Autore: | gmg20 [ giovedì 9 aprile 2009, 11:14 ] |
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Pensare che sarebbe bastato avvicinare i fili nelle mensole, immettere il 3000\1500 stando ad un vecchio ricordo di un articolo italmodel era stato fatto, dato che un 646 era andato in tensione sul versante italiano e con la linea aerea rinnovata !!!! |
Autore: | alpiliguri [ giovedì 9 aprile 2009, 11:29 ] |
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Se per versante italiano ti riferisci alla Cuneo-Limone, l'elettrificazione c'è sempre stata, prima trifase e poi continua, e oggi le relazioni sono tutte TE. Ma per arrivare a Ventimiglia ne manca.... e come ho scritto sopra, è l'ultima delle priorità ! Ciao, alpiliguri. |
Autore: | ALe724 [ martedì 14 aprile 2009, 16:02 ] |
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Per alpiliguri Ovviamente tutte quelle fermate per chi da Torino va al mare sono assolutamente inutili e rendono solo più pesante il viaggio. Il problema è che quei treni (22973 e 22975) fanno parte del cadenziamento orario Torino-Cuneo, e hanno le stesse fermate dei TO-CN cadenziati, con l'intenzione di servire anche il pendolarismo locale oltre al traffico diretto in riviera. E' evidente, che sugli assi TO-CN e TO-SV servirebbero non solo regionali con fermate ovunque, ma anche servizi diretti: per i TO-CN, si potrebbero ipotizzare le sole fermate a Lingotto, Carmagnola, Cavallermaggiore, Fossano. Idem, i TO-riviera via Tenda seguirebbero le stesse fermate (e anche quelli via SV). Per il pendolarismo, sarebbero ottimi regionali con numerose fermate, da alternare ai diretti. Il problema è che l'infrastruttura è poco prestante a una circolazione eterotachica, le sezioni di blocco sono lunghissime, la rete snellita all'estremo. Si potrebbe inserire uno straordinario estivo via Tenda, con poche fermate, ma (detto alla buona) chi paga? La regione Piemonte non credo (e correggetemi se sbaglio) abbia interesse a sponsorizzare il turismo verso la Liguria: la Liguria, che ha da anni scelto di spostare la ferrovia costiera il più lontano possibile dai centri abitati, non credo abbia interesse a favorire quei pochi avventurieri che per andare al mare scelgono la ferrovia del Tenda. E comunque, anche volesse interessarsi, quei treni sono nel contratto di servizio della regione Piemonte. Insomma, detto in due parole: non c'è attualmente interesse a portare la gente al mare passando dal Tenda. ![]() ![]() |
Autore: | nikkonistico [ martedì 14 aprile 2009, 21:52 ] |
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Quoto (purtroppo) Alpiliguri. Purtroppo perchè sarebbe bello veder passare per la vallata qualche bel convoglio di materiale non passeggeri, magari al seguito di una bella doppia di 655 prima serie... UTOPIA!!! ![]() Accontentiamoci del Diesel, sempre che non ci tolgano pure quello. Danilo ![]() |
Autore: | fabio7771 [ mercoledì 22 aprile 2009, 7:09 ] |
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faccio una domanda riguardante questa linea anche se non strettamente legata all'elettrificazione: I treni Cuneo/Breil Sur Roya/Nizza limitano la corsa a Breil o effettivamente prosegueno per Nizza? Tipo il 22943 dovrebbe essere un To-Nizza ma VT lo dà limitato a Breil... grazie! |
Autore: | alpiliguri [ mercoledì 22 aprile 2009, 7:26 ] |
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Ci sono due coppie giornaliere Cuneo-Nice dirette, una parte al mattino da Nice ed è composta da X2200 SNCF, l'altra in senso contrario da ALn 663. Entrambe fanno il percorso in senso contrario nel pomeriggio. Tra poco le X2200 esaleranno l'ultimo respiro, e visto che RFI non ha ancora omologato le AGC si prevede un bel cambio a Limone, un bel progresso... Ciao, alpiliguri. |
Autore: | fabio7771 [ venerdì 24 aprile 2009, 13:39 ] |
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Fino a Limone TE e da Limone TD? Grazie!!!! |
Autore: | Coccodrillo [ venerdì 24 aprile 2009, 14:24 ] |
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Per VT il mondo finisce alla stazione di confine. |
Autore: | m.casati [ venerdì 24 aprile 2009, 15:09 ] |
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io non vedo cosa ci sia di tanto fantascientifico... Se ci sono i fondi europei ben vengano, come hanno fatto anche per la Ascoli-Porto d'ascoli... |
Autore: | fabio7771 [ domenica 26 aprile 2009, 8:05 ] |
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VT finisce a Limone! Mi sono sempre domandato se poi da XXMiglia arriva fino a Olivetta, o proprio in quei pochi Km non funziona. |
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