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Stazione di Rho https://forum.duegieditrice.it/viewtopic.php?f=6&t=45173 |
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Autore: | carlo315 [ domenica 9 maggio 2010, 12:53 ] |
Oggetto del messaggio: | Stazione di Rho |
Tempo fa hanno fatto dei lavori alla stazione di Rho(Linee Milano-Torino, Milano-Gallarate/Varese-Porto Ceresio/Domodossola/Luino). Hanno completamente tolto il binario 6, il binario di raccordo al fascio di binari dell'ex raffineria rho-pero, il raccordo dallo scalo merci ai binari 3,4,5. Il binario 5 era passante ora invece eliminando il 6 hanno allungato il marciapiede fino al 5. Qualcuno sa dirmi il motivo di tutto ciò? ![]() ![]() |
Autore: | Edelweiss [ domenica 9 maggio 2010, 13:53 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Stazione di Rho |
Semplice, Moretti come Trenitalia sta tagliando tutti i servizi a carro completo, quindi come RFI toglie i binari di scalo e soprattutto gli scambi di collegamento (che costano in manutenzione) così risparmia soldi. E tanto peggio se un giorno viene un concorrente di Trenitalia che vorrebbe fare quei servizi che Trenitalia abbandona, una volta tolti i binari nessuno potrà fare più niente!... DB Schenker sta lamentandosi che fra un po', con SNCF e Trenitalia che sopprimono il carro completo, anche lei non potrà più fare granchè benchè di suo intenzionata a mantenere quel tipo di servizio, in quanto le mancherà la "massa critica" (della serie: io in Germania posso fare i treni composti riunendo vari traffici di carri isolati, ma se mi mancano le destinazioni in Italia e in Francia perchè laggiù nessuno li porta alla destinazione finale, io come faccio? I miei cllienti non posso più servirli, e useranno la strada - e se ho pochi carri che mi restano per i Paesi con cui posso ancora svolgere questo tipo di traffico, alla fine mi restano treni corti e non conviene più farli neanche a me)! L'Europa dovrebbe intervenire e impedire a Moretti di fare scempio di un patrimonio che ha ereditato da gente che aveva la ferrovia nel DNA e sapeva come farla funzionare (con tutti i limiti dei buchi di bilancio ripianati, per carità ; ma oggi non si sta meglio; e l'autotrasporto viaggia su strade che NON PAGA e con incentivi fiscali che non hanno paragoni né col ferroviario né col resto del comparto stradale europeo). Un giorno rimarremo con tante belle piste ciclabili, che mandano in visibilio gli ecologisti senza che nemmeno capiscano una cippa di quanto quelle aree diverranno perse e irrecuperabili... Speriamo nel vulcano islandese (che ha fatto capire a un po' di gente quanto sia stato cretino togliere tutti i treni internazionali, e non parlo solo di Italia ma anche di Francia, Belgio eccetera) e nel caro petrolio (già siamo vicini ai 90 $ al barile, quando sarà a 150 come un paio di anni fa o a 200 come è probabile che sia tra un paio d'anni, tutti cercheranno la ferrovia e se sarà rimasto ancora qualcosa di integro si potrà ricominciare a costruire un servizio...). Un saluto sconsolato a tutti Edelweiss |
Autore: | il vergognoso [ domenica 9 maggio 2010, 14:16 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Stazione di Rho |
guarda qua:http://www.forum-duegieditrice.com/viewtopic.php?f=6&t=37773 |
Autore: | carlo315 [ martedì 11 maggio 2010, 17:15 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Stazione di Rho |
il vergognoso ha scritto: Grazie per la segnalazione!!! :mrgreen: |
Autore: | carlo315 [ martedì 11 maggio 2010, 17:19 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Stazione di Rho |
Edelweiss ha scritto: Semplice, Moretti come Trenitalia sta tagliando tutti i servizi a carro completo, quindi come RFI toglie i binari di scalo e soprattutto gli scambi di collegamento (che costano in manutenzione) così risparmia soldi. E tanto peggio se un giorno viene un concorrente di Trenitalia che vorrebbe fare quei servizi che Trenitalia abbandona, una volta tolti i binari nessuno potrà fare più niente!... DB Schenker sta lamentandosi che fra un po', con SNCF e Trenitalia che sopprimono il carro completo, anche lei non potrà più fare granchè benchè di suo intenzionata a mantenere quel tipo di servizio, in quanto le mancherà la "massa critica" (della serie: io in Germania posso fare i treni composti riunendo vari traffici di carri isolati, ma se mi mancano le destinazioni in Italia e in Francia perchè laggiù nessuno li porta alla destinazione finale, io come faccio? I miei cllienti non posso più servirli, e useranno la strada - e se ho pochi carri che mi restano per i Paesi con cui posso ancora svolgere questo tipo di traffico, alla fine mi restano treni corti e non conviene più farli neanche a me)! L'Europa dovrebbe intervenire e impedire a Moretti di fare scempio di un patrimonio che ha ereditato da gente che aveva la ferrovia nel DNA e sapeva come farla funzionare (con tutti i limiti dei buchi di bilancio ripianati, per carità ; ma oggi non si sta meglio; e l'autotrasporto viaggia su strade che NON PAGA e con incentivi fiscali che non hanno paragoni né col ferroviario né col resto del comparto stradale europeo). Un giorno rimarremo con tante belle piste ciclabili, che mandano in visibilio gli ecologisti senza che nemmeno capiscano una cippa di quanto quelle aree diverranno perse e irrecuperabili... Speriamo nel vulcano islandese (che ha fatto capire a un po' di gente quanto sia stato cretino togliere tutti i treni internazionali, e non parlo solo di Italia ma anche di Francia, Belgio eccetera) e nel caro petrolio (già siamo vicini ai 90 $ al barile, quando sarà a 150 come un paio di anni fa o a 200 come è probabile che sia tra un paio d'anni, tutti cercheranno la ferrovia e se sarà rimasto ancora qualcosa di integro si potrà ricominciare a costruire un servizio...). Un saluto sconsolato a tutti Edelweiss Scusa per l'ignoranza della domanda, ma cosa s'intende per servizi a carro completo? Grazie e ciao |
Autore: | Edelweiss [ mercoledì 12 maggio 2010, 5:54 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Stazione di Rho |
E' quello che all'estero chiamano "vagone isolato", da noi si chiamava anche "trasporto a carro" per distinguerlo dal treno completo. Il treno completo necessita di poche infrastrutture, andando da origine a destinazione con poche manovre e senza scalo. Invece il vagone isolato richiede di solito la presenza di raccordi ferroviari tra l'origine (industria, terminal, porto...) e uno scalo di partenza, poi spesso il passaggio in uno scalo di smistamento dove il treno viene scomposto e ricomposto secondo le destinazioni, poi altri raccordi all'arrivo per la consegna finale del carro - il tutto condito da manovre varie. Ovviamente costa di più come servizio, ma non tutti i clienti hanno un volume di traffico tale da garantire di poter riempire un treno intero, ormai quasi l'unica tipologia di treno accettata da Trenitalia. Edelweiss |
Autore: | carlo315 [ mercoledì 12 maggio 2010, 21:41 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Stazione di Rho |
Edelweiss ha scritto: E' quello che all'estero chiamano "vagone isolato", da noi si chiamava anche "trasporto a carro" per distinguerlo dal treno completo. Il treno completo necessita di poche infrastrutture, andando da origine a destinazione con poche manovre e senza scalo. Invece il vagone isolato richiede di solito la presenza di raccordi ferroviari tra l'origine (industria, terminal, porto...) e uno scalo di partenza, poi spesso il passaggio in uno scalo di smistamento dove il treno viene scomposto e ricomposto secondo le destinazioni, poi altri raccordi all'arrivo per la consegna finale del carro - il tutto condito da manovre varie. Ovviamente costa di più come servizio, ma non tutti i clienti hanno un volume di traffico tale da garantire di poter riempire un treno intero, ormai quasi l'unica tipologia di treno accettata da Trenitalia. Edelweiss Grazie per la spiegazione!!! ![]() ![]() |
Autore: | Mattia646 [ giovedì 13 maggio 2010, 10:43 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Stazione di Rho |
Quanti pomeriggi ho passato in quella stazione...e passava veramente di tutto...oggi sembra una fermata suburbana al confronto...diventerà come Villapizzoneeeeeeee ![]() |
Autore: | carlo315 [ mercoledì 19 maggio 2010, 19:13 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Stazione di Rho |
Mattia646 ha scritto: Quanti pomeriggi ho passato in quella stazione...e passava veramente di tutto...oggi sembra una fermata suburbana al confronto...diventerà come Villapizzoneeeeeeee ![]() Anch'io ne ho passati tanti di pomeriggi li soprattutto d'estate e vederla così mi si stringe il cuore!!! ![]() ![]() |
Autore: | Mattia646 [ giovedì 20 maggio 2010, 12:46 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Stazione di Rho |
Grande Carlo...i pomeriggi estivi dove rimanevo ammaliato a vedere la E424 in spinta al Regionale per Novara sentendo il suo ronzio sotto sforzo affrontando lo scambio del VI binario...ah bei tempi! Al mattino quando andavo a scuola e attendevo il mio TAF (sigh) arrivava il regionale per Novara, qualche volta addirittura c'era una E424 in Isabella, 2 X rosso fegato/grigio/beige e una 1959 qualche volta addirittura in ardesia!!! da infarto...pensando poi che mi aspettava il bruco verde... |
Autore: | il vergognoso [ giovedì 20 maggio 2010, 18:20 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Stazione di Rho |
...e adesso è diventato raro vedere persino i Tigre! praticamente trascorrere un paio d'ore a Rho ad es. dalle 17 alle 19 significa vedersi passare,alcune fermare altre no,quasi solo E464,464 e ancora 464; TSR,TSR, poi 464,altro TSR,altra E464; frecciabianca per torino; altre 464 e TSR; "papero" cisalpino; ancora 464.... ![]() ![]() ![]() un 20 anni fa invece: con i navettoni per Varese E646 a volontà ,a volte E633; E424,o 646,per Novara; E632/633 con IR per Torino; E656 o E444 con IC per Torino;ancora superstite qualche ALe801/940 su Varese,ALe801 su Luino;merci con in testa dalla 636 alla 645 al Tigre al Caimano... e naturalmente tutto carrozze comprese,in livrea originale,pre-XMPR... vabbè è vero mi sforzo a guardare alla ferrovia di oggi senza essrer troppo nostalgico ma quando ci vuole ci vuole! |
Autore: | Mattia646 [ venerdì 21 maggio 2010, 9:54 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Stazione di Rho |
Con la standardizzazione estrema in corso oggi la poesia della ferrovia ne risente...altri tempi... ![]() |
Autore: | carlo315 [ domenica 23 maggio 2010, 18:45 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Stazione di Rho |
Mattia646 ha scritto: Grande Carlo...i pomeriggi estivi dove rimanevo ammaliato a vedere la E424 in spinta al Regionale per Novara sentendo il suo ronzio sotto sforzo affrontando lo scambio del VI binario...ah bei tempi! Al mattino quando andavo a scuola e attendevo il mio TAF (sigh) arrivava il regionale per Novara, qualche volta addirittura c'era una E424 in Isabella, 2 X rosso fegato/grigio/beige e una 1959 qualche volta addirittura in ardesia!!! da infarto...pensando poi che mi aspettava il bruco verde... Hai proprio ragione caro Mattia erano altri tempi e soprattutto altri treni!!!! ![]() ![]() |
Autore: | carlo315 [ domenica 23 maggio 2010, 18:51 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Stazione di Rho |
il vergognoso ha scritto: ...e adesso è diventato raro vedere persino i Tigre! praticamente trascorrere un paio d'ore a Rho ad es. dalle 17 alle 19 significa vedersi passare,alcune fermare altre no,quasi solo E464,464 e ancora 464; TSR,TSR, poi 464,altro TSR,altra E464; frecciabianca per torino; altre 464 e TSR; "papero" cisalpino; ancora 464.... ![]() ![]() ![]() un 20 anni fa invece: con i navettoni per Varese E646 a volontà ,a volte E633; E424,o 646,per Novara; E632/633 con IR per Torino; E656 o E444 con IC per Torino;ancora superstite qualche ALe801/940 su Varese,ALe801 su Luino;merci con in testa dalla 636 alla 645 al Tigre al Caimano... e naturalmente tutto carrozze comprese,in livrea originale,pre-XMPR... vabbè è vero mi sforzo a guardare alla ferrovia di oggi senza essrer troppo nostalgico ma quando ci vuole ci vuole! Eh si e qualche volta non mancavano neanche le 626, oramai siamo in balia delle elettroniche di nuova generazione e di tigri, tartarughe e caimani se ne vedranno sempre meno. Questa ferrovia mi piace sempre meno, altro che frecciarossa ridateci le grigio ardesia e le rosso fegato!!! ![]() |
Autore: | marco260 [ lunedì 24 maggio 2010, 11:51 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Stazione di Rho |
Da frequentatore della stazione di Rho, anch'io ho passato ore da solo o con mio figlio, allora piccolino ma già appassionato, rischiando anche denunce per vagabondaggio...beh, vedere due ciondolare dal binario 3 al 2, avanti e indietro, non era gradito del tutto alla polfer che, qualche volta, è arrivata a chiedermi che cosa facessi lì senza prendere nessun treno. Ma tant'è...ma che nostalgia i merci con le E633, i grandi E656, le gloriose E636 che con il ronzio dei loro motori al massimo ![]() ![]() ![]() Ieri (ultimo...pellegrinaggio) ho visto una E632 sul regionale per Domodossola. Credo sia l'ultimo treno che viaggia con questa macchina in composizione. Tra parentesi: stanno cambiando tutta la segnalazione. Hanno posato sul binario 1 e 5 il segnalamento a vela quadra, prima non presente. Suppongo sia un'implementazione degli enti di piazzale vista la futura attivazione del fabbricato ACC sul binario 1. Chi sa parli!!!! |
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