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Binari Coperti da Cemento https://forum.duegieditrice.it/viewtopic.php?f=6&t=46821 |
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Autore: | aquilantifederico [ sabato 3 luglio 2010, 16:19 ] |
Oggetto del messaggio: | Binari Coperti da Cemento |
Nel poster di TT di giugno, dove la locomotiva OBB 190 010 percorre, la nuova liena Pontebbana Tarvisio-Udine i binari sono coperti da dei blocchi di cemento e non si vede il pietrisco che normalente e’ presente sui i binari. Perche’ questa differenza ? Saluti a tutti. Federico Aquilanti |
Autore: | andicoc [ domenica 4 luglio 2010, 22:21 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Binari Coperti da Cemento |
Non ho presente la fotografia in questione perché non ho ancora ricevuto il TT di giugno (sono abbonato, w le poste), ma ricordo che sulla linea Udine-Tarvisio, in occasione del raddoppio in variante iniziato nei primi anni '80 con la tratta Posto Movimento Vat - Tarcento, furono sperimentate delle piattaforme in calcestruzzo armato (sistema "ballastless") in luogo del tradizionale armamento con traversine e massicciata. Ciascuna piattaforma, se la memoria non m'inganna, dovrebbe essere lunga quanto 8 traversine. Non mi pare che poi le FS abbiano proseguito la sperimentazione (le linee AV attuali sono armate con ballast e traversine), mentre il sistema ballastless è usato per linee metropolitane e per realizzazioni AV all'estero. Ciao Andy |
Autore: | andicoc [ domenica 4 luglio 2010, 22:38 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Binari Coperti da Cemento |
Cercando in rete ho trovato questo studio dell'UIC sulla sperimentazione di diversi tipi di armamento ballastless: http://uic.asso.fr/IMG/pdf/Feasibility_ ... h_2002.pdf A pag. 53 viene descritto sinteticamente il sistema IPA, facente parte della categoria "sistemi con ancoraggio puntuale su piattaforme prefabbricate > sistemi con due livelli resilienti e armamento intermedio pesante", con l'elenco di tutte le tratte ferroviarie dov'è stato sperimentato (la Pontebbana è la seconda in ordine di tempo e la prima per lunghezza). Ciao Andy |
Autore: | G-master [ martedì 6 luglio 2010, 15:08 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Binari Coperti da Cemento |
Sono come minimo cinquant'anni che si fanno esperimenti di questo tipo. Non so con quale efficacia, ma mi sembra che finora il binario posato su platea in cemento sia rimasto confinato a linee tranviarie e metropolitane. Anche perché sicuramente questo tipo di costruzione costa molto di più della posa di una massicciata in pietrisco. |
Autore: | CARLO PEZZINI [ martedì 6 luglio 2010, 15:15 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Binari Coperti da Cemento |
Come lessi alcuni anni fa sulla rivista "La Tecnica Professionale" i binari posati su piattaforma di cemento necessitano di una base molto solida (leggasi terreno sottostante) e stabile per evitare rotture della piattaforma stessa con conseguenti disallineamenti e/o variazioni planoaltimetriche. Carlo Pezzini |
Autore: | andicoc [ martedì 6 luglio 2010, 15:38 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Binari Coperti da Cemento |
per G-master: sono convinto anch'io che l'armamento ballastless non possa ancora competere con quello tradizionale, ma se dai una scorsa al link che ho segnalato sopra, dove sono indicate tutte le tratte in cui ha oggetto una sperimentazione, vedrai che ci sono parecchie linee (non solo e non tanto in Italia) dove il ballastless è già in opera, con risultati più o meno soddisfacenti. per Carlo Pezzini: hai ragione, infatti mi pare di aver capito che la sede viene preparata in modo analogo a una sede stradale, con uno strato inferiore compattato (analogo al "macadà m") e superficie solitamente bitumata, dove il bitume ha una funzione insieme elastica e plastica (di adattamento alle piattaforme in fase di posa). Ma per l'AV e in generale le nuove costruzioni, questo mi pare venga fatto comunque. Personalmente ritengo che la piattaforma in c.a.p. possa essere usata proficuamente nelle grandi stazioni, in particolare nelle sotterranee (oggi sempre più frequenti), dove rispetto al ballast permetterebbe una maggiore pulizia e agevolerebbe eventuali operazioni di soccorso con mezzi gommati. Mi domando, ad esempio, perché non sia stato scelto l'armamento ballastless per Torino Porta Susa Sotterranea, dove immagino che tra qualche anno il ballast sarà sporco, pieno d'immondizie, infestato dai ratti e disordinato. Ciao Andy |
Autore: | BuddaceDCC [ martedì 6 luglio 2010, 16:37 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Binari Coperti da Cemento |
Bhe la metropolitana di Londra che usa il ballastless i topi li ha lo stesso ![]() |
Autore: | G-master [ martedì 6 luglio 2010, 21:37 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Binari Coperti da Cemento |
No, non dico che non funzioni: è solo che deve essere un metodo costoso e con diverse necessità operative. Non penso che il binario su platea non si sia diffuso solo perché i responsabili delle infrastrutture sono retrogradi e poco inclini alle novità . |
Autore: | sandro [ mercoledì 7 luglio 2010, 11:14 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Binari Coperti da Cemento |
Anche un piccolissimo tratto della DD Roma-Firenze, nel Valdarno, poggia su piattaforma in c.a. Ci si fa caso ( noi appassionati, credo...) perchè il rumore a bordo cambia e aumenta. Sandro. |
Autore: | Mattia646 [ mercoledì 7 luglio 2010, 13:37 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Binari Coperti da Cemento |
Rumore a bordo che cambia e aumenta, la rumorosità potrebbe essere una causa della sua scarsa utilizzazione? |
Autore: | CARLO PEZZINI [ mercoledì 7 luglio 2010, 15:52 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Binari Coperti da Cemento |
Non credo dato che sia la piattaforma che supporta le rotaie che le rotaie stesse sono montate con l'intermezzo di un supporto elestico atto per quanto riguarda le rotaie ad isolare sia elettricamente che dal punto di vista vibrazionale le rotaie ed il supporto di c.a.p. (tra l'altro come nelle ordinarie traverse in c.a.p.) e la piattaforma dalla sottostante piattaforma (scusate la doppia ripetizione) con l'ufficio oltre che di isolamento vibrazionale anche di recupero delle inevitabili differenze di planarità tra le due. Carlo Pezzini |
Autore: | marco_58 [ mercoledì 7 luglio 2010, 20:52 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Binari Coperti da Cemento |
Se non ricordo male, sono tratti sperimentali, non tanto sul sistema in quanto tale, ma sulla convenienza economiva del sistema nel tempo applicato in condizioni gravose, quali potevano essere quelle della Pontebbana al tempo del rifacimento. Ora la Pontebbana è in D2. Il risultato sarà valutabile solo dopo almeno 15/20 anni d'esercizio, ovvero al primo cambio delle rotaie, che tra l'altro dovrebbero durare di più in quanto meno sollecitate. La durata di una traversa in cemento è valutata tra i 20 e 40 anni in dipendenza dalla linea e dai treni, quel sistema dovrebbe garantire una durata superiore del 50%. Il paragone con le metropolitane non regge, le condizioni d'esercizio sono gravose solo per il numero dei treni nel tempo. I treni delle metropolitane non sono treni merci a 20 T asse a 100 km/h in salita e in curva. I veicoli delle metropolitane sono più leggeri delle Aln 668. Altra applicazione del sistema è la nuova galleria di Campo Trens sul Brennero, ma lì l'utilizzo è principalmente dovuto alla possibilità d'intervenire con mezzi stradali in galleria in caso di emergenza. Saltando alla classica massicciata delle linee AV, è tradizionale solo nell'uso del pietrisco, per il resto i principi di posa e rincalzamento sono diversi. Solo il fatto che è contenuta all'interno di due cordoli continui nè rende diverso il comportamento al passaggio dei treni. Ed è pure compattata nell'interbinario. Saluti Marco Fornaciari |
Autore: | aquilantifederico [ mercoledì 7 luglio 2010, 21:57 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Binari Coperti da Cemento |
Grazie per le vostre risposte. E' tutto molto interesante. Saluti a tutti. Federico Aquilanti |
Autore: | Mattia646 [ giovedì 8 luglio 2010, 10:22 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Binari Coperti da Cemento |
Ragazzi...che spiegazioni...c'è da rabbrividire... ![]() Scherzi a parte...grazie mille, siete sempre esaurienti alla grande! |
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