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Roma-Frascati https://forum.duegieditrice.it/viewtopic.php?f=6&t=5294 |
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Autore: | G-master [ lunedì 3 luglio 2006, 21:42 ] |
Oggetto del messaggio: | Roma-Frascati |
Questa linea, la prima dell'ex-Stato Pontificio, vivacchia a tutt'oggi col traffico locale, nonostante nell'ultimo tratto tra Ciampino e il capolinea sia poco più di un raccordo. E pensare che il piano di stazione era stato interamente riarmato nel 1992: solo otto anni più tardi gli scambi e i segnali sono spariti, il binario 1 è stato ricoperto con una già fatiscente piattaforma in calcestruzzo (dalle fessure si possono ancora vedere le traversine), su quel che resta del piazzale insistono numerose specie di graminacee. La galleria, cioè quella ventina di metri scavati nel fianco della collina per manovrare le locomotive che si dovevano riportare in testa ai convogli, è da tanti anni un deposito di rottami vari chiuso da un cancello. Lo scalo merci non esiste più da anni: il deposito è stato abbattuto (dopo essere stato restaurato nei primi anni Novanta) per fare posto all'ennesimo parcheggio a pagamento. La prima volta che andai alla stazione di Frascati, ed era il ben lontano 1989, mi colpì il fatto che anche il tronchino dello scalo merci era elettrificato. Secondo quello che so, la linea fu interamente elettrificata intorno al 1942, dopo qualche anno in cui i servizi passeggeri erano già svolti con automotrici diesel. Mi domando, fino a quando ha funzionato il servizio merci Roma-Frascati? Era a trazione elettrica, come è lecito credere, o ancora termica? |
Autore: | ricc404 [ martedì 4 luglio 2006, 8:25 ] |
Oggetto del messaggio: | |
Proprio in questi giorni corrono i 150 anni dalla sua inaugurazione, dì, hai aperto questo argomento nella ricorrenza... ![]() Dopo la ristrutturazione era un gioiellino, il "servizio fotografico" del matrimonio l'ho girato lì, con tanto di treno in arrivo. Altri ricordi li ho con i treni a vapore del carnevale 1986 e 1987, in quell'occasione funzionavano anche il 1 e il 3 binario, e la galleria era aperta. Ciao. |
Autore: | G-master [ martedì 4 luglio 2006, 17:48 ] |
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Figurati! Nell'89 era già bella che chiusa, e non accessibile a causa di un passaggio asfaltato che avevano allestito tra la stazione e lo scalo merci, già usato (anche se informalmente) come parcheggio dai frascatani. Sarei molto curioso di vedere qualche immagine dei treni a vapore! Per la cronaca: nel 1856 la linea partiva da Porta Maggiore e arrivava molto prima di Frascati, il che nei primi anni di esercizio portò a risultati non eclatanti. Dove si trovava la prima stazione di Frascati? |
Autore: | ricc404 [ mercoledì 5 luglio 2006, 13:56 ] |
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Su atlante italiano sono riuscito ad intravedere la forma del piazzale binari, dovrebbe essere prima del tornantone del cimitero. Praticamente, se vieni in auto, dopo l'autocentro a metà della salitona a sinistra. Non so se esista ancora l'edificio. Sai mai riuscito a capire, invece, che strade percorreva il trenino della Fiuggi dentro Frascati? Da alcune foto sembra attestarsi al piazzale esterno della stazione FS. Ciao. |
Autore: | G-master [ mercoledì 5 luglio 2006, 20:21 ] |
Oggetto del messaggio: | |
Infatti: il trenino arrivava proprio davanti alla stazione. C'è ancora la base di un palo della linea aerea, visibile proprio dalla stazione stessa. Non vorrei dire bischerate, ma credo che il trenino, partito dalla stazione, passasse davanti al cinema Politeama, poi accanto alla rampa che va su verso Piazza San Rocco, e quindi su Via Gregoriana. Da lì poi il percorso conosciuto sulla Maremmana (non mi chiedete perché la strada che va da Frascati verso Montecompatri si chiama così) dove fino a un anno fa "insistevano" i pali della linea aerea. Tornando a Frascati, quindi la stazione originaria era all'altezza della grande concessionaria che si vede sulla Tuscolana, dico bene? Dove c'è il tratto in trincea prima di Vermicino andando verso Roma. Immagino che nel 1856 ci volesse quasi di più a fare Vermicino-Frascati in carrozza che non Porta Maggiore-Vermicino in treno... Mà h... C'è possibilità di vedere qualche filmato su questa linea? Nonostante la sua brevità e semplicità , mantiene degli spunti di interesse non da poco: per esempio è una delle linee con maggiore pendenza in italia. E comunque, rimango con la mia domanda: fino a quando ha funzionato il servizio merci? A casa ho una cartolina degli anni Quaranta in cui si vede il piazzale appena elettrificato e un bel numero di carri merci. |
Autore: | archeofer [ giovedì 6 luglio 2006, 12:16 ] |
Oggetto del messaggio: | |
la prima stazione di Frascati è tuttora visibile all' interno del centro di accoglienza religioso, circondata da una rete metallica perchè non è di proprietà dei "religiosi". Arrivando in treno non è facile individuarla perchè lato ferrovia, cioè dove c'erano le scale d'accesso ai binari, è ricoperta dall' edera in tutta la facciata |
Autore: | G-master [ giovedì 6 luglio 2006, 17:07 ] |
Oggetto del messaggio: | |
Forse ho capito... Dunque, al centro di accoglienza religioso ci ho perfino dormito un paio di notti anni fa (ma non per motivi di fede...), quindi ho ben presente la zona. Tra una decina di giorni dovrei essere in grado di effettuare rilievi direttamente sul posto, anche se il caldo di luglio è veramente devastante... |
Autore: | G-master [ sabato 8 luglio 2006, 20:07 ] |
Oggetto del messaggio: | |
Allora, nessuno sa dirmi quando è cessato il servizio merci? Il prolungamento fino a Frascati dalla prima stazione di Vermicino è del 1884? |
Autore: | Tradotta [ sabato 8 luglio 2006, 22:36 ] |
Oggetto del messaggio: | |
G-master ha scritto: Allora, nessuno sa dirmi quando è cessato il servizio merci?
Un mio bollettino merci mi indica la data del Gennaio 1978. Il collettame invece proseguì fino a tutti gli anni 80. |
Autore: | G-master [ domenica 9 luglio 2006, 15:40 ] |
Oggetto del messaggio: | |
Bèh, è già una risposta. Servizio collettame: bazzico da quelle parti dall'89, ma il magazzino merci non l'ho proprio mai visto aperto. Unica cosa, fino a quando le Poste hanno portato la corrispondenza in treno c'erano i sacchi grigi con il tricolore nel compartimento bagagli delle Fanta. E fino al 1992 c'era addirittura il deposito bagagli alla stazione, sfruttato all'uopo ogni qual volta facevamo "sega" a scuola per lasciare gli zaini dove non rompessero le palle nelle nostre scorribande romane. Poi, da quando sempre nel 1992 rifecero inutilmente il piano di stazione, addio biglietteria e sala d'aspetto nei giorni in cui l'edicola/bar era chiusa. Adesso la situazione è leggermente migliorata, almeno la sala d'aspetto è aperta nell'orario di servizio. Ma se il distributore di biglietti automatico non funziona, se il bar è chiuso e il tabaccaio di fronte non ce l'ha, scordatevi di comprare il biglietto! In compenso, a bordo del treno nessuno ve lo chiederà . |
Autore: | G-master [ domenica 9 luglio 2006, 16:19 ] |
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Così come nessuno si ricorda che il 7 luglio di quest'anno la linea ha compiuto 150 anni. |
Autore: | ricc404 [ lunedì 10 luglio 2006, 13:55 ] |
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Ma come ![]() Certo che alcuni eventi collaterali non avrbbero guastato, comunque... Saluti |
Autore: | G-master [ lunedì 10 luglio 2006, 15:20 ] |
Oggetto del messaggio: | |
Appunto: nel 1906, per celebrare il cinquantenario della linea, ci furono a Frascati ben sette giorni di festeggiamenti con tanto di fuochi artificiali. L'iniziativa dell'altro giorno è totalmente autoreferenziale e non tiene conto del grande pubblico. Avessero voluto fare le cose per bene, avrebbero come minimo organizzato... ma che mi metto a dire, tanto se tra un anno la linea funzionerà ancora sarà già grassa! E meno male che ora funziona di nuovo i giorni feriali, c'è stato un periodo in cui la domenica i treni non viaggiavano! Sarebbe una linea da rilanciare, anche perché è l'unico mezzo che arriva a Roma in trenta minuti (solo cinque in meno che nel 1856...), ma evidentemente si preferisce che vivacchi così, con gli studenti e al di sotto delle sue potenzialità reali. E pensare che qualcuno anni fa farneticava di raddoppiarla e allacciarla alla linea A! p.s. Linea A che continua a rimanere zoppa, almeno fin tanto che finisce nel vuoto e nell'asfalto rovente di Osteria del Curato, invece che alla stazione di Ciampino o anche a Grottaferrata. |
Autore: | Ale Sasso [ martedì 11 luglio 2006, 13:29 ] |
Oggetto del messaggio: | |
Scusa ma in che senso l'iniziativa è autoreferenziale? |
Autore: | G-master [ martedì 11 luglio 2006, 23:47 ] |
Oggetto del messaggio: | |
Perché non coinvolge la gente (e quindi indirettamente fa pubblicità al treno), ma solo un gruppetto di ingegneri. |
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