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Autore Messaggio
 Oggetto del messaggio: Dedicato ai fans delle ÖBB: "Die Arlbergbahn"
MessaggioInviato: venerdì 13 maggio 2011, 16:47 
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Iscritto il: sabato 4 luglio 2009, 22:25
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Il prossimo 20 settembre la ferrovia dell'Arlberg compirà ben 127 anni, nel 2009 in occasione del giubileo per il 125° anniversario sono stati fatti questi filmati

http://www.youtube.com/watch?v=xY7NKiNlQhg


http://www.youtube.com/watch?v=xlNMmBVqpUk


http://www.youtube.com/watch?v=rojdLlHnNLE&feature=related


Die Arlbergbahn è un'importante linea ferroviaria internazionale di montagna, costruita in direzione est-ovest, che collega l'Austria con la Svizzera e unisce le città di Innsbruck e Bludenz. Lunga 135,7 km è gestita dalle Österreichische Bundesbahnen (ÖBB) costituendo una delle più impegnative d'Europa perchè è spesso soggetta a valanghe, frane e smottamenti.

Già dagli albori del traffico ferroviario internazionale si vagheggiava l'idea di tracciare un itinerario che permettesse il collegamento ferroviario tra l'Inghilterra e le sue colonie, attraversando Francia, Svizzera ed Austria, con imbarco a Trieste, e destinazione Suez in Egitto. Era l'idea della famosa Valigia delle Indie cui tutti tutti i governi ambivano nella speranza di aumentare i propri scambi commerciali.

Nel 1847, Carl Ganahl, un industriale tessile austriaco progettò di costruire il collegamento Austria -Svizzera via Arlberg, affrontando terreni impervii ed avverse condizioni climatiche in alcuni periodi dell'anno.
I primi studi per la ferrovia risalgono all'anno 1866, cui fecero seguito due progetti esecutivi ed alcune varianti. Nel 1879 fu approvato il progetto definitivo da parte degli organi governativi. Il 15 maggio 1880 il Ministero del Commercio austro-ungarico diede inizio alla costruzione della ferrovia che, correndo da est ad ovest, perfora il monte Arlberg, lo spartiacque fra il bacino fluviale del Danubio e quello del Reno.

I lavori avanzarono così speditamente che già il 29 maggio 1883 il tratto tra Innsbruck e Landeck in Tirolo entrò in servizio, e il 21 settembre 1884 veniva completata l'intera linea compresi i 10,25 km a semplice binario del Traforo ferroviario dell'Arlberg, la cui costruzione costò ben 92 vittime.
L'apertura realizzava una nuova e completa connessione tra il Lago di Costanza e il Mar Adriatico. Il traffico aumentò così rapidamente al punto che si accelerarono i lavori per l'apertura del secondo binario attraverso il tunnel che entrò in funzione il 15 luglio 1885.

La relazione più prestigiosa gestita sulla linea negli anni trenta fu il famoso treno di lusso Arlberg-Orient Express tra Londra e Bucarest.

Poichè la trazione a vapore rappresentava un serio problema anche per le pendenze che raggiungevano il 31 per mille, nel 1924 la linea venne elettrificata con tensione di 15 kV, 16 2/3 Hz a corrente alternata monofase

Ancora oggi è molto trafficata nonostante la concorrenza stradale; vi transitano treni veloci ed EuroCity tra Vienna e Vorarlberg.
In occasione dei Campionati mondiali di sci alpino del 2001, la stazione di Sankt Anton am Arlberg sul lato est del tunnel è stata completamente ricostruita prolungando anche di circa 400 m la lunghezza della galleria.

Le opere più interessanti di detta linea sono:


1) Il tunnel.


La galleria dell'Arlberg ha un lunghezza di 10.648 metri ed è suddivisa in due livellette:
la prima ascendente dall'imbocco orientale presso St. Anton, con un pendenza del 2 per mille ed una estensione di 4100 metri circa,
la seconda discendente fino alla stazione di Langen am Arlberg nell'imbocco occidentale, con un pendenza del 15 per mille.

La quota dell'imbocco orientale è di 1302 M s.l.m, quella dell'imbocco occidentale è di 1216 M s.l.m, mentre la massima elevazione viene raggiunta a quota 1310 M s.l.m al cambio della livelletta.

La galleria è in rettilineo, ad eccezione di una breve curva iniziale all'imbocco est con raggio di 301 metri. L'incontro dei due fronti di scavo avvenne il 19 novembre 1883. La galleria inizialmente a binario unico, ma prevista per il doppio, venne terminata verso la fine di agosto del 1884 e fu inaugurata il 20 settembre 1884.

La costruzione della galleria dell'Arlberg, la terza al mondo in ordine di realizzazione e la prima in territorio austriaco, fu opera dell'imprenditore friulano Giacomo Ceconi e dell'impresa dei fratelli Lapp che si aggiudicarono l'imponente lavoro rispettivamente per la parte orientale e per quella occidentale.

Il numero medio annuo di operai impiegati nello scavo fu di 2650, con un punta massima di 4685 nel mese di ottobre del 1883. Durante il periodo di scavo vennero messi in opera tutti i mezzi di prevenzione conosciuti atti ad evitare l'eventualità di qualche sciagura, tuttavia si verificarono casi di morte accidentale o per malattia che furono limitati a 92 vittime ( vedi lapide nel filmato), ben inferiori per numero a quelli che si registrarono negli stessi anni nell'esecuzione di altre opere analoghe.

Al successo dell'opera contribuirono globalmente oltre 16 mila operai la gran parte friulani della Val d'Arzino, - del Ferro e dalle vallate lungo il Tagliamento.

L'inaugurazione dell'intera linea ferroviaria e quindi l'apertura al traffico passeggeri attraverso il traforo avvenne il 20 settembre del 1884, mentre già dal 6 settembre erano iniziate regolari le corse dei treni merci.

Vi fu allora una grande e significativa cerimonia, per sottolineare l'importanza dell'opera realizzata intervenne, con le massime Autorità dell'Impero, lo stesso imperatore Francesco Giuseppe che nell'anno successivo concedeva a Giacomo Ceconi, il titolo di nobile dell'Impero «per le sue benemerenze nel settore delle costruzioni, premiando così la sua intelligente attività e indirettamente anche la laboriosità ed il sacrificio dei molti lavoratori friulani che con lui avevano collaborato».

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2) Il ponte Trisanna

che si trova tra le stazioni di Pians e Strengen, con i suoi 4 più 3 archi in pietra collegati da una campata metallica attraversa il fiume Trisanna e la B188 Silvrettastraße con una lunghezza di 231 metri ed un’altezza di 86 metri.
Accanto al pilone orientale c'è il Castel Wiesberg che si erge su uno sperone di roccia nel territorio di Tobadill. Questo castello, oggi di proprietà privata, venne probabilmente costruito nel XIII secolo dal monastero di Chur ed è ritratto nello stemma comunale con una testa nera di un unicorno.

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Nel corso degli anni questo ponte molto fotografato dai railfans, ha subito due importanti ristrutturazioni:


La versione originale
venne iniziata nel 1883 e completata nel 1884, per diversi decenni è stata la più lunga struttura di supporto in acciaio al mondo, con una campata di 120 metri persino dotata di illuminazione elettrica.

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La modifica
nel 1923 a causa dell'aumento del carico assiale, la campata metallica venne rafforzata con travature formando il cosiddetto "ventre di pesce".

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La riprogettazione

nel 1964 , poiché il traffico ferroviario moderno impone crescenti esigenze di carico, la vecchia struttura ha dovuto essere sostituita con un nuovo ponte ad arco in acciaio. Questo è stato costruito in parallelo a quello vecchio, lavorando a 90m dal suolo. Al termine, la capriata nuova fu spinta nella posizione di quello vecchia e l'intera operazione si è svolta nella notte tra il 15 ed il 16 novembre in solo 10 ore e 20 minuti.

http://www.youtube.com/watch?v=6fspdGmRdz8

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