Duegieditrice.it
https://forum.duegieditrice.it/

funicolari e cremagliere genovesi
https://forum.duegieditrice.it/viewtopic.php?f=6&t=5426
Pagina 1 di 2

Autore:  Roberto Morandi [ sabato 8 luglio 2006, 14:01 ]
Oggetto del messaggio:  funicolari e cremagliere genovesi

Ciao, ho cercato in rete (AMT, Photorail,forum tramviario e poco altro) un po' di info sulla cremagliera di granarolo e sulle funicolari di Righi e S.Anna. Volevo chiedere un paio di informazione ai genovesi:

1)La cremagliera di Granarolo ha solo due carrozze tipo funicolare o ne ha di più? Quando sono state costruite?
2)A quando risalgono le carrozze delle funicolari?
3)La funicolare di S.Anna che tipo di servizio fa? Sul sito della AMT ci sono gli orari delle corse delle altre due linee, ma per quella di S.Anna riporta solo l'orario d'inizio e fine del servizio, senza distinzione tra feriali e festivi

Naturalmente altre informazioni e curiosità sono ben accette; spero solo che la discussione non sia un po' OT per questo forum...
Ciao
Roberto

Autore:  Coccodrillo [ sabato 8 luglio 2006, 15:32 ]
Oggetto del messaggio: 

1) sono solo quelle due
2) non so
3) continuo, con un macchinista solo nella stazione a monte

Per l'ultima frase, le funicolari sono sempre treni, o no?

Autore:  dani [ sabato 8 luglio 2006, 15:47 ]
Oggetto del messaggio: 

Prova a vedere/chiedere anche qua: http://www.funiforum.org/funiforum/viewforum.php?f=7

Autore:  Roberto Morandi [ sabato 8 luglio 2006, 17:52 ]
Oggetto del messaggio: 

Coccodrillo ha scritto:
Per l'ultima frase, le funicolari sono sempre treni, o no?


Sì, in effetti... Anche se un impianto a ciclo continuo e senza personale a bordo mi dà più l'idea di un ascensore. Quanto alla cremagliera per Granarolo, in quel caso la piena dignità ferroviaria non gliela toglie nessuno!
Ciao e grazie delle risposte
Roberto

Autore:  scartamentometrico [ domenica 9 luglio 2006, 10:59 ]
Oggetto del messaggio: 

Su quella di Granarolo sono in programma lavori; la parte superiore ( da via Bari in su' ) dovrebbe essere ferma da parecchio per frana ......
A settembre dovrei riuscire a mettere qualche foto sul sito .....

Saluti
sp

Autore:  Il Basso di Genova [ domenica 9 luglio 2006, 11:13 ]
Oggetto del messaggio: 

scartamentometrico ha scritto:
Su quella di Granarolo sono in programma lavori; la parte superiore ( da via Bari in su' ) dovrebbe essere ferma da parecchio per frana ......
A settembre dovrei riuscire a mettere qualche foto sul sito .....

Saluti
sp




Sono secoli che non arriva più alla parte superiore (ci sono passato che era chiusa che ero ancora fidanzato... :cry: :cry: :cry: :cry: ) .. è crollato un muretto e prima di poterlo rimettere su.. bisogna litigare coi proprietari dei terreni confinanti.. il solito NIMBY.. e l'inerzia di AMT che ora vede solo metropolitana..


Riguardo la funicolare di S.Anna.. un tempo era ad acqua! Le vetture erano dotate di un serbatoio d'acqua che veniva riempito alla stazione superiore e la differenza di peso metteva in moto l'impianto.. quando la vettura arrivava in basso, l'acqua veniva scaricata. Sostituite (non mi ricordo gli anni, ma mi pare 60-70) con vetture standard mosse elettricamente, come si conviene.

Autore:  Coccodrillo [ domenica 9 luglio 2006, 13:32 ]
Oggetto del messaggio: 

A Friburgo (Svizzera) c'è ancora una funicolare a contrappeso d'acqua e freno a cremagliera funzionante.

Autore:  G-master [ domenica 9 luglio 2006, 15:34 ]
Oggetto del messaggio: 

Ma la cremagliera di Granarolo funziona o no?

Autore:  Diego Ricci [ lunedì 10 luglio 2006, 8:10 ]
Oggetto del messaggio: 

Allora un po' di appunti sulle funicolari:
La S.Anna venne aperta nel 1897 circa o giù di lì, fu il primo impianto di questo tipo a Genova, ovviamente mossa a "contrappeso d'acqua", e cremagliera Abt per la frenatura.
Negli anni '60 circa le vetture vennero sostituite con altre costruite dalla Piaggio con cassa simile ai filobus prodotti dalla stessa fabbrica.
Nel 1980, ultima funicolare ad acqua in Italia, venne ammodernata con l'abbandono del sistema ad acqua e della frenatura Abt, con la fornitura delle vetture esistenti.
Nel 1989 un manico di balordi diede fuoco alla stazione superiore originaria in legno, con distruzione del fabbricato e di una vettura: la vettura venne ricostruita, ma la stazione no, sostituita dall'attuale baracca.
La Righi nasce subito dopo la S.Anna ed era originariamente divisa in due: una tratta da Zecca a S.Nicola, quasi tutta in sotterraneo, la seconda tratta da S.Nicola al Righi. Praticamente erano due tronchi, ciascuno con due vetture.
Questa situazione rimase così fino agli anni '60, quando venne ricostruita integralmente in un unica tratta, con le splendide vetture rosse costruite in Svizzera dalla Bell (praticamente identiche alle vetture della funicolare di Bergen!)
Poi alla fine degli anni '80 l’impianto venne potenziato con le attuali vetture Agudio a due casse.
La ferrovia (sissignori è classificata così) Principe Granarolo nasce nel 1907 circa con cremagliera Riggenbach (unica in Italia); negli anni ‘30 le vetture vengono ricarrozzate da Piaggio secondo l’estetica dei tram dell’UITE. Negli ultimi anni le vetture sono state revisionate con l’adozione di un pantografo in sostituzione dell’asta, l’ammodernamento delle porte originarie a chiusura manuale, mentre la linea aerea ha visto la sostituzione del fino e dei tiranti e delle minuterie, con i pali originari.
Il discorso dell’interruzione attuale è ben più vasto di un muretto crollato: attualmente la sede ferroviaria è monitorata per individuare possibili spostamenti, inoltre tutte le opere di sostegno dovranno essere consolidate.
Un accenno del materiale conservato: esistono, nascoste sotto un telone, alla rimessa delle Gavette, preservate per un uso museale (chissà quando…) una vettura Piaggio della S.Anna e una vettura Bell della Righi, assieme all’ultimo tram “Littorina” dell’UITE.

Autore:  G-master [ lunedì 10 luglio 2006, 15:22 ]
Oggetto del messaggio: 

A proposito, mi ricordo che un paio d'anni fa questi mezzi erano a rischio perché si doveva allargare lo spazio in deposito o chissà che altro: come sono andate poi le cose?

Autore:  scartamentometrico [ martedì 11 luglio 2006, 3:20 ]
Oggetto del messaggio: 

Le due foto "dovrebbero" essere state scattate quella in linea il 23.03.2004 ( fermata di via Bari ) e quella in officina ( carrozzeria zona Rivarolo ..??? ) il 16.04.2004 ...... "dovrebbero" perche' le ha fatte mio figlio e non si ricorda .......
Immagine
Immagine

saluti
sp

Autore:  Diego Ricci [ martedì 11 luglio 2006, 8:40 ]
Oggetto del messaggio: 

Dovrebbe essere la Guglielmetti, ma non ne sono sicuro al 100%.
I mezzi conservati sono tuttora lì, sotto i teloni, ad eccezione della Littorina, a cui hanno tolto il telone ed è adesso esposta alle intemperie...

Autore:  G-master [ martedì 11 luglio 2006, 13:09 ]
Oggetto del messaggio: 

...così marcisce e hanno la scusa per demolirla.
Mi ricordo un paio d'anni fa quando sembrava l'avrebbero affidata a chiunque potesse prendersene cura e che stessero per buttarla fuori dal deposito.
Mi auguro che una soluzione si trovi: e che ovviamente non sia quella della demolizione o della svendita a un luna-park.

Autore:  Roberto Morandi [ venerdì 12 gennaio 2007, 16:31 ]
Oggetto del messaggio: 

Ho letto da fonte non ufficiale che quest'anno dovrebbero modernizzare la Principe-Granarolo, rinnovo delle vetture compreso. Qualcuno conferma?
Spero che non demoliscano quelle fantastiche vetture anni Venti, sarebbe imperdonabile. In fin dei conti potrebbero tenerne almeno una "storica", potrebbe convivere con le ipotetiche motrici moderne.

Ma poi è così necessario l'ammodernamento delle motrici? La vera priorità dovrebbe essere riaprire la parte alta e rivitalizzare il traffico. Inoltre la cremagliera potrebbe essere pubblicizzata molto meglio e fatta diventare, insieme al belvedere, una vera attrazione turistica. Invece oggi è pressochè sconosciuta: anche gli inglesi che ho incontrato a settembre sapevano tutto dell'Italia, compresi treni speciali a Palazzolo sull'Oglio, Siena e Trieste, ma ignoravano l'esistenza della Granarolo cog railway.
Ciao
Roberto

Autore:  Ale Sasso [ venerdì 12 gennaio 2007, 17:41 ]
Oggetto del messaggio: 

Ciao... ma che bel topic interessante!

Ricordo che con l'amico Claudio scrissi un paio di articoli, anni fa, proprio sulla "Granarolo" e sulla "Righi" per una rivista della triplice.

In effetti pare sia avvenuto ciò che il mio amico direttore di esercizio auspicava, e cioè che la Regione abbia stanziato i fondi per la riapertura della tratta alta della "ferrovia a cremagliera" (amministrativamente è appunto una ferrovia).

Circa le vetture posso dirti che ho personalmente minacciato di percosse il responsabile se le demolisce, e siccome lui è bassino e io sono 1.80 credo che finché ci frequentiamo non corrano pericoli :wink:

Pagina 1 di 2 Tutti gli orari sono UTC + 1 ora [ ora legale ]

Duegi Editrice - Viale Francia, 7, 35020 Ponte S. Nicol (PD). Italy - Tel. 049.711.363 - Fax 049.862.60.77 - duegi@duegieditrice.it - shop@duegieditrice.it
Direttori di testata: Gianfranco Berto - Franco Tanel. Registro Operatori della Comunicazione n 1199. Partita iva IT 01116210293 Tutti i diritti riservati Duegi Editrice