News dal quotidiano "LA STAMPA" edizione di ASTI... 07-07-2011
Trasporti: Ancora chiusa la galleria di Ozzano,sulla tratta si viagga in autobus.
ASTI-CASALE,SINDACI UNITI PER SALVARE LA FERROVIA
L'appello di Ponzano già raccolto da Moncalvo e Portacomaro.
Una conferenza fra i sindaci dei comuni lungo l'asti-casale-mortara, una delibera comune per farsi sentire e chiedere la tutela della ferrovia:è arrivato fino all Astigiano l appello del sindaco Paolo lavagno,sindaco di Ponzano Monferrato,comune dell alessandrino,che a fine aprile ha approvato all unanimità un ordine del giorno a sostegno della tratta ora interrotta. Si viaggia in pullman ormai da tempo sull Asti-Casale, chiuso il tunnel di Ozzano,per motivi di sicurezza, e tra le ipotesi avanzate dalla regione(ancora da discutere con gli amministratori locali) c'è anche il passaggio definitivo al servizio su gomma: "Chiediamo che il servizio ferroviario non venga soppresso-spiega il sindaco di Ponzano-l'invito a condividere la nostra delibera,punta a fare qualcosa insieme,per non perdere la ferrovia,vogliamo farci sentire anche in Regione".
La delibera approvata in consiglio comunale è stata inoltrata anche ai comuni serviti dalla linea,oltre ad Asti, anche Portacomaro,Castell'alfero,Tonco, Penango,Calliano,Moncalvo e Grazzano:
Da dichiarazioni di pendolari e studenti che utilizzano la tratta-si legge nel documento-il servizio ferroviario è preferibile rispetto a quello sostitutivo con autobus, sia sotto il profilo della qualità, che della definizione degli orari.
E il comune di Moncalvo ha già raccolto l appello: "entro fine mese porteremo quell ordine del giorno in consiglio per l approvazione-anticipa il sindaco Aldo Fara-l impressione è che non ci sia la volontà da parte delle ferrovie,di mettere in sicurezza la galleria di Ozzano, e riaprire così la tratta". E i pullman non corrispondono alla necessità dei pendolari : "Verso Asti-Moncalvo, è ben servita,non così verso Casale-precisa il sindaco-i pullman sono spesso in ritardo, e sono costretti a passare in stradine comunali non adatte a quel tipo di mezzo.Abbiamo una linea che potrebbe trasformarsi con pochi interventi in una metropolitana leggera-aggiunge Fara-mentre si spendono soldi pubblici per un servizio Bus che non corrisponde alle esigenze degli abitanti".
E cosi farà anche Valter Pierini,sindaco di Portacomaro," Abbiamo ricevuto anche noi la delibera, la porteremo in consiglio entro luglio-spiega-pensiamo sia giusto opporci alla perdita di un servizio.
Piu cautela invece da Sergio Ebarnabo,vicesindaco di Asti: " Abbiamo ricevuto la copia della delibera di Ponzano,ma preferiremmo fare prima con la Regione un discorso piu ampio,legato ai costi e ai benefici di quella linea ferroviaria-spiega Ebarnabo-ragionando sui costi a kilometro,sul numero di corse e di passeggeri......
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