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 Oggetto del messaggio: LAVORI (finiti) SULLA CONEGLIANO/PONTE ALPI
MessaggioInviato: mercoledì 9 agosto 2006, 7:41 
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Iscritto il: lunedì 7 agosto 2006, 9:06
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Località: Vittorio Veneto
Ho notato un certo fermento ieri sul piazzale lato nord della stazione di Vittorio. Ieri sera poi è anche arrivato un altro treno cantiere con carri tramoggia, risanatrice, ecc.
Qualcuno può darmi maggiori dettagli?
Grazie


Ultima modifica di nottola il giovedì 21 settembre 2006, 10:32, modificato 1 volta in totale.

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MessaggioInviato: mercoledì 9 agosto 2006, 8:30 
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Iscritto il: lunedì 7 agosto 2006, 9:06
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Località: Vittorio Veneto
Allora intanto mi rispondo da solo.
Sono appena tornato dalla Stazione dove ho trovato un gran fermento. Autoarticolati che vanno e vengono carichi di traversine in cemento armato, addetti ai lavori che controllano macchine e mezzi, ... un gran bel cantiere.
Mi è stato detto dal Responsabile di RFI che i lavori inizieranno lunedi 21 agosto (proprio la notte dei "Foghi de Santa Augusta") con la chiusura completa della linea da Vittorio Veneto a Santa Croce del Lago.
Verranno posate nuove traverse e nuovo binario da 60 in sostituzione dell'attuale da 50.
A questo punto mancherebbe solo la trazione elettrica e poi anche noi potremmo avere una linea decente.


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MessaggioInviato: mercoledì 9 agosto 2006, 11:30 
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Iscritto il: venerdì 13 gennaio 2006, 14:43
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Località: Vittorio Veneto (TV)
Ben vengano i lavori, naturalmente. Per quel che riguarda l'elettrificazione, sarebbe già molto se arrivasse a Vittorio; più a nord sarebbe ragionevole solo se si elettrificasse anche la linea via Feltre. Da Ponte a Calalzo la vedo dura, a causa della sagoma delle gallerie; in ogni caso credo che basterebbero delle locomotive Diesel più "birrose"...

In questa fase, comunque, la vera priorità è il punto di incrocio a Santa Croce: 27 km senza raddoppi sono veramente troppi.

Ciao


Enrico


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MessaggioInviato: mercoledì 9 agosto 2006, 14:13 
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Iscritto il: martedì 17 gennaio 2006, 14:21
Messaggi: 1111
Ho percorso per la prima volta la Ponte nelle Alpi-Vittorio Veneto il 1° novembre 1988 e rimasi stupito della presenza di rotaie da 36 kg/m in barre da 12 m. quando il 99% delle linee dell'epoca già montava armamenti ben più pesanti. Il mio treno era un locale con D 345+carro riscaldo+4 mdvc e non vi dico i sobbalzi. Tuttavia, nel giro di 15 mesi l'armamento venne sostituito con rotaie da 50 kg/m su traverse, in parte in legno ed in parte in cemento. Per il traffico che vi circola (cioé pressoché nullo) pensavo che sarebbe stato più che sufficiente. Ora apprendo che RFI vuole piazzare rotaie da 60 dopo soli 15 anni dal precedente cambio e sempre per una linea che non vede aumenti di traffico da quando è nata.

Stessa scenata tra Cittadella e Bassano: linea da 10 coppie di treni viaggiatori al giorno ed RFI butta via i quattrini per sostituire rotaie da 50 kg/m su traverse in CAP con altre da 60

Scusa Nottola, ma la foga di RFI di sostituire armamenti seminuovi mi puzza.

Avrei apprezzato RFI se avesse istituito un punto d'incrocio tra Vittorio e Ponte nelle Alpi: quello si, che si poteva considerare come un gesto di buona volontà volto a considerare la linea come un qualcosa d'importante. E invece, quei @@@@ di RFI pensano solo a mangiare pesante...


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MessaggioInviato: mercoledì 9 agosto 2006, 15:16 
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Iscritto il: domenica 18 giugno 2006, 0:28
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Località: Vittorio Veneto
L'impresa che effettua i lavori è la GE.FER di Roma e il treno è lo stesso che ha effettuato i lavori, ora evidentemente terminati, sulla Treviso-Montebelluna (informazioni tratte direttamente dagli operatori del treno).
Ho chiesto se avessero in programma il raddoppio del binario a Santa Croce ma ne ho ricevuto una simpatica risposta negativa in romanesco: >>A' dotto' magari ciavessimo li sordi>>

Per "k b 3":

Cita:
Da Ponte a Calalzo la vedo dura, a causa della sagoma delle gallerie


Beh, se la sagoma è standard, anche se vecchia, ci sono sempre apparecchi di sospensione specifici per le gallerie, a meno che non si voglia far transitare merci a sagoma Gabarit C.

Marino


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MessaggioInviato: giovedì 10 agosto 2006, 7:39 
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Iscritto il: lunedì 7 agosto 2006, 9:06
Messaggi: 106
Località: Vittorio Veneto
Tradotta ha scritto:
Ho percorso per la prima volta la Ponte nelle Alpi-Vittorio Veneto il 1° novembre 1988 e rimasi stupito della presenza di rotaie da 36 kg/m in barre da 12 m. quando il 99% delle linee dell'epoca già montava armamenti ben più pesanti. Il mio treno era un locale con D 345+carro riscaldo+4 mdvc e non vi dico i sobbalzi. Tuttavia, nel giro di 15 mesi l'armamento venne sostituito con rotaie da 50 kg/m su traverse, in parte in legno ed in parte in cemento. Per il traffico che vi circola (cioé pressoché nullo) pensavo che sarebbe stato più che sufficiente. Ora apprendo che RFI vuole piazzare rotaie da 60 dopo soli 15 anni dal precedente cambio e sempre per una linea che non vede aumenti di traffico da quando è nata.

Stessa scenata tra Cittadella e Bassano: linea da 10 coppie di treni viaggiatori al giorno ed RFI butta via i quattrini per sostituire rotaie da 50 kg/m su traverse in CAP con altre da 60

Scusa Nottola, ma la foga di RFI di sostituire armamenti seminuovi mi puzza.

Avrei apprezzato RFI se avesse istituito un punto d'incrocio tra Vittorio e Ponte nelle Alpi: quello si, che si poteva considerare come un gesto di buona volontà volto a considerare la linea come un qualcosa d'importante. E invece, quei @@@@ di RFI pensano solo a mangiare pesante...


Secondo il mio modesto parere, predisporre la linea con rotaie da 60Kg/m alla luce di un prossimo, e spero in brevissimo tempo, potenziamento della linea (leggi metropolitana di superficie fino a Belluno, perchè no!) è sempre meglio che avere una linea che non può supportare certi standard e per la quale TI potrebbe avere delle scusanti per il suo disinteressamento.


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MessaggioInviato: domenica 13 agosto 2006, 20:31 
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Iscritto il: domenica 18 giugno 2006, 0:28
Messaggi: 457
Località: Vittorio Veneto
Credo però che per accogliere la metropolitana di superficie siano ampiamente sufficienti le rotaie in opera;
E' possibile che si pensi di aumentare la velocità ammessa? Certo che per la pendenza delle rampe e i raggi di curvatura modesti del Fadalto e i mezzi diesel di trazione oggi disponibili sia con 50 o 60 kg/m di rotaia le prestazioni di velocità non è che possano, a mio parere, migliorare di tanto.

Marino


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MessaggioInviato: martedì 15 agosto 2006, 23:03 
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Iscritto il: martedì 17 gennaio 2006, 14:21
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Marino ha scritto:
Credo però che per accogliere la metropolitana di superficie siano ampiamente sufficienti le rotaie in opera;
E' possibile che si pensi di aumentare la velocità ammessa? Certo che per la pendenza delle rampe e i raggi di curvatura modesti del Fadalto e i mezzi diesel di trazione oggi disponibili sia con 50 o 60 kg/m di rotaia le prestazioni di velocità non è che possano, a mio parere, migliorare di tanto.

Marino

Infatti le velocità di fiancata della linea, fino al 1987 era di 70/80 km/h con rotaie da 36 kg/m. La sostituzione delle rotaie con comporterà alcun aumento di velocità


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 Oggetto del messaggio: LAVORI SULLA CONEGLIANO/PONTE ALPI
MessaggioInviato: mercoledì 16 agosto 2006, 0:51 
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Iscritto il: martedì 28 marzo 2006, 17:03
Messaggi: 32331
Località: Dove i treni sono a vapore e gli scambi a mano
Inserisco il programma RFI dei lavori in oggetto.
Omnibus

Per consentire interventi di rinnovamento binario con contemporaneo risanamento della massicciata tra Vittorio Veneto e Ponte nelle Alpi si autorizza il seguente programma di interruzione.
Linea: Conegliano (e) - Ponte nelle Alpi (e)
Tratta: Vittorio Veneto (i) - Ponte nelle Alpi (e)
Binario: unico
Dalle ore: 00.00 del 21 agosto 2006
Alle ore: 24.00 del 22 settembre 2006
Durata: 33 giorni
Interventi e programma di esercizio:
- nella stazione di Vittorio Veneto per consentire un servizio spola con Conegliano resterà in esercizio solo il II binario; il deviatoio 2 sarà immobilizzato per la sinistra e verranno adottati provvedimenti per rendere indipendente il II binario in modo che gli arrivi non interferiscano con i movimenti del treno risanatore;
- per circolazione invii dal 21/09 al 22/10 non dovranno essere concesse interruzioni programmate pari tra Treviso e Conegliano.


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 Oggetto del messaggio: Re: LAVORI SULLA CONEGLIANO/PONTE ALPI
MessaggioInviato: giovedì 17 agosto 2006, 7:49 
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Iscritto il: lunedì 7 agosto 2006, 9:06
Messaggi: 106
Località: Vittorio Veneto
Omnibus ha scritto:
Inserisco il programma RFI dei lavori in oggetto.
Omnibus
- omissis -
- per circolazione invii dal 21/09 al 22/10 non dovranno essere concesse interruzioni programmate pari tra Treviso e Conegliano.


Per favore mi spieghi cosa significa quest'ultima nota? Grazie!


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MessaggioInviato: giovedì 17 agosto 2006, 15:44 
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Iscritto il: venerdì 20 gennaio 2006, 23:50
Messaggi: 28
Località: Ronchi dei Legionari (GO)
credo che si tratti di un errore di battuta, si dovrebbe riferire al periodo 21/08 - 22/09. In pratica devi garantire la circolazione dei materiali vuoti per effettuare i treni in orario e se concedi interruzioni puoi causare dei ritardi inopportuni.
Saluti


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MessaggioInviato: giovedì 17 agosto 2006, 19:25 
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Iscritto il: domenica 9 luglio 2006, 16:53
Messaggi: 19
Domanda quanti P B in ci sobo su queta linea ??

Qhe tiupoi di edificio ??


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MessaggioInviato: lunedì 21 agosto 2006, 9:22 
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Iscritto il: lunedì 7 agosto 2006, 9:06
Messaggi: 106
Località: Vittorio Veneto
Certo che sono proprio "inquadrati" quei signori che trasmettono i messaggi vocali alla Stazione di Vittorio Veneto.
Da questa mattina sono iniziati i lavori sulla linea Vittorio Veneto - Ponte nelle Alpi. Alle 9.06 l'annuncio "Treno regionale 11110 da Venezia S.L. per Calalzo-Pieve di Cadore delle ore 9,08 arriva e parte dal binario 2 anzichè dal binario 1"......
Ma come! Non si dice nulla sulla corsa sostitutiva? Non si informano i signori viaggiatori che sul piazzale esterno della Stazione è in partenza il pullman sostitutivo?
Alle 9,06 puntuale arriva da Conegliano una composizione formata da 3 ALN 668 in sostituzione del solito navetta (D445 + 4 mdve + pilota).
Dal treno scendono parecchie persone, molte di più di quelle che l'unico pullman messo a disposizione ne può contenere. Sono di fretta, perciò non mi soffermo oltre. Saranno riuscite a prendere posto tutte? Mah!


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MessaggioInviato: lunedì 21 agosto 2006, 10:39 
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Località: Vittorio Veneto
Ad esempio, ieri ho fatto una serie di foto al treno lavori in stazione: ebbene mentre ero lì a stazione deserta in orari nei quali non ci sono "clienti" e ben lontano dall'orario dei treni in arrivo e partenza veniva diffuso l'annuncio della interruzione della linea e dei servizi sostitutivi mentre in prossimità dell'incrocio dei due regionali VE-Calalzo e Belluno-VE alle 8.19 ed alle 8.20 con viaggiatori presenti niente di tutto questo: ma che servizio è...!!?

Marino


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MessaggioInviato: giovedì 24 agosto 2006, 12:16 
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Località: Vittorio Veneto
Questa mattina sono partiti i treni cantiere da Vittorio Veneto verso Santa Croce del Lago da dove inizieranno i lavori.
1° treno composto da macchina operatrice in testa (utilizzo non meglio identificato); carri tramoggia pieni di pietrisco; locomotore da manovra; risanatrice-vagliatrice e altre macchine rincalzatrici; carri tramoggia vuoti per il pietrisco da eliminare; due locomotori da manovra in spinta.
(Nota curiosa: il treno, dopo il viadotto ferroviario dei "12 ponti" ha arrancato lungo la linea quasi a passo d'uomo fino a Nove).
2° treno composto da: due locomotori (gli stessi del primo treno ridiscesi da Santa Croce); pianali vari per carico binari scartati; locomotore da manovra; macchina operatrice per posa binario (stupenda); carri pianali carichi di traverse in cls; macchina operatrice per la movimentazione delle traverse sui carri pianali; locomotore di spinta.
3° treno: macchina operatrice per saldare i binari senza soluzione di continuità (mi sembra si chiami "scintillatrice"?!?).
Oggi metà dei carri con le traverse sono stati lasciati in stazione a Vittorio, non sò se per motivi di tempo (considerato che il 2° treno è partito quasi a mezzogiorno) o per problemi di pendenza della linea.
Sono stato autorizzato dal Capo-cantiere ad effettuare alcune foto dei lavori, appena pronte cercherò di postarle.
PS: se non ci riuscirò chiederò l'aiuto a Marino (se mai avrò modo di incontrarlo).


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