alfo84 ha scritto:
In particolar modo devo soffermarmi sulla tematica dei disturbi causati da queste nuove linee.
Mi pare che l' argomento interferenze delle nuove linee AV sia stato descritto in qualche articolo su Ingegneria Ferroviaria, qualche anno fà.
Cercando nel sito del CIFI, in Ricerca articoli, in Ingegneria Ferroviaria, con la parola chiave "interferenze", mi dà :
"Interferenze induttive della trazione elettrica monofase a 50 Hz sui circuiti di binario di linee ferroviarie vicine. Febbrio 2005, pagina 111"
Poi ho cercato usando come parola chiave "2x25". Mostra 3 articoli, ma non sò se possano essere di interesse.
Mi pareva di aver visto anche altro, ma non ricordo. Potresti chiedere alla segreteria del CIFI a Roma.
alfo84 ha scritto:
a quale dei 4 tipi di accoppiamento corrisponde?
Ehi, non vorrai qualcuno che ti suggerisca ?
Scherzavo.
alfo84 ha scritto:
Il prof mi ha detto di soffermarmi sui fenomeni di accoppiamento tra le fasi con il terreno.
Si potrebbe intendere di dover capire (e calcolare) quali campi elettrici o magnetici investano il terreno e che effetto possano avere sul terreno stesso e sulla linea elettrica che li genera.
Però, il capire se e come si verifichi un accoppiamento col terreno mi pare faccia parte dell' analisi che ti è richiesta.
Io partirei guardando come è fatto fisicamente il palo di sostegno della linea aerea (pag. 11 del primo documento da tè citato). Si vede che sostiene anche il feeder. Quindi la posizione reciproca fra fase e feeder è stabilita, così come la posizione di entrambi rispetto al terreno.
Date le tensioni e le correnti in gioco, si possono ricavare i campi elettrici e magnetici generati.
Analizzando lo schema del 2x25 kV (pag. 8 del primo documento da tè citato), si possono ricavare le correnti circolanti.
A questo punto potresti fare uno schema discretizzando le componenti di capacità, induttanza e resistenza in gioco, ed analizzarne gli effetti.
Sembrerà strano, ma quando hai un amplificatore operazionale che pilota un convertitore analogico digitale, devi, come nel presente caso, andare a cercarti quali sono i circuiti equivalenti che possono influenzare, anche solo inserendo qualche manciata di uA.
Quindi questo esercizio che ti viene dato serve proprio ad allenarti a trasformare il disegno della linea aerea in uno schema dettagliato, con generatori, resistenze, capacità ed induttanze.
Che poi induttanze e capacità, abbiano la mania di interagire con le loro sorelle, anche se non collegate in comune, è proprio il nocciolo del problema.
Stefano Minghetti
p.s. non sò se quanto ho scritto ti possa essere d' aiuto, o se invece ti possa portare fuori strada.