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Segnale protezione bivio.
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Autore:  Marcello (PT) [ venerdì 6 dicembre 2013, 9:39 ]
Oggetto del messaggio:  Segnale protezione bivio.

Non ci capisco un gran che specialmente quando di parla di gialli.

Immagine

Quale aspetto dovrà avere il segnale che protegge il bivio quando in deviata è ammessa una velocità di 60 Km/h?

E' possibile che il segnale sia ad una sola vela?

Se ci sono più di un modo di segnalazione, qual è la più semplice?

GRAZIE :D

Autore:  aiupira [ venerdì 6 dicembre 2013, 10:04 ]
Oggetto del messaggio:  Re: R: Segnale protezione bivio.

La segnalazione corretta è di rosso verde, eventualmente accompagnata da un indicatore sussidiario di velocità (rappel) per rammentare la limitazione a 60 km/h che comunque deve essere già notificata con il segnale di avviso ad aspetto giallo verde lampeggiante.

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Autore:  Marcello (PT) [ venerdì 6 dicembre 2013, 11:48 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Segnale protezione bivio.

GRAZIE.

Autore:  Bomby [ venerdì 6 dicembre 2013, 19:24 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Segnale protezione bivio.

Il segnale potrebbe anche essere Rosso/Giallo, se il successivo segnale di 1' categoria fosse disposto a via impedita (questo è molto più frequente nell'approccio alle stazioni, però): il R/V si impiega se il segnale successivo è a VL (o è un'avviso).
Ah, c'è anche il Rosso/(Giallo lampeggiante), nel caso in cui il successivo segnale sia a via libera per il corretto tracciato, ma si trovi a distanza ridotta rispetto al successivo segnale disposto a via impedita o a via libera per un percorso deviato.
In ogni caso, in precedenza l'avviso dovrebbe mostrare l'aspetto Giallo lampeggiante/Verde lampeggiante e/o il rappel sotto al segnale mostrare la singola striscia bianca (il rappel è utile nel caso in cui il treno sia già fermo al segnale, avendolo trovato a VI, e che poi questo si apra: la velocità da tenere è indicata da questo indicatore sussidiario).
(Fondamentale contributo di www.segnalifs.it!)

Autore:  aiupira [ venerdì 6 dicembre 2013, 19:37 ]
Oggetto del messaggio:  Re: R: Segnale protezione bivio.

Perfetto. Molto più esaustivo di me.

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Autore:  il Masselli [ venerdì 6 dicembre 2013, 20:16 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Segnale protezione bivio.

Ragazzi, tutto giusto, per carità, ma mi avete "annegato" Marcello
Cita:
Se ci sono più di un modo di segnalazione, qual è la più semplice?

Se non conosco male i problemi modellistici di Marcello, quello non è sicuramente il caso di un'interconessione AV oppure di un binario del nodo ferroviario di Genova....
Quindi magari si potrebbe pensare ad una soluzione più semplice.
Vediamo: vela singola ed indicatore triangolare con riportato 60 direi di no, per quanto non sarebbe un problema per Marcello (credo) che sia in deviata che in corretto tracciato ci fosse il limite. L'impossibilità di impiego deriva dal fatto che l'indicatore triangolare non è da usarsi per un segnale di prima categoria semplicemente vincolato all'avviso, in quanto non sufficientemente leggibile in caso di transito, anche su linea estremamente secondaria. Però nulla vieterebbe di immaginare che prima di quel segnale vi fosse concatenato un altro segnale di prima categoria. Così Marcello se la caverebbe con una vela sola, aspetto rosso/verde e triangolo col 60.

Ma il consiglio magari più sensato è quello di un segnale semplice, prima categoria rosso/verde, abbinato ad una tabella con le velocità di fiancata pari a 60 km/h per i ranghi A e B. Credo che in una linea secondaria con diramazione non in stazione, velocizzata con deviatoio da 60 km/h (immaginiamo possa essere a 5 km dalla prima stazione, in piena linea con velocità comunque basse). Soluzione non diffusissima ma adoperata nei contesti minimi e secondari, tipici dei lavori di Marcello. Quindi in pratica una sezione di blocco lato aghi del deviatoio con solo l'avviso ed il segnale di prima categoria ad un unico fuoco. Stessa cosa da entrambi gli itinerari confluenti di calcio. Molto minimale!

Autore:  Marcello (PT) [ sabato 7 dicembre 2013, 9:10 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Segnale protezione bivio.

Il Masselli ha centrato il quesito.

Quindi me la potrei cavare con la classica tabella ed un semplice segnale.

La tabella dovrebbe riportare le diciture di 60 Km/h che dovrebbe essere rispettata anche per il C. T. ?

Autore:  A Federici [ sabato 7 dicembre 2013, 9:28 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Segnale protezione bivio.

Marcello,
se il bivio è in piena linea, la tabella non è ammessa, in quanto la stessa è ammessa solo sui binari di stazione sui quali non sia ammesso un libero transito.
In ogni caso la tabella, essendo fissa, varrebbe per ogni itinerario a valle del segnale.
Nel caso di bivio in piena linea, occorre almeno un segnale a doppia vela che assume gli aspetti di R - V - R/V rispettivamente per la via impedita, via libera senza limitazioni di velocità, via libera su percorso deviato.
Poiché il R/V da solo non può segnalare una specifica limitazione di velocità, in particolare in caso di superamento da parte del treno del segnale di avviso disposto al G, dagli anni '80 si utilizzano i Rappel per integrare la segnalazione di riduzione di velocità su percorso deviato con l'indicazione di velocità.
Devi accoppiare al segnale che protegge il bivio anche un segnale di avviso di un successivo segnale? Allora, come ha scritto Bomby, le cose si complicano....

Antonio

Autore:  il Masselli [ sabato 7 dicembre 2013, 12:20 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Segnale protezione bivio.

Ma perchè dovete incasinare la vita a Marcello? Segnali accoppiati, itinerari di libero transito????

A Federici ha scritto:
se il bivio è in piena linea, la tabella non è ammessa, in quanto la stessa è ammessa solo sui binari di stazione sui quali non sia ammesso un libero transito.
In ogni caso la tabella, essendo fissa, varrebbe per ogni itinerario a valle del segnale.


Perfetto, corretto. Ma mi pare che anch'io lo escludevo alla fine. Effettivamente sarebbe proibito il libero transito ed ogni convoglio andrebbe ricevuto col segnale chiuso almeno sino all'occupazione del cdb relativo.

Rimane il segnale semplice e la limitazione fissa: capisco che è raro ma è assolutamente possibile e probabilmente applicato ad una linea termica con 10 treni/giorno per direzione. Marcello non ha chiesto come gestire un bivio in linea con itinerari a 60 km/h ma se fosse possibile farlo in maniera la più semplice possibile.

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Autore:  Marcello (PT) [ sabato 7 dicembre 2013, 13:29 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Segnale protezione bivio.

Visto che un paio di contatti li ho liberi mi posso permettere anche una doppia vela senza tante complicazioni, quindi lo schema sarebbe questo:

C.T. verde
Via impedita rosso
Transito deviata 60 Km/h vela superiore rosso, inferiore verde.

E' visibile solo il segnale di protezione del bivio, quindi degli altri non m'interessa.

Immagine

OK.

Autore:  il Masselli [ sabato 7 dicembre 2013, 13:52 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Segnale protezione bivio.

Bene. Poi dovrai realizzare una scatolotta sotto la seconda vela, con una fessura orizzontale ed una lampadina all'interno (o LED). Quando si accende il verde della vela inferiore si accenderà anche la scatolotta. E' il rappel di cui ti parlavano Bomby ed Antonio.
Ora è un segnalamento completamente regolare.
Bye

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Autore:  Marcello (PT) [ domenica 8 dicembre 2013, 8:21 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Segnale protezione bivio.

Ottimo GRAZIE.

Autore:  Bomby [ domenica 8 dicembre 2013, 14:01 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Segnale protezione bivio.

Avevo risposto a Marcello nel modo più completo possibile (nella speranza che sia di aiuto anche a qualcun altro): logico, mettere la limitazione di velocità fissa come suggerisci tu è possibile, ma appunto poco frequente. Nel caso modellistico, sovente l'avviso è difficile mettercelo: la soluzione a 2 vele con rappel è completa e corretta (domanda, il rappel, trattandosi di un bivio in linea è necessario?)!

Autore:  il Masselli [ domenica 8 dicembre 2013, 14:33 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Segnale protezione bivio.

Sei stato assolutamente preciso, nulla da dire.
Allora: "rappel" in francese significa richiamo. Il rappel è quindi uno strumento di ricordo per il pdm: in caso di transito tutta la sequenza dei segnali indica la velocità massima dell'itinerario. Ma in caso di sosta al segnale di prima categoria che protegge il deviatoio, il pdm alla partenza potrebbe non ricordare la limitazione e quindi procedere come nel caso generale a 30 km/h. Il segnale invece disponendosi a via libera (per l'itinerario deviato) aziona il rappel come "promemoria".

Vediamo la protezione del Bivio Crociali di Bologna: c'è il rappel e pure l'indicatore di direzione. Gli itinerari sono a 60 km/h. Archimede ha appena effettuato la sosta a tale protezione e si accinge a proseguire in deviata verso Bologna S.Donato. Ma il rappel è spento! :shock:
Allora? Bhe effettivamente il convoglio non ha la via libera, ma un giallo che indica che la protezione del Doppio Bivio Rimesse è chiusa. Quindi scatta un vincolo di velocità inferiore alla velocità di itinerario, da cui i 30 km/h prescritti (rappel spento). Se invece Archimede fosse stato avviato verso S.Donato oppure verso la Cintura con il segnale di Rimesse a via libera, il rappel sarebbe stato attivo.

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