Post di Pietro Merlo di alcuni anni fa.
La scelta del verniciare di bianco le rotaie è provvedimento che confermo esser preso per limitare il rialzo termico delle stesse....di per sè il provvedimento lascerebbe perplessi: a parità d’irraggiamento la differenza di temperatura, fra una rotaia verniciata in bianco ed una non verniciata, si limita infatti ad un intervallo fra i 3° ed i 6°; ma proprio questa piccola differenza, in determinate situazioni critiche, tipiche della stagione estiva, diviene estremamente significativa nei binari di linea(ormai la più che stragrande maggioranza sulla nostra rete) realizzati con Lunga Rotaia Saldata(lrs). Nel binario con lunga rotaia saldata, la libera dilatazione delle barre d’acciaio( le rotaie appunto) è impedita dalla resistenza opposta dal complesso formato da organi d’attacco. traverse e massicciata... diviene pertanto fondamentale individuare una opportuna “Temperatura di regolazione”(Tr) della rotaia stessa alla quale procedere al vincolo della stessa agli organi d’attacco ...alla temperatura di regolazione cioè avremo le rotaie fissate senza alcuna tensione interna alle stesse...da questo momento, visto che la libera dilatazione è impedita, ogni rialzo termico, rispetto alla Tr, determinerà in esse forze di compressione ed ogni abbassamento, sempre rispetto alla Tr, forze di trazione. Sbalzi termici eccessivi in aumento, al raggiungere di determinati valori, genereranno pertanto forze tali da superare la resistenza del vincolo( determinato da massicciata, traverse, organi d’attacco) provocando lo slineamento del binario.Sbalzi termici eccessivi in diminuzione, al raggiungere di determinati valori, porteranno invece alla rottura della rotaia per eccesso degli sforzi a trazione in essa presenti od, in presenza di curve di raggio inferiore ai 400m, anche a possibili dissesti nell’assetto geometrico del binario. La temperatura di regolazione(Tr) viene scelta facendo la media fra la temperatura massima( più precisamente media delle massime) e la minima(media delle minime) raggiunta dalle rotaie del tratto interessato( campagne di rilevamento estese a più annate), a questa Temperatura media(Tm) si aggiungono 5°(10° per linee con V max >200Km/h) in quanto il rischio derivato da alte temperature e conseguente slineamento è più elevato e più preoccupante: pertanto Tr= Tm + 5°( o +10°).....nella realtà operativa della nostra rete(frutto di lunghe esperienze d’esercizio) l’intervallo di temperatura cui vanno soggette le rotaie è considerato compreso fra +60° e -10°( per alcune linee di montagna +54° e -16°) cui corrispondono Tr di 30°(35°) o 25°.....lo stato delle tensioni interne delle lrs andrà poi tenuto sotto con rilievi periodici in particolare nella stagione primaverile e nei periodi di alte e basse temperature(il tutto è ben approfondito nelle relative istruzioni tecniche che trattano anche delle modalità di costituzione e regolazione della lrs e della relativa manutenzione nonchè i problemi derivanti dalla presenza di ponti a travata metallica)...Tornando alla stagione calda, e considerando binari con traverse in cemento armato precompresso(cap),quando si presuma il raggiungimento di salti termici di +25°( o 20° per le Tr=Tm+10°) rispetto alla Tr occorrerà isitituire un regime di visite straordinarie lungo linea e se il salto termico dovesse raggiungere i 28°(23°) occorrerà prescrivere le riduzioni di velocità appositamente previste dalle norme, ancor più pesanti al raggiungersi di occasionali salti termici di +30°(25).........avvicinandosi alle temperature critiche è evidente allora che anche solo3° di differenza contano molto ed allora ecco la motivazione della colorazione in bianco..sperimentata con successo mi sembra a partire dal 2008/2009 su alcune linee ed oggi estesa a moltissime altre..........non escludo che si sia recuperata una pratica antica con nuove e più convincenti motivazioni , scoprendone rinnovata efficacia... pietro per approfondire l’argomento rimando ai testi del CIFI dedicati alla Termica del Binario ed alle Lunghe rotaie saldate
|