Giovanni, anche io sono un "fan" delle rocce e montagne…. poi, a posteriori, mi vengono in mente altre soluzioni!
Non i piace molto la forma a zeta dello sfondo, che fa perdere nei moduli laterali una buona superficie; francamente avrei proseguito lo sfondo piegandolo a dare una forma convessa alle due estremità; so che il grande Iain Rice non sarebbe d'accordo (lui insegna sempre che gli sfondi debbono avere un andamento concavo) ma questa soluzione avrebbe potuto essere mitigata sfruttando le due zone interne che hai coperto una per riprodurre una zona abitata, l'altra con un ponte stradale, evitando almeno uno dei due tunnel.
Ho riealizzato alcuni sfondi non raccordati, come i tuoi (a 90°) sui canetti, e, debbo dire, gli angoli stanno davvero male.
Insomma, a parlare da fuori è facile…. a fare, molto meno!


Antonio

Visuale dal punto dell'osservatore per rendere l'idea della prospettiva. Come si nota non si vede ne la galleria, ne la curva troppo stretta, ne la forma a zeta dello sfondo. La forma a zeta e`stato adottato per creare piu` lunghezza alla visuala dal punto dell'osservatore (io). Lo sfondo che si vede alla fine non e` lo sfondo che usero`(dimensioni saranno diverse). Inoltre la roccia che si vede frontalmente di due colori diversi non e`completata. Verra` finita una volta che ho deciso il tipo di fondale da adottare usando come sfondo la carta delle nuvole/cielo.





Giovanni

Ciao Giovanni,

complimenti davvero per l'ottimo lavoro!... visto che mi piacerebbe fare sul mio plastico un piccolo scalo merci con i binari "affogati" nel gesso (credo sia quello) volevo chiederti se per la rimessa hai utilizzato semplice gesso o quale altro materiale e come hai fatto ad applicarlo. Ho cercato nel forum l'argomento ma non ho trovato nulla quindi vedendo il tuo bel lavoro ne approfitto per chiedere.. grazie mille

Dentro la rimessa ho usato gesso con un po`di polvere nera da belle arti immischiato a colla Scenic Cement (in alternativa si potrebbe usare colla vinilica) fino a diventare una pasta tipo dentifricio e poi spalmato come descritto prima. Per la zona fuori dalla rimessa ho usato polvere di pietra di cava (di una tonalita` che piu mi aggrada) immischiato con colla Scenic Cement.


Sto usando la polvere di pietra anche per il terreno attorno allo scalo merci e la rimessa (foto della posa in progresso). Quando tutto e` asciutto poi passo carta vetrata (fine) sulla superficie.




Giovanni

Grazie per le spiegazioni! Procederò facendo piccole prove... ancora complimenti per il plastico!

Antonio avresti qualche foto esplicativa, non riesco a seguirti....

La villetta posizionata nel suo giardino (ancora non incollata) per vedere l'effetto complessivo.








Giovanni

Guardando bene Giovanni. Posso quasi ricordare la plastico alla mostra N Gauge Society. Hai intenzione di portarlo di nuovo alle mostre quando è finito?

Vedremo


Finito di posare il terreno attorno alla rimessa e al magazzino merci.














Ora devo creare lo sfondo con Photoshop.


Giovanni

Sorry Giovanni,
Nessun segnalamento ? Marmotta ? Traversa limite ? Tombino ?
Questo perchè sovente tali accessori vengono posti in opera alla fine, quindi “ appoggiati “ sul ballast, con dubbio effetto scenico ....
Buon lavoro,
Andrea

Ebbravo Giovanni!
Un fotina ... girato ò'angolo che hai descritto magistralmente ...
Grazie

Marione

Li mettero`in seguito facendo attenzione ad ottenere un effetto scenico realistico.


Intanto ho cominciato a creare gli sfondi con photoshop (stampati su carta adesiva)



















Giovanni

Seconda, terza, quarta e quinta foto, il fondale è stupendo.Da proprio il senso di profondità.Invece quello dietro la stazione non lo trovo molto convincente...E' definitivo oppure è solo una prova?

Il fondale dietro la stazione e`definitivo nel senso che l'immagine che si vede al momento e incollato al fondale. Applichero`altri strati progressivamente.















Giovanni

Tratterei il rosso dei coppi per uniformarlo a quello del paese di sfondo sì che in foto risultino uguali .
Probabilmente era previsto successivamente. . .
Buon lavoro,
Andrea