Giovanni buon giorno, intanto grazie, complimenti e domande fanno sempre piacere, altrimenti mi sembra di essere qui da solo!
Iniziamo dalla prima domanda, da cui mi sembra di intuire che tu non conosca i sezionamenti della catenaria o magari ti é sfuggito qualche cosa delle foto. Se cosí non fosse ti chiedo scusa da subito!
Ho ripreso una foto postata qualche pagina indietro dove la cosa si vede meglio.
Allegato:
Sezionamento sul plastico.jpeg [ 279.85 KiB | Osservato 3347 volte ]
In questo tratto, il portale delle linea aerea con sezionatori, quelle apparecchiature con le "corna" poste in alto di lato al traliccio orizzontale, purtroppo sfocate nella foto, e contrappesi, rappresenta l´inizio del sezionemanto della catenaria. Cioè, al vero la catenaria é divisa in sezioni che permettono la disalimentazione di uno specifico tratto, magari per interventi di manutenzione, senza dover togliere corrente all´intera rete. Questa la premessa.
Il sezionamento "veniva" e forse qualche caso é ancora visibile da qualche parte, realizzato piazzando un portale con sezionatori, 2 pali affiancati, altri 2 pali affiancati ed ennesimo portale senza sezionatori.
Purtroppo non sono riuscito a trovare lo schemino che avrebbe reso la spiegazione piú semplice e per semplificare ancora di piú facciamo finta che il filo di contatto su questo tratto sia "singolo" per ogni binario.
In pratica i 2 fili di contatto sopra ai binari, passano sotto il portale vanno verso il secondo palo della prima coppia sempre alla stessa altezza rispetto al binario, vanno verso il secondo palo della seconda coppia, dove sono invece ad una altezza maggiore e non sono piú il filo di contatto, per andare poi sul traliccio orizzontale del secondo portale, dove finiscono insieme alla funi di sostegno.
Dal traliccio orizzontale del primo portale, partono 2 nuovi fili di contatto agganciati tramite carrucole e contrappesi, insieme alle 2 nuove funi di sostegno. Possono essere piú interni o piú esterni, rispetto ai fili di contatto sottostanti. Ovviamente sul secondo portale saranno al contrario rispetto al primo. Questi 2 nuovi fili di contatto, vanno verso i primi pali della prima coppia ma ad una altezza maggiore degli attuali fili di contatto posti sul secondo palo di cui abbiamo parlato precedentemente. Dal primo palo della prima coppia, vanno al primo palo della seconda coppia, dove si trovano all´altezza giusta rispetto al piano binari e dove "hanno da poco cominciano" ad essere i nuovi fili di contatto, che poi preoseguiranno sotto il secondo portale per il resto della linea fino al nuovo sezionamento. In pratica, tra le due coppie di pali, il pantografo passa dai vecchi fili di contatto a quelli nuovi.
In tempi piú moderni, non so di preciso da quando, il doppio palo é stato sostituito da un´unico palo che ha un ragno con doppio braccetto.
Spero di essere riuscito a farti capire tutto.
Ti posto anche un paio di foto del reale:
Allegato:
Sezionamento 1.jpg [ 278.49 KiB | Osservato 3347 volte ]
In questa prima foto non si vede alla sinistra l´altro portale purtroppo.
Allegato:
Sezionamento 2.jpg [ 284.26 KiB | Osservato 3347 volte ]
In questa seconda foto si vede in primo piano il portale senza sezionatori, mentre quello con i sezionatori a corna é quello in fondo.
Sul mio plastico é purtroppo rappresentata solo una parte di sezionamento, cioé il portale con i sezionatori, la prima coppia di pali e dovresti far finta di considerare che in galleria, non visibili, ci siano un´altra coppia di pali e successivamente un´altro portale a terminare il sezionamento.
In un´altra parte del plastico, ho intenzione di rappresentare in maniera completa il sezionamento.
Spero che tutto sia piú chiaro. Poi se vorrai foto di come sono agganciati i fili sui portali e come sono collegati i sezionatori, fai un fischio!
Veniamo alla seconda domanda. Io come misura ho utilizzato 24 mm. Anche io in rete ho trovato misure discordanti, ma anche in questo caso ci sono una marea di considerazioni da fare per l´applicazione al modellismo.
Intanto le misure discordanti riportate in scala portano a differenze di 1mm, 1,5 mm. Secondo me si puó essere tranquillamente indifferenti.
La cosa piú importante secondo me da considerare sono i raggi di curvatura del plastico che ti stai preparando a realizzare.
E´totalmente inutile che metti i pali ad una misura realistica rispetto al binario, se non hai raggi di curvatura reale, perché rischi che rotabili lunghi come le Ale 880 di Os.Kar, Ale 601 di Lima/Rivarossi, carrozze belle panciute come le doppio piano di Vitrains o carrozze Tipo P di Acme, vadano a strusciare al centro contro i pali nelle curve.
Forse mi sono dimenticato altri rotabili portatori di problemi!
Queste sono considerazioni personali che potrebbero non essere condivise. I miei raggi di curvatura sono tutti R10 e R9 per la linea piú interna e la distanza tra rotaia e pali, per consentire una circolazione senza problemi é quella. Forse potevano essere avvicinati di piú, ma secondo me ho tovato il giusto compromesso.
Mi scuso per il lunghissimo messaggio! Mi scuso verso i piú tecnici per non aver utilizzato un linguaggio piú appropriato! Mi scuso se ho commesso errori di spiegazione con la speranza di capire meglio!
Saluti.
Stefano