Una cosa a cui non si pensa mai abbastanza con i plastici itineranti è la logistica, ovvero....
come trasportiamo il plastico? dove lo mettiamo? ognuno si tiene il suo modulo o lo depositiamo da qualche parte?
A parole sembra tutto molto facile.
Ognuno si trasporta il proprio modulo, ci si trova al tal posto alle ore XX:XX e si monta il tutto.
Se tutti i partecipanti sono consapevoli e convinti che non si deve mancare all'appuntamento e vengono sempre tutti allora tutto potrebbe andar bene. Purtroppo non sempre è così perchè o per motivi di lavoro o di studio, di salute, di famiglia, economici e altro qualcuno potrebbe mancare e quindi anche il suo modulo essere assente mettendo a rischio l'esatta costituzione del plastico.
Se invece si decide che il plastico deve essere collocato tutti intero in un deposito allora occorre organizzare il trasporto. Occorre quindi gestire gli spazi in modo tale che tutti i moduli possano essere caricati sul mezzo occupando il minor spazio possibile, occorre che vi sia un gruppo di soci che si occupano del trasporto anche dei materiali collaterali (attrezzi, cavi, alimentatori ecc).
E una cosa su cui ci si sbatte il muso sono i
grandi progettoni.
Conoscete quelle belle idee del tipo
aahh... io faccio un deposito intermodale su 4 moduli a 8 binari ecc ecc oppure
...io faccio una stazione di transito e interscambio con officine riparazioni, deposito loco, scalo merci ..... Poi una volta fatto....
Opss... non so come portarlo, in macchina non ci sta oppure
Ahimè stavolta non posso venire... e nel plastico resta un buco enorme che non si sa come riempirlo.
allora..... PANICO!!!
Il mio consiglio, se si decide di fare un modulo per mostre, è di non fare cattedreli nel deserto ma un modulo semplice, ben fatto e funzionante al 100% che non dia problemi mai, curato nei minimi dettagli per renderlo spettacolare nella sua semplicità.
Saluti
Mario Bottini
PS Nei prossimi giorni non ci sarò perchè il Plastico del Forum sarà a Firenze per Giornate Fiorentine. Ci vediamo là, OK?
