olimpionic2007 ha scritto:
Ma per flessibili Roco e Peco intendi per usarli insieme? Oppure volevi dire Roco o Peco!!!
Non sapendo l'epoca e andando a spanne ti potrei dire: in piena linea e binari di corsa ROCO cod.83 mentre per gli altri PECO cod.75.
Considera comunque che lo scarto in altezza è minimo: 2,1 mm ROCO e 1,9 per i Peco.
olimpionic2007 ha scritto:
Poi una cosa per quanto riguarda gli scambi.
Qualche volta in giro ho letto che alcuni scambi o incroci sono da preferire di una marca invece che di un'altra, perchè?
Tipo i doppi inglesi o simili, mi pare. Per esempio dei Tillig si possono usare tranquillamente tutti gli scambi e gli incroci oppure, che so, un tipo di scambio/incrocio è meglio sostituirlo con l'equivalente di un'altra marca? Stesso discorso per i Peco.
Per quanto mi riguarda la scelta è guidata dal tipo di scambio riprodotto e dalla sua robustezza. Usare più marche di scambi e, quindi, geometrie diverse in una stazione e/o scalo merci, se opportunamente inghiagliati e invecchiati, non fa altro che aumentare la fedeltà al reale!
olimpionic2007 ha scritto:
E per finire, leggevo anche che per esempio è meglio evitare scambi in curva. Ma è un discorso che vale sempre oppure è rivolto nei confronti di qualche modello/marca in particolare?
Ho capito male io oppure ci sono effettivamente degli articoli di una marca che danno problemi e che quindi sarebbe opportuno non usare?
Per me è il contrario, se gli scambi in curva sono di raggio accettabile (non inferiore ai 60 cm di raggio) possono essere una buona soluzione sia scenografica, sia per recuperare un po' di spazio.
Max