Per prima cosa, bisogna avere in mente cosa vuoi fare:
- Preferisci un plastico passerella, in cui veder girare i treni comodamente (magari in automatico?), oppure una linea punto-a-punto, in cui i treni vanno da A a B (non necessariamente stazioni visibili, ma questo è un concetto da sviluppare in seguito) e si fanno tante manovre?
- Qual è l'ambientazione che più ti aggrada? Quale epoca e che zona?
- Che treni ti piace veder correre?
- Quanti soldi puoi (vuoi) spendere?
Questo sta alla base di tutto. Da qui le scelte procedono a valanga verso la soluzione ottimale.
Cita:
circa 3 metri e mezzo di lunghezza e un metro e mezzo massimo di larghezza
Quando si progetta un plastico i circa sulle misure non devono esistere: ogni centimetro è prezioso, la fase di misurazione è cruciale. In ogni caso, non limitarti alla tavola rettangolare: si può pensare anche ad un plastico lungo le pareti...
Per i binari, esistono varie marchi (per i pregi ed i difetti cerca sul forum, se ne è parlato più e più volte, inutile ripetere quanto già detto!) che soddisfano varie esigenze per prezzo e raffinatezza. Da evitare come la peste (sono anche peggio) i binari con massicciata incorporata (di qualsiasi marca). Ad ogni modo, evita di accaparrarti da ora tonnellate di materiale (fai la tua scelta, ma non comprare nulla), quando si progetta un plastico è meglio trovarsi davanti ad un foglio bianco senza dover inserire a forza certi pezzi "perchè li ho già".
Cita:
Spero che scriverete in tanti, vorrei iniziare presto i lavori
Che scriviate, semai (ahh, i congiuntivi, scusa, è un mio pallino

).
Il primo segreto quando si inizia a pensare un plastico è la pazienza: mai avere fretta. Prendi tempo per documentarti (riviste del settore -TTM in primis-, libri, altri modellisti), per studiare le tecniche.