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 Oggetto del messaggio: IDEE & PROGETTI: consigli ad un appassionato per un plastico
MessaggioInviato: martedì 22 febbraio 2011, 23:20 
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Iscritto il: domenica 20 febbraio 2011, 22:55
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ciao a tutti, sono nuovo del forum, ma ho una vecchia passione per i plastici.
Chiedo aiuto e consigli per questa idea di plastico(allegato).
1)chiudendo i binari A-B con un semicerchio e alimentando il tutto con 1 trasformatore, è possibile che 2 convgli transitino davanti alla stazione uno opposto all'altro? Se si, come è possibile se c'è una sola alimentazione?
2)è forse questione di sezionamenti? Se qualcuno avesse la bontà e la pazienza di indicarmeli gli sarei grato.
Aiutatemi ad alimentare la mia passione. Grazie.
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Allegati:
Commento file: la mia idea, unendo con semicerchio A-B
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 Oggetto del messaggio: Re: qualche consiglio a un appassionato x un plastico
MessaggioInviato: mercoledì 23 febbraio 2011, 14:57 
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Iscritto il: giovedì 22 giugno 2006, 9:27
Messaggi: 1260
Località: Macerata
Lascio che altri utenti ben più ferrati di me sull'elettronica poi intervengano in maniera molto più esaustiva, ma da quel poco che vedo io.... hai già un problema!! Il cappio di ritorno... questo famoso individuo che si nasconde in molti plastici e manda tutto in corto... ne vedo uno subito subito sulla destra. se lasci le cose così, i poli al termine del "giro" saranno invertiti, con le npte dolenti che ciò può causare.
Alessio


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 Oggetto del messaggio: Re: qualche consiglio a un appassionato x un plastico
MessaggioInviato: mercoledì 23 febbraio 2011, 16:37 
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Iscritto il: sabato 6 maggio 2006, 15:55
Messaggi: 1617
Località: bologna
Prima domanda,impianto digitale o analogico?
Nei due casi le soluzioni cambiano.
In tutti i modi quel progetto si porterà dietro un NOTEVOLE lavoro in un caso,e una progettazione complicata(per non voler essere pessimisti,mi verrebbe di usare complicatissima al limite del disperato) perchè in analogico anche chiudendo il cerchio tra A e B(in sintesi hai fatto un ovalone schiacciato)tutti ma proprio tutti gli scambi devono essere sezionati a monte e a valle,altrimenti la soluzione per semplificare è mantenere i primi due binari in senso opposto al 5° e al 6° e solo i due centrali percorribili in entranbi i sensi,a quel punto pero' vari scambi non hanno piu' ragion d' essere(o non serve piu' la comunicazione fuori dalla stazione).
Se invece l' impianto sarà digitale serve una decisione su tipo di logica con cui pilotarlo.
Tutto si puo' fare effettivamente con un unico alimentatore pero' di potenza adeguata.


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 Oggetto del messaggio: Re: qualche consiglio a un appassionato x un plastico
MessaggioInviato: mercoledì 23 febbraio 2011, 16:42 
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Iscritto il: mercoledì 28 gennaio 2009, 18:12
Messaggi: 2304
Località: Più a est di Vienna
Anzitutto elimina tutte le comunicazioni in cortocircuito:
Immagine

Il mio consiglio comunque è di ripensare il progetto rispettando anzitutto le regole di base dell'elettricità dei plastici, e qui un buon manuale è indispensabile perché l'argomento è troppo vasto per poter essere liquidato qui tra noi. E poi, grazie all'aiuto dei software di progettazione oggi si può sperimentare e sbagliare infinite volte, senza dover smontare e rimontare ogni volta i nostri binari.

Ciao e buon lavoro

Giuseppe


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 Oggetto del messaggio: Re: grazie, ho bisogno di altri consigli
MessaggioInviato: mercoledì 23 febbraio 2011, 23:49 
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Iscritto il: domenica 20 febbraio 2011, 22:55
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Cioa Alessio
grazie per l'interesse, ti voglio fare un paio di domande, se posso abusare della tua pazienza e competenza.
Nel cappio,se uso due binari a diodi x cappi o racchette, risolvo? Se si,mi puoi indicare dove metterli?
Quando dici sezionare gli scambi a monte e a valle, lo posso fare con scarpette isolanti?
A questo punto se gli scambi isolati non hanno corrente la loco quando passa sopra si fermerà, come si risolve il problema?
Ti ringrazio anticipatamente se mi vorrai rispondere e chiunque voglia farlo.
Marco


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 Oggetto del messaggio: Re: qualche consiglio a un appassionato x un plastico
MessaggioInviato: giovedì 24 febbraio 2011, 0:02 
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Iscritto il: domenica 20 febbraio 2011, 22:55
Messaggi: 68
Ciao Giuseppe
grazie anche a te per l'iteressamento.
Se anche tu per la tua competenza hai da cosigliarmi alle domande che ho posto sopra ad Alessio te ne sarei grato.
Per i tuoi consigli sulla mia idea immagino che dove hai messo la x rossa siano scambi da eliminare o da isolare?
Marco


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 Oggetto del messaggio: Re: qualche consiglio a un appassionato x un plastico
MessaggioInviato: giovedì 24 febbraio 2011, 0:13 
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Iscritto il: mercoledì 28 gennaio 2009, 18:12
Messaggi: 2304
Località: Più a est di Vienna
Marco, il problema vero è che un cappio di ritorno ha bisogno di un... cappio, vale a dire un lungo tratto di binario dove il convoglio sarà ospitato per intero prima dell'inversione di polarità; non si può soltanto mettere un diodo e via, qui c'è una delle tante spiegazioni che si possono trovare cercando qui e lì su internet. Non è per cattiveria, ma far funzionare in CC e due rotaie il tracciato che hai disegnato è impossibile, sia in analogico che in digitale, anche sezionandolo mille volte. Perdipiù non riproduce nemmeno una situazione particolarmente fedele alla realtà, di qui il mio consiglio di ripensare il tutto.


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 Oggetto del messaggio: Re: qualche consiglio a un appassionato x un plastico
MessaggioInviato: giovedì 24 febbraio 2011, 0:14 
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Iscritto il: mercoledì 28 gennaio 2009, 18:12
Messaggi: 2304
Località: Più a est di Vienna
Ah,gli scambi naturalmente sono da eliminare.


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 Oggetto del messaggio: Re: qualche consiglio a un appassionato x un plastico
MessaggioInviato: sabato 26 febbraio 2011, 12:20 
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Iscritto il: sabato 7 aprile 2007, 7:14
Messaggi: 1197
Località: Milano
Se sei al principio della passione, se non hai qualche centinaio di locomotive analogiche, se vuoi evitare quasi il 90% dei problemi di cablaggio per l'alimentazione e/o comando degli scambi... ecc. ecc..... fossi in te penserei seriamente al Digitale.
Si tratta di investire in una centrale, anche la più semplice ed economica, giusto per cominciare tanto poi puoi scegliere sempre di passare a qualcosa di più sofisticato.
Non hai bisogno di accessori per i cappi di ritorno e puoi comandare ogni locomotiva come ti pare.
Se vuoi informarti un pò sul digitale guarda qui: http://www.dccworld.it/
Buona lettura,
Cesare


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 Oggetto del messaggio: Re: qualche consiglio a un appassionato x un plastico
MessaggioInviato: sabato 26 febbraio 2011, 15:00 
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Iscritto il: giovedì 11 febbraio 2010, 21:19
Messaggi: 826
Ciao marcomil,la gestione del tracciato si può risolvere con il doppio finto binario.Il problemone è che le misure da tè pensate vanno bene "forse"per la scala N non HO.Prima pensa al paesaggio e al contesto.


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 Oggetto del messaggio: Re: qualche consiglio a un appassionato x un plastico
MessaggioInviato: sabato 26 febbraio 2011, 17:19 
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Iscritto il: domenica 20 febbraio 2011, 22:55
Messaggi: 68
Grazie Cesare
nelle mie intenzioni c'è anche questa possibilità, il digitale.
Approfitto per una domanda.
Tu sai come è possibile fare dei sezionamenti (es stazione nascosta) per fare fermare le loco in un impianto digitale?
So benissimo che si possono fermare con la centralina, ma sarebbe più comodo attivare un sezionamento con un interruttore, ripeto, soprattutto in stazione nascosta dove il manovratore non può vedere.
Ti sarei grato di una risposta, ciao
Marco


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 Oggetto del messaggio: Re: qualche consiglio a un appassionato x un plastico
MessaggioInviato: sabato 26 febbraio 2011, 17:25 
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Iscritto il: domenica 20 febbraio 2011, 22:55
Messaggi: 68
Ciao 1044
hai ragione, premetto che lavoro in scala N.
Potresti spiegarmi meglio cosa intendi e cose è il "finto doppio binario"?
Grazie Marco


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 Oggetto del messaggio: Re: qualche consiglio a un appassionato x un plastico
MessaggioInviato: sabato 26 febbraio 2011, 19:30 
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Iscritto il: sabato 7 aprile 2007, 7:14
Messaggi: 1197
Località: Milano
marcomil ha scritto:
Grazie Cesare
nelle mie intenzioni c'è anche questa possibilità, il digitale.
Approfitto per una domanda.
Tu sai come è possibile fare dei sezionamenti (es stazione nascosta) per fare fermare le loco in un impianto digitale?
So benissimo che si possono fermare con la centralina, ma sarebbe più comodo attivare un sezionamento con un interruttore, ripeto, soprattutto in stazione nascosta dove il manovratore non può vedere.
Ti sarei grato di una risposta, ciao
Marco

Purtroppo non ho ancora affrontato il problema perchè non ho iniziato a fare un mio plastico, mi pare di aver letto nella rete che se isoli un tratto di linea (entrambe le rotaie) per tutta la lunghezza del convoglio e tramite un sensore fai commutare l'alimentazione della tratta da digitale a analogico puoi utilizzare gli accessori in analogico per far fermare il convoglio anche simulando il rallentamento prima della fermata.
Il sistema è utile anche per le tratte in vista in presenza di un semaforo però ha l'inconveniente di che si spengono anche le luci.
Per la stazione nascosta, visto che non è necessario il rallentamento, puoi adottare un qualsiasi sensore che al momento dell'arrivo del convoglio toglie la corrente, ovviamente in un tratto isolato.
Per farti un pò di cultura ti consiglio di leggere attentamente quanto scritto da un maestro come il Marmari nel suo sito a questo link:
http://www.marmari.org/modellismo/menu.htm
Buona lettura,
Cesare
P.S.
Ma dove vivi, se sei intorno a Milano vieni a farti un giro nella sede del mio Gruppo, il GFM, parlando con i soci si imparano molte cose. :wink:


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 Oggetto del messaggio: Re: qualche consiglio a un appassionato x un plastico
MessaggioInviato: sabato 26 febbraio 2011, 20:43 
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Iscritto il: domenica 20 febbraio 2011, 22:55
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Cesare
si ho capito, però ho dei dubbi.
Voglio dire,in digitale, se io seziono un tratto di binario(staz.nascosta)di circa 30 cm(sono in scala N)vecchio sistema, una scarpetta isol.in cima e una in fondo con collegato al binario un filo di alim. con interruttore che mi permette di dare o togliere corrente, funziona in digitale?
Perchè ho letto(se non sbaglio) che in un circuito dig. togliendo corrente in un tratto si blocca tutto il sistema, è vero?
Comunque credo che commutare da dig. ad analog.il tratto in questione, non si possa fare perchè le loco dig. non vanno in analog. salvo, credo. decoder predisposto.
Mi fa piacere il tuo invito, ma abito in toscana nelle campagne aretine.
Però capito ogni tanto a Milano, ci sono nato e vissuto fino a 17-18 anni, quindi capita di venire a trovare degli amici, se mi mandi l'indirizzo lo memorizzo e se capita vengo a trovarvi.
Marco


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 Oggetto del messaggio: Re: qualche consiglio a un appassionato x un plastico
MessaggioInviato: sabato 26 febbraio 2011, 23:08 
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Iscritto il: sabato 7 aprile 2007, 7:14
Messaggi: 1197
Località: Milano
marcomil ha scritto:
Cesare
si ho capito, però ho dei dubbi.
Voglio dire,in digitale, se io seziono un tratto di binario(staz.nascosta)di circa 30 cm(sono in scala N)vecchio sistema, una scarpetta isol.in cima e una in fondo con collegato al binario un filo di alim. con interruttore che mi permette di dare o togliere corrente, funziona in digitale?
Perchè ho letto(se non sbaglio) che in un circuito dig. togliendo corrente in un tratto si blocca tutto il sistema, è vero?
Comunque credo che commutare da dig. ad analog.il tratto in questione, non si possa fare perchè le loco dig. non vanno in analog. salvo, credo. decoder predisposto.
Mi fa piacere il tuo invito, ma abito in toscana nelle campagne aretine.
Però capito ogni tanto a Milano, ci sono nato e vissuto fino a 17-18 anni, quindi capita di venire a trovare degli amici, se mi mandi l'indirizzo lo memorizzo e se capita vengo a trovarvi.
Marco

Se togli corrente solo al tratto isolato fermi solo la loco che vi si trova sopra, le loco digitali vanno benissimo in analogico, anche meglio di quando erano solo analogiche, basta settare la CV 29 sul valore 6. Però non ho capito se la tua idea è quella di far fermare in automatico la loco o se si tratta solo di non rischiare che la loco parti da sola, in tal caso se la loco digitale non viene richiamate con la centrale non si muove nemmeno con le cannonate.
La sede del mio gruppo è in via Gabbro 6 e ci troviamo al martedì, mercoledi sera e sabato pom.ggio, zona bovisa.
Ciao
Cesare


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