Saluti a tutti,
scusate se mi intrometto nella discussione, ma per mia esperienza personale vorrei chiarire subito che la fotoincisione in casa la si può fare tranquillamente, dobbiamo solo distinguere le persone che si accontentano e chi vuol raggiungere il top (= al livello industriale).
Io e il mio amico Raffaele dopo aver speso diversi soldini siamo riusciti ormai da anni a raggiungere il livello professionale ma però ...... abbiamo speso in termini di tempo e di tecnologia.
Lasciamo da parte il disegno anche perchè è la cosa più facile da raggiungere con le tecnologie messa a disposizione dall'informatica chi è che non ha un computer, quindi la buona volontà per imparare ad usare un programma di grafica vettoriale (CAD ecc. ...). Passiamo all'attrezzatura che quella che fa il distinguo.
1) Serve un bromografo con pompa del vuoto a doppia faccia.
2) Un laminatore o plastificatrice per stendere il fotoresist (quello a spruzzo serve solo per circuiti integrati).
3) La macchina per fotoincidere deve spruzzare l'acido e aria contemporaneamente sui due lati delle lastre e deve essere a chiusura ermetica dopo circa 10 15 minuti la lastra è pronta e la lastra deve essere sospesa all'interno della macchina, gli ugelli che spruzzano l'acido devono essere progettati per questo scopo il cono di acqua che esce dall'ugelli deve fare un elicoidale e quando esce l'acido deve formare un cono del diametro della superficie della lastra che andrà a colpire, con alcuni accorgimenti si può arrivare alla fotoincisione a tre livelli.
4) Tutto il processo deve essere fatto con degli accorgimenti particolari (le lastre vanno pulite con acido decappanti e rigate finemente con pomice o altro abrasivo mai toccate con le mani nude perchè si potrebbero ungere e dove si deposita materiale untuoso l'acido non agisce nel dovuto modo).
Comunque anche noi abbiamo iniziato con cose semplice cancelli finestre segnali ecc. poi con il tempo siamo arrivati qui ...
www.errezetafermodel.it
Saluti Bruno Zei (Arezzo)
Per eventuali chiarimenti rimango a Vs. disposizione.