Oggi è mercoledì 22 ottobre 2025, 13:35

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora [ ora legale ]




Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 37 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1, 2, 3  Prossimo
Autore Messaggio
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: martedì 11 dicembre 2007, 18:16 
Non connesso

Iscritto il: sabato 6 maggio 2006, 15:55
Messaggi: 1617
Località: bologna
per nicvoci
se non ci sei mai stato cerca immagini della riviera,le misure
che ti fanno prudere le mani sono piu' che sufficenti profondita' praticamente solo i binari(stazioni scolpite nella roccia)i piani stazione\movimento al vero sono di tutte le misure, con meno di tre metri puoi scegliere almeno una dozzina di impianti in perfetta scala.


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: martedì 11 dicembre 2007, 19:27 
Non connesso

Nome: Alessio
Iscritto il: lunedì 16 gennaio 2006, 13:54
Messaggi: 8139
Località: Regno Lombardo-Veneto Königreich Lombardo-Venetien
:arrow:


Ultima modifica di centu il giovedì 6 luglio 2017, 10:50, modificato 1 volta in totale.

Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: martedì 11 dicembre 2007, 20:10 
Non connesso

Iscritto il: martedì 17 gennaio 2006, 12:44
Messaggi: 578
Località: Pavia-Bologna-Pietra Ligure
Un raccordino con una segheria od una fabbrica di "strudel"?

saluti golosi


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: martedì 11 dicembre 2007, 22:32 
Non connesso

Iscritto il: venerdì 27 gennaio 2006, 19:59
Messaggi: 624
Località: roma
Per gmg20,
sono daccordo con te. Ho però quasi deciso di prendere spunto dalla stazione di 'Nestore Porto' (TTm n.8) e fare qualcosa di più "Piatto", che occupi spazio relativamente modesto per i motivi già elencati.
E' ovvio che, anche se dovesse materializzarsi nel 2012, posterò le foto.
E non escluderei a priori anche la possibilità di fare ulteriori moduli, concettualmente simili, per fare più 'movimento'.
Grazie e saluti
Nicola


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: martedì 11 dicembre 2007, 22:32 
Non connesso

Iscritto il: venerdì 27 gennaio 2006, 19:59
Messaggi: 624
Località: roma
volevo dire TTm numero otto...


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: giovedì 13 dicembre 2007, 16:07 
Non connesso

Iscritto il: sabato 6 maggio 2006, 15:55
Messaggi: 1617
Località: bologna
Haaa carino buona idea, io invece è da anni che vorrei realizzare(pur non avendolo mai visto funzionare al vero )l' ultimo posto di manovra prima
di sanremo, solo un binario di raddoppio costruito sui massi frangilutti
(tant è che dopo l' abbandono il marciapiede e il binario si erano abbassati con crepe a vista )serre\fioriere piu' in alto di due metri ma
a cinque dai due binari il tutto a meno di 10 metri dall statale sia in
profondita' che in altezza.


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: giovedì 13 dicembre 2007, 16:38 
Non connesso

Iscritto il: mercoledì 5 dicembre 2007, 14:37
Messaggi: 33
Ciao a tutti,
io stavo pensando a qualcosa di simile per iniziare, due moduli ognuno con una stazioncina. Recentemente sono capitato su questo piano

http://home.wanadoo.nl/reinoud.kaasschi ... ain.en.htm

e mi è venuta l'idea di fare qualcosa di simile, in scala H0 però.

Beppe


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: lunedì 4 febbraio 2008, 22:55 
Non connesso

Iscritto il: lunedì 4 febbraio 2008, 21:50
Messaggi: 26
Complimenti per il lavoro sportwagon, anch'io sono appassionato di microplastici per motivi di spazio, tempo e ahimè anche denaro visto quello che costano gli ultimi ..."gioielli".
A parte gli scherzi, sono un assiduo frequentatore di www.carendt.us e sono letteralmente flippato per i diorami operativi in HOe.
Sto tentando di realizzarne uno il cui tracciato è pubblicato su carendt e per l'esattezza si tratta di Jaxcilli Industries di Jack Trollope (vedi Mining and Quarrying Layouts), ambientandolo in Sardegna alla fine degli anni '50 quando erano ancora in attività divrse miniere. Il diorama ha dimensioni 50 x 40cm, un percorso tipo da punto a punto e tre scambi.
Ho acquistato qualche modello in HOe vedi trattore Roco diesel e qualche vagoncino. I lavori sono proceduti piuttosto rapidamente fno a quando, completato un tratto di binario, realizzato un collegamento elettrico provvisorio ho pravato a collaudare quanto realizzato. Quì è guinta la prima delusione il trattore Roco (3 assi) si piantava sistematicamente sullo scambio anch'esso Roco, scala N e non ripartiva se non dietro una decisa spinta di un enorme ditone che misteriosamente scendeva dal cielo. Ho realizato che il cuore isolato dello scambio rappresentava un serio problema per locomotive così corte. Volendo necessariamente contenere i costi e poichè scambi dal cuore polarizzato non si trovano nè a buon mercato nè tanto facilmente almeno in Italia, ho deciso di modificare i miei Roco, fresando il cuore in plastica e sostituendolo con uno in metallo autocostruito utilizzando una piastrina di rame, stagno per saldare segmenti di rotaie opportunamente fresate. Il risultato non è tanto malvagio ma quanta fatica e soprattutto che casino con i collegamenti elettrici! Beh adesso almeno due volte su tre la loco riesce a superare lo scambio anche a velocità moderata.
Altro problema. Dopo lo scambio il tracciato descrive una decisa curva il cui raggio è attorno ai 16 cm e nel punto di maggiore curvatura la loco si pianta pure quì. Uffa, non se ne viene più a capo, ed ho posato meno di un metro di binario!
Qui si rischia che tutto finisca in cantina nello scatolone dei progetti andati a male.
Qualcuno lì fuori ha consigli da darmi? Ormai sto per scendere in cantina.


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: lunedì 4 febbraio 2008, 23:30 
Non connesso

Iscritto il: giovedì 1 febbraio 2007, 16:25
Messaggi: 880
Località: Catania C.le
beppe76 ha scritto:
Ciao a tutti,
io stavo pensando a qualcosa di simile per iniziare, due moduli ognuno con una stazioncina. Recentemente sono capitato su questo piano

http://home.wanadoo.nl/reinoud.kaasschi ... ain.en.htm

e mi è venuta l'idea di fare qualcosa di simile, in scala H0 però.

Beppe


Un pò massone come sito :lol:
Cmq è interessante come idea


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: mercoledì 6 febbraio 2008, 9:30 
Non connesso

Nome: Maurizio
Iscritto il: martedì 27 giugno 2006, 12:27
Messaggi: 500
Località: Roma
ciao Maxx,
credo che l'unica soluzione che hai sia di allargare il raggio di curvatura, oppure allargare leggermente lo scartamento (la distanza tra le rotaie) di mezzo millimetro. Dovrebbe bastare, ma devi autocostruirti quel tratto di rotaia. non e' difficile, basta sostituire le traversine di plastica con dei listelli di piastra per circuiti elettrici, saldarci con attenzione le rotaie (dopo aver fatto una dima da 9,5mm) ed incollare le vecchie traversine dopo negli spazi che rimangono (1 saldata e 3 incollate normalmente vanno bene).

Ciao
Maurizio


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: mercoledì 6 febbraio 2008, 12:30 
Non connesso

Iscritto il: lunedì 4 febbraio 2008, 21:50
Messaggi: 26
Grazie della dritta
Se provassi a fresare il lato interno delle rotaie di quel tanto che basta?
Ti farò sapere


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: mercoledì 6 febbraio 2008, 15:29 
Non connesso

Iscritto il: giovedì 19 gennaio 2006, 19:18
Messaggi: 1013
Località: Piemonte
sportwagon ha scritto:
ciao Maxx,
credo che l'unica soluzione che hai sia di allargare il raggio di curvatura, oppure allargare leggermente lo scartamento (la distanza tra le rotaie) di mezzo millimetro. Dovrebbe bastare, ma devi autocostruirti quel tratto di rotaia. non e' difficile, basta sostituire le traversine di plastica con dei listelli di piastra per circuiti elettrici, saldarci con attenzione le rotaie (dopo aver fatto una dima da 9,5mm) ed incollare le vecchie traversine dopo negli spazi che rimangono (1 saldata e 3 incollate normalmente vanno bene).
Ciao
Maurizio


OK per l'uso della piastra per circuiti stampati; ricordatevi però di interrompere il circuito (corto netto!).

L'idea di rimettere le traversine originali la vedo poco praticabile; dato che cambiate lo scartamento, le piastre di fissaggio non corrispondono più.

Secondo me, vista anche la modesta estensione della linea, sarebbe meglio autocostruire totalmente il binario, alternando traversine in vero legno a quelle in piastra per circuito stampato.

Filippo :wink:


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: mercoledì 6 febbraio 2008, 21:54 
Non connesso

Iscritto il: giovedì 11 maggio 2006, 9:48
Messaggi: 61
Diorama dinamico HOe (dimensioni 85x40 cm.) Si ripone tranquillamente in qualsiasi armadio
3livelli

Tanto per invogliare qualcuno alla costruzione in questa bellissima scala -Immagine
Una veduta di uno dei miei diorami dinamici - In questa immagine una parte di rettilineo fase di costruzione avanzata (correva l'anno 1994 grossomodo )-
Ricostruzione di una fabbrica di produzione ceramica e la sua cava d'estrazione - Su questo impianto traffico sia "merci" che passeggeri -
Tutto e' autocostruito , dalle rotaie ai deviatoi -

Immagine

Nella foto in basso si possono notare alcuni binari e uno degli scambi autocostruiti in forma ancora abbozzata ,che viene inserito in un secondo momento nel tratto di rettilineo -
Le difficolta' maggiori , anche se puo' sembrare strano , il creare l'ondulazione dei binari che si puo' vedere bene nella foto precedente , caratteristica , moltissime volte di linee a scartamento ridotto , sia all'estero che in Italia  -
Una fase dell' autocostruzione di un cospicuo tratto di binario -

Immagine

Ho smesso di usare il metodo di costruzione binario con basetta ramata ancora un ventennio fa' a causa dell'usura che occorreva ai dischi in carborundum , che a differenza di oggi costavano un bilico e mezzo -

Il mio metodo e' costruire e fissare traversina dopo traversina rompendo le esistenti , se uso binario flessibile , se invece mi freso anche il binario allora la sinfonia e' tutt'altra -
==============================================

Saluti a tutti da La Vecchia Stazione


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: giovedì 7 febbraio 2008, 15:58 
Non connesso

Iscritto il: giovedì 11 maggio 2006, 9:48
Messaggi: 61
Mi permetto inserire un altro esempio di diorama dinamico a mensola che ho costruito _
Occupa un totale di 2 metri (2 moduli da 1 mt. X 55 cm con 2sottomoduli da 50x25 e 2 da 50 X 30 cm ) X 55 cm.- Costruito per essere riposto dalla polvere in un armadio ha 2 linee una semplice HO 2 stazioni di testa + 1 ferrovia a scartamento ridotto -( In realta' e' quella per cui e' nato il diorama dinamico)
La ferrovia a scartamento ridotto ha funzione di trasporto di persone e merci , ambientazione intorno anni 50)

Immagine
Scannerizzazzione di una fotografia a colori -

Un saluto a tutti


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: sabato 9 febbraio 2008, 18:19 
Non connesso

Nome: Alessio
Iscritto il: lunedì 16 gennaio 2006, 13:54
Messaggi: 8139
Località: Regno Lombardo-Veneto Königreich Lombardo-Venetien
:arrow:


Ultima modifica di centu il giovedì 6 luglio 2017, 10:49, modificato 1 volta in totale.

Top
 Profilo  
 
Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per  
Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 37 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1, 2, 3  Prossimo

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora [ ora legale ]


Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 9 ospiti


Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi inviare allegati

Cerca per:
Vai a:  
banner_piko

Duegi Editrice - Via Stazione 10, 35031 Abano Terme (PD). Italy - Tel. 049.711.363 - Fax 049.862.60.77 - duegi@duegieditrice.it - shop@duegieditrice.it
Direttore editoriale: Luigi Cantamessa - Amministratore unico: Federico Mogioni - Direttore responsabile: Pietro Fattori.
Registro Operatori della Comunicazione n° 37957. Partita iva IT 05448560283 Tutti i diritti riservati Duegi Editrice Srl