Torrino ha scritto:
Ciao Cesarone, le tue domande non sono mai inopportune, neanche le osservazioni sulla bottiglia che, naturalmente mi sono scolato!
Il ponte che sto realizzando, a tempo perso, è ripreso dai disegni FS del 1912, alimentato, addirittura con corrente trifase, realizzerò l' apposito traliccio con isolatori. E' a scartamento ordinario, non so se negli scali delle ferrovie a scartamento ridotto o all' interno di aziende costruttrici ve ne siano a doppio scartamento, non mi sono ben informato sull' argomento!
Sarà sia manuale che elettrico, il movimento si basa su uno visto in una rivista francese.
Le rotaie del basamento, quelle su cui trasla l' intero ponte sono in cod 60 Peco. Le ruote, invece sono della Halling, di spessore molto vicino a quelle reali e con bordino basso.
Altre delucidazioni le rimandiamo a quando ci rimetto sopra le mani, forse ad ottobre-novembre. Adesso, passata la buriana (Novegro), devo rimettere mano agli "inglesi" di Andrea, altrimenti mi spara!!!
Ciao!!!
Perdirindina!!! Sei sempre dietro a studiarne una e a farne cento, ma come cavolo fai!!!
Comunque hai ragione, non mi sono mai imbattuto nemmeno io in un ponte traslatore a S.R., forse in una officina di una delle varie aziende o linee a S.R. c'è ne saranno anche, forse.
Giulio Barberini ha scritto:
Torrino ha scritto:
Barra filettata. Ganzo, eh!?

adesso faccio un pò lo st...zo
non è che ti sei spremuto più di tanto... e la barra ch la fa girare?
Se si vuole collegare alla barra una manovella manuale la cosa è semplice, diverso è se la si vuole motorizzare, in tal caso suggerisco di attingere nel materiale della MECCANO, ci sono varie possibilità e tutte affidabili, nel senso di robustezza.
Sono curioso anch'io di vederla finita, sarà sicuramente uno spettacolo...
Cesare