ste.klausen21 ha scritto:
Il manuale LENZ mostra :
- una coppia di cavi che và dalla centralina (o booster) ad un punto comune che,a sua volta, alimenta sia l' ingresso del modulo, sia i binari all' altezza dello scambio che genera il cappio
- un' altra coppia di cavi dall' uscita del LK200 ai binari del cappio
Non conosco la lunghezza dei cavi frà centralina (o booster) e modulo di inversione e frà modulo di inversione e cappio.
Io aumenterei di sezione entrambi i collegamenti.
E controllerei anche la sezione dei cavi frà scambio di ingresso e ingresso al modulo LK200.
Mi pare che possa trattarsi in entrambi i casi di una insufficiente corrente di cortocircuito.
Stefano Minghetti
Ciao Stefano,
il tuo messaggio in un primo momento mi stranizzava perchè effettivamente, quanto tu affermi (SCHEMA 2), non è lo schema da noi utilizzato (SCHEMA 1).
Nel nostro plastico modulare Fremo utilizziamo lo schema in figura, che per la sua semplicità e immediatezza viene applicato anche ad ENORMI impianti Fremo (vedi quello del Gruppo Spontaneo Fremo di Catania).
Dallo schema del Digitrax usato da Giosanta e pierfra, si vede che il principio è del tutto identico! "Solamente" che il Lenz LK200 non dispone della vite di regolazione dell'amperaggio, e forse il grosso problema risiede qui...ad ogni modo:
SCHEMA 1

Invece quanto tu affermi dovrebbe essere lo schema di seguito
SCHEMA 2
Allegato:
Commento file: SCHEMA 2
lenz_lk200[2].jpg [ 39.09 KiB | Osservato 8741 volte ]
Per me, lo schema 2, è del tutto una novità, è la prima volta che lo vedo (l'ho cercato su internet) e finora nessuno me l'aveva mai ventilata come possibile soluzione.
Questo perchè nel manuale cartaceo dei moduli Lenz che abbiamo comprato noi, l'unico schema proposto è lo schema 1 (diciamo quello "semplificato").
Ora però dalla discussione emerge anche che molto dipenda dall'assorbimento della loco, assorbimento che dipende dalla "costituzione" della stessa.
Difatti prima avevo portato un ampia casistica dove sostanzialmente le uniche locomotive che passavano indenni dai cappi montati fino ad oggi con lo schema 1 sono la D443 Oskar e la Gr 740 Hornby-Rivarossi.
Tutte le altre, persino la più recente E636 Lima Expert (uscita anni dopo la 443 oskar), portano la centralina z21 a disattivare tutto per corto circuito.
Di conseguenza, mi auguro che applicando lo schema 2 la cosa possa finalmente risolversi, visto la mancanza di possibilità di poter agire sull'amperaggio del modulo.
Però dallo schema si legge di amplificatori della stessa Lenz, di cui non disponiamo e che non intendiamo comprare, quindi i due fili provenienti dagli ipotetici amplificatori possono essere piuttosto due fili "belli grossi di sezione" direttamente provenienti dalla centralina z21 come effettivamente tu affermi dovrebbe essere?
Perchè a questo punto sembra proprio che il LK200 alimentato solamente dai due fili immediatamente prima dello scambio non ce la faccia. Attualmente, la distanza tra il punto di alimentazione dell'impianto e lo scambio di ingresso del cappio è circa un metro e mezzo. Considerato che i cappi sono due, sono due i cappi da "aiutare", quindi far uscire dalla centralina Roco oltre ai due fili per alimentare l'impianto, altri 4 fili, due per ciascun Lenz, con collegamento diretto preferenziale. Può funzionare?