Fenomenale la tecnica delle grondaie!
Il resto comunque è davvero una meraviglia, realismo puro ed un grande senso artistico come ti ha detto qualcono prima!
Bravo e continua ad aggiornarci!

Meraviglioso !!!
spero di avere l'occasione di vederlo a qualche manifestazione , così da poter fare i complimenti all'autore di persona !!
bravissimo ...e grazie per la condivisione delle tecniche , che poi tanto uno imbranato come me mai riuscirà ad eguagliare il risultato ...ma ci proverò !!

ciao
Andrea

Grazie! Grazie! Grazie!

Per Diego Ricci: sul discorso ponte hai ragione, avrei potuto optare per qualcosa di più serio rispetto a quello della kibri, ma questo plastico è nato come "simulacro" del mio plastico serio, quindi in diverse occasioni ho optato per le soluzioni più semplici ed economiche che hanno il solo scopo di appagare l'occhio.. Anzi, spesso mi sono lasciato andare fin troppo nel dettaglio! ..Per il discorso stazione vale quanto sopra, avevo bisogno di simulare un po' di movimento per utilizzare Rocrail e i vari decoder, non volevo ricreare qualcosa di esistente al vero

TETTI (parte 3)

Finalmente ho coperto tutti i tetti con tegole della Noch e della Redutex; inoltre sono stati aggiunti i pluviali realizzati con tondino da 1 mm di diamentro

Sempre più bello ....

Loris, hai creato dipendenza . Aspetto con trepidazione le tue nuove foto con gli avanzamenti, sempre molto apprezzati !! Quasi mi spiace che il lavoro volga al termine.... Ancora complimenti.

Io non ho più parole adeguate...
Provo giusto ad esprimere un mio personale desiderio: Loris, che ne diresti di provare a completare il borgo con una bella torre medievale ? Magari una porta di accesso con un piccolo tratto di mura, in maniera da simulare la pre esistente cinta muraria...
Anche se, in effetti, non è che vedo tanto spazio disponibile...
Buon proseguimento
Stefano.

In questa vera opera d'arte trovo che ci sia una sola cosa che stona parecchio: la larghezza del ponte. Al vero sarebbe uno spreco di materiale costruire un ponte così largo per una lineuzza a scart. ridotto. Perchè questa scelta?

Io non ci vedo nulla di strano in questo ponte "largo"...
Teniamo presente che, spesso, sulle linee a scartamento ridotto, ponti e gallerie erano costruiti con sagoma "larga" per poter permettere il transito dei carri a scartamento ordinario, caricatoi sui carrellini....

Saluti,
Emiliano

Motivazione che non fa una grinza...
Stefano.

PS:Questo plastichetto è talmente bello che dobbiamo trovare per forza il pelo nell'uovo
Ci sono plastici rinomati su questo forum con errori ben più gravi, ma che nessuno si azzarda a criticare
Loris avanti tutta che sei il meglio

Per questo ho pensato che potrei copiarlo per una ferrovia industriale (in ambiente tedesco, però), sempre a scartamento ridotto. Invece di un borgo, ci sarebbe appunto una zona industriale.

Per chi è meno bravo di Loris o ha meno voglia e tempo penso si possa ragionevolmente utilizzare come base un kit di ponte ferroviario in muratura dal commercio.
Sono kit che in scartamento ordinario sono poco credibili per via del raggio di curva molto stretto ( 360 / 400mm o giù di lì ), credo siano più che accettabili in scartamento ridotto, specie se in H0e.
Saluti
Stefano.

Ok chiaro. Aspetteremo il plastico serio

Grazie a tutti, siete troppo buoni!!

A proposito del ponte, volevo purtroppo distruggere tutte le giustificazioni ( anche se molto valide ) che potevano scagionarmi: purtroppo il motivo della mia scelta era stato appena scritto qui sopra in risposta a Diego Ricci




..quindi ho scelto questo solo perchè era semplice da costruire e costava poco

Mi ero già fatto del male una volta autocostruendomi un ponte in curva ( https://www.scalatt.it/apagine/a10_pl_secondaria/a10_pl_secondaria.asp ), basta e avanza