Buongiorno a tutti.
Credo sia un errore ipotizzare che iTrain e TrainController abbiano una radice tecnologica/informatica comune,
Probabilmente con programmi già sul mercato (TC, Win Digipet, ...), Xander li avrà analizzati prima di progettare il proprio.
Dovendo raggiungere lo stesso obiettivo, i programmi hanno delle similitudini ma non sono affatto identici e in più occasioni Xander, sul forum iTrain, a chi gli chiede di una certa prestazione o caratteristica dei programmi concorrenti dice esplicitamente di non volere guardare in casa d'altri...
Per quanto riguarda iTrain, il forum costituisce integrazione fondamentale del manuale, ed infatti ad esso si rimanda nel manuale stesso.
Quest'ultimo è decisamente più "snello" di quello dei concorrenti ("solo" 222 pagine contro le 418 di TC9 e le 816 di Win Digipet).
Infine confermo che i tutorial di Bob Fuller, realizzati con l'assistenza di Iain Morrison, sono considerati come una guida essenziale e sono in assoluto il soggetto più seguito sul forum (12.920 visite a stamattina).
Da principiante non vedo motivo di non seguire le indicazioni fornite da quei tutorial.
Più avanti e con più esperienza del programma sarò in grado magari di fare di testa mia ma per ora non ne vedo l'utilità.
Ho dedicato oltre due mesi alla scelta del software.
L'ho voluto fare in questa fase in modo da evitare di realizzare un impianto elettrico inadeguato.
D'ora in avanti il PC rimarrà spento, almeno fino a che non avrò posato l'intero anello di binari in H0m...
