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Confermo Emilio, anche in altri thread di altri forumisti c'è lo stesso problema con Tinypic...

Mi sembra tornato tutto a posto
GdB

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Ho appena finito la prima lettura (altre numerose ne seguiranno) del numero di TTM su Fossacesia.
Oltre ai doverosi complimenti per un lavoro a dir poco splendido, avrei una domanda sulla catenaria.
Il filo di contatto è di 0,5 mm, come avete risolto il problema delle deviate? cioè, quando un filo sovrappassa l’altro il pantografo dovrebbe impuntarsi. Come avete fatto a evitarlo?

Se la catenaria è messa in trazione come spiegato sulla rivista, non ci sono problemi con i pantografi anche nel caso di fili di contatto sovrapposti. L'unica accortezza richiesta per evitare impuntamenti è quella di smussare leggermente i bordi dello strisciante con carta vetro fine 600/800 o magari usando un trapanino tipo Dremel con disco per smerigliare. Basta poi passare il polpastrello sullo strisciante per verificare la rimozione di eventuali spigoli vivi. Ovviamente si presuppone che i fili di contatto si intersecano toccandosi senza lasciare varchi.

Utilizziamo questa soluzione di linea aerea da oltre un decennio su plastici operativi e l' abbiamo 'testata' con pantografi di tutte le marche più note (ad esclusione dell'obsoleto FS 52 della Sommerfeldt). Prossimamente completeremo la 'grande' stazione di Pescara Centrale del plastico 'Ferrovie Abruzzesi' dove lo scavalcamento fra fili di contatto sara' la regola e non l'eccezione (vedi piano binari allegato).

Saluti
Carlo Borra

Caro Carlo,

non ti invidio per questo lavoro impegnativo, visto che Pescara Cle. è un impianto molto grande. Realizzare una linea aerea "finta" solo per scopi ottichi è una cosa. Ma costruire una linea aerea "funzionante" con pantografi in presa fila, è un altra cosa, soprattutto per una stazione cosi grande con tante di deviatoi e incroci. Ma, come aspettiamo naturalmente, il risultato sarà l´ennesimo capolavoro e non vedo l´ora da poter ammirare.

Una domanda: Che colore hai usato per la linea aerea di Fossacesia? Sembra un tono grigio molto scuro o anche nero. Di tutto, molto realistico e poco "invasivo" per l´occhio, come nella realtà.

Buon divertimento e buon lavoro.

Cordiali saluti


Robert

Molte grazie per la risposta. Per assicurare che i fili di contatto si tocchino basta la tesatura o occorre garantire il contatto in altro modo?
Ancora una cosa: per il doppio inglese è bastata la tesatura o ci sono voluti accorgimenti particolari?
Grazie ancora
Enrico

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Basta la tesatura anche nel caso di inglese doppio. Quando si posa la catenaria saldandola alle 'zampe di ragno' occorre assicurarsi che la distanza dal piano del ferro sia il più possibile costante su tutta la campata magari aiutandosi con una dima o con un carro appositamente adattato (anche per controllare l'offset dall'asse del binario). Per piccoli aggiustamenti in altezza e di offset dell'ordine di qualche millimetro si possono deformare le zampe di ragno usando una mini-pinza da modellismo. Se hai qualche problema durante la posa della catenaria contattami pure via mail.
Saluti
carlo

Ciao Robert. Non dimenticarti che ti aspettiamo a Montesilvano la prossima primavera. Rispondo alla tua domanda: per Fossacesia ho preferito usare un colore grigio molto scuro, quasi nero per i motivi che menzioni.

Cari saluti dalla banda dei '3 Ferrovieri'
Carlo

Grazie mille Carlo! Non mancherò!

Grazie per gli risposte e la spiegazione Emilio e Carlo.

Cordiali saluti dalla Baviera fredda!


Robert

Leggendo la monografia su TTM su tale plastico ho letto che state sostituendo i motori CONRAD. Con quale altro motore? Se si può sapere.

RF

Ne abbiamo parlato quì a pagina 2:

viewtopic.php?f=21&t=98791&start=15

Carlo Borra