
Antonio è bellissima la tua e626, sembra vera...
Grazie a tutti per i commenti e le osservazioni.
Sul grado di patinatura si può discutere per ore senza arrivare ad una verità assoluta sull'esattezza o meno di un livello di sporco. Nella mia esperienza vedo che la realtà è molto eterogenea e spesso supera la fantasia. Questo discorso vale anche per i Tank WW2 scala 1/35, altra mia passione. Anche lì è una discussione continua sulla "verità storica" sul tipo di fango, polvere, ruggine presenti sul modello ecc ecc. Il mio pensiero è che un modello deve essere credibile, gradevole, ruffiano al punto giusto, eccessivo se lo si desidera, sobrio se lo si desidera. Ma soprattutto deve essere, a mio avviso, controllato tecnicamente. Mi spiego. Una sporcatura che risulta tale perché non si controlla la tecnica pittorica per realizzarla e si fanno pasticci, ecco quella è una sporcatura inaccettabile, una sporcatura "letteralmente". Una sporcatura, seppur eccessiva ma controllata tecnicamente, ovvero " so che cosa cerco e lo ottengo attraverso tecniche pittoriche" ecco per me è insindacabile perché esprime il pensiero ed il gusto di chi la propone.
Detto ciò allego una foto che un mio amico mi ha inviato come riferimento per una e626. Ho dato uno sguardo agli avancorpi, zona superiore, un paradiso di lerciume, molto peggio dei modelli da me realizzati, chissà magari per una prossima e626 super lercia, mi prudono già le mani

Adesso però si torna alla cornice, ovvero al plastico, perché senza una giusta cornice il dipinto (materiale rotabile) perde di valore. Quindi mi rimbocco le maniche e via con linea aerea e definizioni varie a Boscoscuro.
Giuseppe Randazzo aka QdP
