leggo sempre con interesse questo thread e non intervengo perché mi sembra ci sia poco da aggiungere (ovvio: quando il plastico è finito, fammi un fischio che....)

Per la retrosegnalazione dei motori Tillig non è proprio possibile sfruttare i finecorsa per risparmiare qualche filo? Lo schema che hai inserito sopra prevede davvero parecchi cavi, e tanti cavi possono portare problemi di affidabilità.

PS: sto a fare esperimenti con gli inglesi di Tillig

Che onore! Il capo.

Buongiorno Benedetto,
speriamo di finirlo, prima o poi. In fondo non posso pretendere di più rispetto al poco tempo che posso dedicargli e tenendo soprattutto in considerazione del fatto che sono un apprendista di buona volontà e con tanta voglia d'imparare e fare.

In effetti i cavi sono tanti. Per ora penzolano da sotto il piano e i collegamenti sono volanti. Non mi ci sono ancora messo d'impegno e d'ingegno per capire come ottimizzarne il numero che andrà alla console. Se non si usa la retrosegnalazione sono almeno 2 per motore che andranno al rispettivo interruttore on-on.

PS: a chi lo dici....in bocca al lupo!

Ciao

Luca

Non hai visto lo schema elettrico dell'ACEI del mio progettando plastico.
Sto pensando di utilizzare cavi di colore diverso per Cdb, segnali, deviatoi ecc.

Alessio (DL23)

oggi pomeriggio smonto il motore Tillig e vedo cosa si può inventare
per l'inglese intanto ho saldato due fili agli aghi e vedo se e come è possibile polarizzarli tramite motore

Poi, rimontalo, eh! Voi non lo sapete, ma l'altra sera è piombato come una cometa e mi ha smontato un Conrad, devo dire che l'ha anche rimontato! E non era facile dentro quel tugurio che è la mia cantinella. Voleva vedere il piano di binari della stazione che sto costruendo, io e Max c'abbiamo messo un'ora a levare tutto quello che c'era sopra. Mi vergogno tanto per la mia cronica confusione.

Voglio lo spaziooooooo!
Dovrò fare il terzo anello come a SanSiro!
Fabrizio.

a me il conrad dentro non mi piace.... preferisco il tortoise. Ora sono qui con il Tillig... mi chiede di non essere smontato... si dai lo smonto domattina...

wolf05, u got mail!

E' vero, dovesse cadere qualche pezzetto sul pavimento, di sera, quando lo ritrovi?
Riposati, riposati. Ps: per i Tillig, ho un buon aggancio dalle parti di SanSeverino, Alessio (Madalex) ha trovato un ingegnoso sistema di fissaggio e centraggio, li monta sia sui deviatoi Tillig che sui Rocoline senza massicciata...... Me lo ha anche spiegato ma..... C'ho l'età e non mi ricordo!

non lo spiegare a me, spiegalo a TTM....

.... 6 metri per 2 ti bastano? E' lo spazio che mi sono ritagliato nel box, dietro una parete che devo ancora tirare su.
Dai trasferisciti da queste parti, sempre che non ti piaccia l'aria della padania.... felix Cesare

Come si dice, in un paese di ciechi beato chi ha un occhio....
Anche io sto con i cm contati...per questo l'idea del plastico modulare non fisso.

Beato te.

Luca

Non credere, al principio mi ero rassegnato a costruire un mensola lungo il perimetro del box, sopra le auto a minimo 1,80 m. dal pavimento, 60 cm. dal soffitto e mi stavo progettando una pedana mobile che mi permettesse di raggiungere ad altezza occhi il plastico, ovviamente con i previsti disagi.
Poi hanno messo in vendita il box vicino al mio, quasi 12 m. per 3,15 m..... ho fatto subito un cambio, il mio per quello + la differenza ovviamente, la mia auto sta nei primi 5 metri... il resto sarà la mia tana.
Sempre che mi riuscisse a trovare il tempo per montare su una parete con una porta, non ho molta pratica in tale arte.

se la parete non deve sostenere pensili basta il cartongesso e come porta una a soffietto:

http://www.faidate360.com/fai-da-te/cartongesso.html

Luca

Oggi ho provato a realizzare una prima palma.
Il metodo che ho seguito è tratto da quello Leuzzi (vedi TTM ?? non ricordo) dove il grande modellista usava piume adeguatamente sagomate e accorciate per riprodurre le foglie. Per il fusto usava un pezzo di una pianta vera, ma non ricordo ne il nome, ne tantomeno è servita a me. Infatti, per riprodurre il fusto della palma ho usato un pezzetto di legno tondo di circa 6 cm per 1 cm di diametro. Il fusto l'ho lavorato un po con il cutter per sagomarlo e per tracciare dei tagli obliqui.
Il risultato è stato questo:

Sono molto soddisfatto!

Ecco il campo dove crescono le foglie...


Per inciso, ho realizzato 22 foglie per la prima palma.

Buona serata

Luca

OOOOHHH! Bellissima e complimenti!!! Rodolfo è un grande, e anche come divulgatore!
Luca, che la forza e la pazienza siano con te!
La tua palma è molto bella, ma dall' inquadratura non vedo bene la forma della chioma, fanne una un po' più di fronte o dal basso. Hai spennato un canarino, per realizzarla?
E per imitare i frutti, cosa hai usato?
Fabrizio.

Le piume (di piccione) le ho raccolte quest'estate di ritorno dal mare.
Mentre per i frutti ho usato gli addobbi floreali (sono tondi e piccoli circa 0,5mm diamet.) che si trovano spesso nelle bomboniere.
Ecco la foto di lato.


Le prossime foto saranno già con la palma piantata al suo posto. Nell'aiuola creata per lei nel modulo d'angolo.

Luca