Oggi è mercoledì 22 ottobre 2025, 13:26

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora [ ora legale ]




Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 73 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1, 2, 3, 4, 5  Prossimo
Autore Messaggio
 Oggetto del messaggio: Re: PLASTICO ITALIANO EPOCA VI
MessaggioInviato: mercoledì 30 dicembre 2020, 10:18 
Non connesso

Iscritto il: venerdì 25 novembre 2011, 19:13
Messaggi: 2006
Località: Trieste
loremando ha scritto:
Ammetto che mi ansiogena abbastanza pensare di inserire i fili...considerando che non saprei nemmeno da dove partire.. :lol: grazie!


ho letto la risposta su traversine in cemento (bene, ottimo, ho visto male io) e linea aerea.
Non c'è niente di difficile nel riprodurre la linea aerea. Se non vado errato su vari tTM è stato trattato l'argomento.
Se posso dire la mia, vai in stazione e guarda come è realizzata la linea aerea in prossimità di tronchini di binario, deviatoi semplici ed inglesi. La posizione va prevista in fase di progettazione del piano binari e i plinti vanno piazzati prima di mettere la massicciata. Si può fare tutto anche dopo, ma sarà più laborioso.

Buon anno!
Antonio


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: PLASTICO ITALIANO EPOCA VI
MessaggioInviato: mercoledì 30 dicembre 2020, 10:57 
Non connesso

Iscritto il: lunedì 28 dicembre 2020, 16:00
Messaggi: 24
Località: Pistoia
nanniag ha scritto:
loremando ha scritto:
Ammetto che mi ansiogena abbastanza pensare di inserire i fili...considerando che non saprei nemmeno da dove partire.. :lol: grazie!


ho letto la risposta su traversine in cemento (bene, ottimo, ho visto male io) e linea aerea.
Non c'è niente di difficile nel riprodurre la linea aerea. Se non vado errato su vari tTM è stato trattato l'argomento.
Se posso dire la mia, vai in stazione e guarda come è realizzata la linea aerea in prossimità di tronchini di binario, deviatoi semplici ed inglesi. La posizione va prevista in fase di progettazione del piano binari e i plinti vanno piazzati prima di mettere la massicciata. Si può fare tutto anche dopo, ma sarà più laborioso.

Buon anno!
Antonio


Se qualcuno sapesse su quale tTM così lo cerco!

Intanto vi chiedo: secondo voi i segnali così disposti vanno bene?


Allegati:
Commento file: segnali ok?
CatturaSEGNALI staz.JPG
CatturaSEGNALI staz.JPG [ 214.14 KiB | Osservato 4598 volte ]
Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: PLASTICO ITALIANO EPOCA VI
MessaggioInviato: mercoledì 30 dicembre 2020, 11:19 
Non connesso

Iscritto il: sabato 4 ottobre 2008, 16:48
Messaggi: 798
Località: Nettuno (RM)
Buondì!

Relativamente ai segnali, premesso che si parla comunque di una linea NON banalizzata, allora in ogni caso bisogna inserire i triangoli bianchi di cui si parlava qualche post dietro per tutti i segnali dei binari secondari.
Per quanto riguarda il segnale del binario di corretto tracciato (di sinistra) va bene anche così, mentre il binario di destra può essere sprovvisto di segnale di partenza.

Questo triangolo qui, per intenderci, che prevede a partire dal segnale e fino a che il treno non ha liberato l'ultimo deviatoio incontrato (con la coda del treno) la velocità di 30km\h massimo:

Immagine

Relativamente alle direzioni, i binari secondari di stazione possono accogliere i convogli indifferentemente dalla direzione, mentre quelli di corretto tracciato no (salvo casi particolari ... ), anche perché oltretutto vedo che comunque non ci sarebbero i deviatoi per farlo: situazione comunque realistica come a Sessa Aurunca, dove in direzione napoli il binario 1 di corretto tracciato non permette l'inoltro sul binario illegale/di destra.


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: PLASTICO ITALIANO EPOCA VI
MessaggioInviato: mercoledì 30 dicembre 2020, 11:39 
Non connesso

Iscritto il: lunedì 28 dicembre 2020, 16:00
Messaggi: 24
Località: Pistoia
ok, con l'immagine è tutto più chiaro :lol: , sono proprio allo sbaraglio..
intanto continuo con la massicciata pre/banchina, ieri ben 15/20 cm.. e qualche spruzzatina di erbacce fra le canaline..


Allegati:
Cattura6.JPG
Cattura6.JPG [ 297.05 KiB | Osservato 4577 volte ]
Cattura5.JPG
Cattura5.JPG [ 179.06 KiB | Osservato 4577 volte ]
Cattura4.JPG
Cattura4.JPG [ 156.95 KiB | Osservato 4577 volte ]
Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: PLASTICO ITALIANO EPOCA VI
MessaggioInviato: mercoledì 30 dicembre 2020, 12:04 
Non connesso

Iscritto il: sabato 4 ottobre 2008, 16:48
Messaggi: 798
Località: Nettuno (RM)
Giuro che do fuoco al mio piano binari, il tuo mi piace molto di più! :lol:

Comunque essere "allo sbaraglio" all'inizio è normale, figurati come lo ero io e non sai quante cappellate mi porto appresso nel plastico che per pigrizia ho voluto lasciar così!.
Per questo un consiglio che ti do (a dire il vero è un consiglio che "rigiro" a te da chi me lo ha dato :lol: ) è: se devi apportare delle modifiche o aggiustare delle imperfezioni, fallo adesso che è tutto ancora un "divenire", piuttosto che metterci mano a lavoro finito :wink:

Poi dai un'occhio anche a quello che ti ha consigliato di vedere Bomby: ci sono anche tanti siti online tramite cui, se ti va, farsi piccole basi di ferrovia.

Matteo


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: PLASTICO ITALIANO EPOCA VI
MessaggioInviato: mercoledì 30 dicembre 2020, 13:08 
Non connesso

Iscritto il: venerdì 25 novembre 2011, 19:13
Messaggi: 2006
Località: Trieste
loremando ha scritto:

Se qualcuno sapesse su quale tTM così lo cerco!



76, 24, 34 i primi che mi vengono. Comunque se vai nello store 2G e digiti "linea aerea" nel campo di ricerca, escono vari numeri che contengono questo argomento. Cliccandoci sopra, vedi anche l'indice e ti fai una mezza idea.


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: PLASTICO ITALIANO EPOCA VI
MessaggioInviato: mercoledì 30 dicembre 2020, 14:58 
Non connesso

Iscritto il: domenica 3 ottobre 2010, 22:57
Messaggi: 111
ciao Loremando complimenti per il lavoro mi piace molto la resa dei binari e dei vari particolari
purtroppo è troppo tardi per modificare le radici
Allegato:
progetto stazione.JPG
progetto stazione.JPG [ 170.81 KiB | Osservato 4507 volte ]


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: PLASTICO ITALIANO EPOCA VI
MessaggioInviato: mercoledì 30 dicembre 2020, 15:21 
Non connesso

Iscritto il: lunedì 28 dicembre 2020, 16:00
Messaggi: 24
Località: Pistoia
danilo23665 ha scritto:
ciao Loremando complimenti per il lavoro mi piace molto la resa dei binari e dei vari particolari
purtroppo è troppo tardi per modificare le radici
Allegato:
progetto stazione.JPG


Ciao Danilo, questa era la mia prima versione di progetto...ma per mio gusto non era possibile attuabile perchè l'utilizzo di incroci come quelli avrebbe inesorabilmente distanziato troppo i binari e nella mia idea (già sono troppo distanti) sarebbe stato inaccettabile.. :roll:
grazie!!!


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: PLASTICO ITALIANO EPOCA VI
MessaggioInviato: mercoledì 30 dicembre 2020, 16:17 
Non connesso

Iscritto il: giovedì 21 giugno 2012, 14:23
Messaggi: 3791
Località: Massa Finalese (MO)
Di sicuro un'ottima fonte per imparare un pochino ad avere a che fare con i segnali è il sito www.segnalifs.it, lì trovi spiegato molto bene ed in modo aggiornato il regolamento segnali e i termini impiegati.

Per quanto riguarda il posizionamento dei segnali, ribadisco che se vuoi fare un plastico future-proof io realizzerei una linea banalizzare. Spendi di più adesso, magari spendi meno in carrozze o locomotive, ma hai una configurazione plausibile anche per gli anni a venire (non tantissimi, a breve è prevista l'implementazione di ERTMS-L2 su buona parte della rete, quindi via i segnali luminosi, dentro le tabelle retroriflettenti: se non ricordo male il piano ante covid era di convertire la rete fondamentale entro il 2026!). Insomma, una linea non banalizzata fa molto agée già oggi.

Quanto alla disposizione dei segnali, dalla foto che ci hai fatto vedere l'unica cosa che eliminerei per una linea non banalizzata è il segnale a vela quadra sul binario più a destra, che va tolto (è impossibile andare sul binario di sinistra!) e l'apposizione dei triangoli (mutande) sotto le vele dei segnali nei binari deviati. Nel caso tu abbia intenzione di riprodurre i segnali di protezione, un segnale a 2 vele sul binario legale sarà sufficiente (anche l'avviso dovrebbe essere a due vele, ma poco importa, tanto difficilmente avrai lo spazio per riprodurlo).
Nel caso di una linea banalizzata, da questo lato della stazione c'è solo da piazzare un segnale a 2 vele nel binario di corretto tracciato a sinistra, un segnale a una vela quadra sul binario di corretto tracciato a destra e lasciare il segnale a vela quadra sul binario di precedenza a destra, ovviamente fornito di mutanda. Anche qui come segnali di protezione, segnali a doppia vela, a vela tonda sul binario di sinistra nel senso di marcia dei treni, quadra sul binario di destra. Tutto qui.


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: PLASTICO ITALIANO EPOCA VI
MessaggioInviato: mercoledì 30 dicembre 2020, 16:26 
Non connesso

Iscritto il: lunedì 28 dicembre 2020, 16:00
Messaggi: 24
Località: Pistoia
Bomby ha scritto:
Di sicuro un'ottima fonte per imparare un pochino ad avere a che fare con i segnali è il sito http://www.segnalifs.it, lì trovi spiegato molto bene ed in modo aggiornato il regolamento segnali e i termini impiegati.

Per quanto riguarda il posizionamento dei segnali, ribadisco che se vuoi fare un plastico future-proof io realizzerei una linea banalizzare. Spendi di più adesso, magari spendi meno in carrozze o locomotive, ma hai una configurazione plausibile anche per gli anni a venire (non tantissimi, a breve è prevista l'implementazione di ERTMS-L2 su buona parte della rete, quindi via i segnali luminosi, dentro le tabelle retroriflettenti: se non ricordo male il piano ante covid era di convertire la rete fondamentale entro il 2026!). Insomma, una linea non banalizzata fa molto agée già oggi.

Quanto alla disposizione dei segnali, dalla foto che ci hai fatto vedere l'unica cosa che eliminerei per una linea non banalizzata è il segnale a vela quadra sul binario più a destra, che va tolto (è impossibile andare sul binario di sinistra!) e l'apposizione dei triangoli (mutande) sotto le vele dei segnali nei binari deviati. Nel caso tu abbia intenzione di riprodurre i segnali di protezione, un segnale a 2 vele sul binario legale sarà sufficiente (anche l'avviso dovrebbe essere a due vele, ma poco importa, tanto difficilmente avrai lo spazio per riprodurlo).
Nel caso di una linea banalizzata, da questo lato della stazione c'è solo da piazzare un segnale a 2 vele nel binario di corretto tracciato a sinistra, un segnale a una vela quadra sul binario di corretto tracciato a destra e lasciare il segnale a vela quadra sul binario di precedenza a destra, ovviamente fornito di mutanda. Anche qui come segnali di protezione, segnali a doppia vela, a vela tonda sul binario di sinistra nel senso di marcia dei treni, quadra sul binario di destra. Tutto qui.


Grazie davvero!! Una spiegazione più che completa direi...sicuramente andrò a studiarmi il sito che mi hai proposto, ho ancora delle perplessità ma rischierei di fare domande non pertinenti, quindi prima leggo qualcosa in merito! grazie ancora!


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: PLASTICO ITALIANO EPOCA VI
MessaggioInviato: mercoledì 30 dicembre 2020, 16:46 
Non connesso

Iscritto il: sabato 4 ottobre 2008, 16:48
Messaggi: 798
Località: Nettuno (RM)
Bomby ha scritto:
Di sicuro un'ottima fonte per imparare un pochino ad avere a che fare con i segnali è il sito http://www.segnalifs.it, lì trovi spiegato molto bene ed in modo aggiornato il regolamento segnali e i termini impiegati.

Per quanto riguarda il posizionamento dei segnali, ribadisco che se vuoi fare un plastico future-proof io realizzerei una linea banalizzare. Spendi di più adesso, magari spendi meno in carrozze o locomotive, ma hai una configurazione plausibile anche per gli anni a venire (non tantissimi, a breve è prevista l'implementazione di ERTMS-L2 su buona parte della rete, quindi via i segnali luminosi, dentro le tabelle retroriflettenti: se non ricordo male il piano ante covid era di convertire la rete fondamentale entro il 2026!). Insomma, una linea non banalizzata fa molto agée già oggi.

Quanto alla disposizione dei segnali, dalla foto che ci hai fatto vedere l'unica cosa che eliminerei per una linea non banalizzata è il segnale a vela quadra sul binario più a destra, che va tolto (è impossibile andare sul binario di sinistra!) e l'apposizione dei triangoli (mutande) sotto le vele dei segnali nei binari deviati. Nel caso tu abbia intenzione di riprodurre i segnali di protezione, un segnale a 2 vele sul binario legale sarà sufficiente (anche l'avviso dovrebbe essere a due vele, ma poco importa, tanto difficilmente avrai lo spazio per riprodurlo).
Nel caso di una linea banalizzata, da questo lato della stazione c'è solo da piazzare un segnale a 2 vele nel binario di corretto tracciato a sinistra, un segnale a una vela quadra sul binario di corretto tracciato a destra e lasciare il segnale a vela quadra sul binario di precedenza a destra, ovviamente fornito di mutanda. Anche qui come segnali di protezione, segnali a doppia vela, a vela tonda sul binario di sinistra nel senso di marcia dei treni, quadra sul binario di destra. Tutto qui.


Hai ragione, a destra il segnale non serve ... :| :shock:


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: PLASTICO ITALIANO EPOCA VI
MessaggioInviato: giovedì 31 dicembre 2020, 0:58 
Non connesso

Iscritto il: venerdì 20 gennaio 2006, 19:41
Messaggi: 2824
Celioth ha scritto:

Bomby ha scritto:
In certi casi dà solo l'aspetto rosso (per entrare in stazione il personale del treno deve svolgere certe pratiche), ma per essere più preciso dovrei scartabellare tra i regolamenti.


Relativamente a ciò forse ti riferisci a stazioni "non banalizzate" su linee "banalizzate" (permettimi questo modo di dire), cioè stazioni su linee banalizzate le quali però non hanno i collegamenti di sicurezza necessari per permettere l'inoltro dei treni sul binario di destra. In questo caso è il segnale di Partenza a restare a Via Impedita in caso di inoltro sul binario di destra del treno (i segnali di protezione si potranno sempre disporre a via libera per l'ingresso del treno in stazione), e qui entra in gioco il Segnale Imperativo di Blocco adatto allo scopo assieme alle apposite prescrizioni date dal DM di stazione: per poter utilizzare tale segnale la Stazione dovrà però essere necessariamente presenziata da DM.


Hai mescolato un po' le cose... segnale di protezione dall'illegale con segnale di partenza e successivo imperativo di blocco che sono due cose distinte.
Bomby intendeva il segnale di protezione messo ormai in tutte le stazioni all'arrivo dall'illegale sulle linee non banalizzate ma che in certi impianti vecchi di fatto non sono collegati all'impianto e sono fissi sul R.
Per l'ingresso del treno è solo prevista l'attivazione del segnale di avanzamento che si attiva con il tasto Tz :mrgreen: e che di fatto sostituisce la prescrizione di fermata prima del deviatoio di ingresso e successivo ingresso in stazione con segnali di manovra visto che ormai non c'è più nessun agente che possa andare sul deviatoio a far avanzare il treno con la bandiera... :wink:
In sostanza quegli impianti sono una porcata, sono vecchi e vanno rifatti realizzando almeno qualche itinerario possibile anche dall'illegale come pure porcate sono gli imperativi di blocco per la stessa ragione e speriamo spariscano presto.


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: PLASTICO ITALIANO EPOCA VI
MessaggioInviato: giovedì 31 dicembre 2020, 8:26 
Non connesso

Iscritto il: mercoledì 18 gennaio 2006, 22:17
Messaggi: 1498
Località: ORVIETO Umbria
Quel segnale a destra potresti anche lasciarlo:serve per gli arrivi.

RF


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: PLASTICO ITALIANO EPOCA VI
MessaggioInviato: giovedì 31 dicembre 2020, 11:57 
Non connesso

Iscritto il: giovedì 21 giugno 2012, 14:23
Messaggi: 3791
Località: Massa Finalese (MO)
Arrivi da dove dato che anche dall'altra radice un treno non potrebbe arrivare su quel binario in quel senso di marcia?


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: PLASTICO ITALIANO EPOCA VI
MessaggioInviato: giovedì 31 dicembre 2020, 12:34 
Non connesso

Nome: Lorenzo Mazzitelli
Iscritto il: giovedì 14 gennaio 2010, 14:43
Messaggi: 804
Località: Villach - Austria
Emilio T. ha scritto:
mazy ha scritto:
se vuoi, vai a vedere con maps la stazione di Udine proprio sul primo binario lato venezia, appena a valle del segnale di partenza c'è un inglese. Ciao ciao


Velocità max della linea in quel tratto?


Ciao se non ricordo male 70/75/80 ma è un po che non ci passo


Top
 Profilo  
 
Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per  
Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 73 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1, 2, 3, 4, 5  Prossimo

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora [ ora legale ]


Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 11 ospiti


Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi inviare allegati

Cerca per:
Vai a:  
banner_piko

Duegi Editrice - Via Stazione 10, 35031 Abano Terme (PD). Italy - Tel. 049.711.363 - Fax 049.862.60.77 - duegi@duegieditrice.it - shop@duegieditrice.it
Direttore editoriale: Luigi Cantamessa - Amministratore unico: Federico Mogioni - Direttore responsabile: Pietro Fattori.
Registro Operatori della Comunicazione n° 37957. Partita iva IT 05448560283 Tutti i diritti riservati Duegi Editrice Srl