il motivo dello scalo in primo piano e del deposito in fondo e puramente estetico. lo scalo in primo piano con l'automotorino che manovra e piacevole da vedere oltre che pratico per le manovre, mentre la rimessa (si noti bene, ho detto rimessa, perche la riproduzione di roma san lorenzo su una linea secondaria non avrebbe molto senso

), ricordo del tempo del vapore, quando veniva usata per ricoverare le macchine di spinta provenienti dalla linea di destra, in forte pendenza, e utilizzata ancora per ricoverare auto ed elettromotrici oltre che loco di passaggio, e posta sullo sfondo proprio per attirare l'attenzione su di essa (il vedo e non vedo dell'attrazione femminile vale anche nel fermodellismo

) andando a chiudere lo scenario ottico della stazione.
il ponte sulla destra (che io farei col piano binari alzato di 3/4 cm rispetto al piano di stazione, per enfatizzare il dislivello della sottostante valletta) chiude lo scenario ottico della piana su cui sorge la stazione, mentre le due collinette (da fare alte al culmine almeno 30/50 cm) con i due paeselli arroccati sopra chiudono la scena ai due lati, chiudendo la stazione in una valle, ottima per la resa estetica globale dell'impianto.
una modifica fattibile sarebbe quella di mettere un terzo marciapiede tra i binari 2 e 3 della stazione, e prolungare l'asta di manovra lato sinistro in una seconda galleria parallela alla prima, per creare una diramazione fittizia che si andra a ricongiungere con la linea principale in galleria.
un altra cosa e il raccordo sullo sfondo, dove basta fare un bassorilievo dei capannoni, magari prolungandoli lungo parte del raccordo e mettere un semplice piano caricatore per avere uno sfondo estetico alla stazione quanto mai realistico.
questo impianto essendo strutturato ad anfiteatro consente anche un altra particolarità. partendo in primo piano in scala esatta e riducendo gradatamente la scala di case e vegetazione sui due sfondi laterali, si può enfatizzare l'effetto tridimensionale, creando una vista prospettica dell'impianto.
a questo punto sono curioso di sapere che ne pensate, in particolare i plasticisti esperti.
