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MessaggioInviato: venerdì 10 novembre 2006, 11:13 
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Vorrei comunque sfatare una diceria troppo pervasiva in certi ambienti (soprattutto in alcuni negozianti, non tutti per fortuna).

Digitale NON SIGNIFICA dover essere esperti di informatica o programmatori.

Il DCC ed il PC possono dialogare tra loro, ma non è una condizione necessaria.

Il digitale - a mio modo di vedere - nasce per semplificare, per giocare, per consentire cose che in analogico sarebbero del tutto impossibili (far marciare due treni in direzione opposta l'un l'altro sullo stesso binario! Comporre convogli ovunque sul tracciato!) o estremamente complesse (luci sempre accese, rallentamenti e accelerazioni realistiche).

Chi si affaccia al digitale non deve pensare: oddio, adesso mi serve un pc. Col cavolo, il pc può servire, ma non è uno strumento indispensabile ... è solo un accessorio in più, ma un accessorio che può risultare superfluo.

Infine, DCC/Digitale non significa costi mostruosi. Significa sicuramente un investimento iniziale, ma che può essere graduale e graduato nel tempo.
L'entità dell'investimento dipende dal tipo di "automobile" che si vuole acquistare.
Inutile ad esempio comprare una Ferrari per fare la spesa al supermercato sotto casa ... meglio cominciare con un sistema sufficientemente aperto ed espandibile, poco costoso.

Guardatevi in giro (le occasioni non mancano, soprattutto in Germania). E guardate dccworld.



P.S. non mi pagano quelli di dccworld, ma molte risposte le ho trovate grazie a loro. Ho imparato a digitalizzare locomotori non predisposti grazie ai tutorial di Nuccio & C.


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MessaggioInviato: domenica 12 novembre 2006, 16:43 
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Iscritto il: mercoledì 15 marzo 2006, 11:02
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Freddy ha scritto:
Ciao Franco . Purtroppo per me i vorrei sonorizzare la 460 e la 675 Trix.
La purtroppo gia con gli esu loksound c'e' da sudare a quanto pare.....
Ciao Freddy, ho appena finito di "sonorizzare" la 473 Roco con un Loksound. Questa locomotiva, che se non erro è stata prodotta per la prima volta più di vent'anni fa, non è stata certo concepita per piazzarci dentro un decoder, ma son comunque riuscito a farci stare tutto nel tender. In pratica ho sfilato la zavorra metallica di finto carbone, ricavando lo spazio per decoder e altoparlante. Una volta installato tutto, ho coperto con del nastro adesivo, su cui ho poi spennellato del vinavil per poi appiccicarci sopra del carbone per ripristinare il carico del tender. E'stata la prima digitalizzazione sonora che ho effettuato, e garantisco che poter sentire la locomotiva sbuffare e fischiare è davvero strepitoso. Il lavoro è statoun discreto casino, perchè, soprattutto il tender, una volta aperto si smonta in mille pezzi che necessiterebbero di duemila mani per esser tenuti a bada. Però, proprio per questo, mi son fatto l'idea che, se si può digitalizzare la 473, si può digitalizzare qualunque locomotiva. D'ora in avanti rinuncerò volentieri ad acquistare due carrozze a favore di un decoder sonoro :wink:
Stefano


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MessaggioInviato: domenica 12 novembre 2006, 17:30 
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Iscritto il: venerdì 13 gennaio 2006, 20:13
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io ho comprato da poco su ebay un decoder sonoro Uhlenbrock e l'ho montato su una br35 roco. l'effetto è veramente notevole, anche se non avendo che il Lokmouse non posso programmarne le CV... quindi non sono riuscito a sincronizzare il suono con la velocità (che risulta la metà del necessario...). non posso fare un confronto diretto tra i due decoder sonori, ma quello Uhlenbrock ha sicuramente il pregio di costare di meno (l'ho preso a 80 euro compresa spedizione)
my 2 cents... :wink:
ciao
alb


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MessaggioInviato: domenica 12 novembre 2006, 18:41 
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Iscritto il: mercoledì 15 marzo 2006, 11:02
Messaggi: 151
Effettivamente sarebbe utile un confronto tra i due decoder (Esu e Uhlenbrock), dato che, se fossero equivalenti, vista la differenza di prezzo, invece che due Esu mi comprerei praticamente tre Uhlenbrock. Intanto, a confronto della 473 "canterina", le altre locomotive mi sembrano davvero troppo taciturne...ma ancora per poco :wink:


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MessaggioInviato: domenica 12 novembre 2006, 19:52 
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Nome: Alfredo Forte
Iscritto il: domenica 15 gennaio 2006, 17:54
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Località: Empoli - FI
Salve.

........chi di voi ha la 675 trix e la vuole sonorizzare ?
Ha la presa a ventuno poli . Da qualche parte ho letto ma ora non ricordo ,che qualcuno ha messo in commercio una modifica per la presa a otto poli. Di fatto quella e' l' unica difficolta' perche'ad occhio nel tender se si piazza lo speaker sul fondo il suono puo fuoriuscire dal di sotto previa piccola foratura in piu 'punti.
Qualcuno ricorda di questa modifica ?
Gliene sarei grato !
Saluti


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MessaggioInviato: domenica 12 novembre 2006, 20:06 
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Iscritto il: giovedì 12 gennaio 2006, 18:31
Messaggi: 132
Località: Roma
x Freddy: Ormai quasi tutta la produzione Trix ha la presa a 21 poli (che tra l'altro ancora non serve a niente), Se non ricordo male, Portigliatti di Torino aveva lo spinotto giusto per fare la modifica.

x Etr e Zug: gli Uhlenbrock sono poco più grandi degli ESU, però hanno il pregio che si può prendere solo il modulo sonoro con circa 50 euro e si può collegare agli zimo, perfettamente compatibili. Direte voi che alla fine il prezzo è uguale, ed è vero, ma per chi, come me ha tutto digitalizzato diventa un bel risparmio poter utilizzare il vecchio decoder.

Digitalizzate, non abbiate paura di tentare, lo spazio si trova sempre (in una "Pierina" di 25 anni orsono, col motore a cipolla, sono riuscito a mettere le luci, il decoder sonoro, il fumo, e non ho potuto mettere i ganci Krois perchè l'attacco è diverso), e vi assicuro che di spazio ce n'è veramente poco. :wink:


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MessaggioInviato: lunedì 13 novembre 2006, 10:28 
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Iscritto il: mercoledì 15 marzo 2006, 11:02
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FrancoPaoli ha scritto:
x Etr e Zug: gli Uhlenbrock sono poco più grandi degli ESU, però hanno il pregio che si può prendere solo il modulo sonoro con circa 50 euro e si può collegare agli zimo, perfettamente compatibili. Direte voi che alla fine il prezzo è uguale, ed è vero, ma per chi, come me ha tutto digitalizzato diventa un bel risparmio poter utilizzare il vecchio decoder.
Anch'io adotterò questa soluzione per le macchine già digitalizzate. Eventualmente trasferirò i decoder già installati dalle macchine più problematiche a quelle con più spazio, dove possono starci un decoder "tradizionale" + un modulo sonoro. Chiedo però, a chi avesse visto all'opera sia gli Uhlenbrock che gli ESU, un confronto tra i due (mi riferisco ai decoder sonori completi, non ai soli moduli sonori). Il prezzo, come già visto, è decisamente a favore dei primi (circa il 30% in meno).
Stefano


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MessaggioInviato: lunedì 13 novembre 2006, 10:51 
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Iscritto il: mercoledì 15 marzo 2006, 11:02
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Freddy ha scritto:
Salve.

........chi di voi ha la 675 trix e la vuole sonorizzare ?
Ha la presa a ventuno poli .
Ho visto che la Uhlenbrock realizza anche i decoder sonori con la spina 21p. Credo (ma sarebbe meglio aver conferma da chi già li conosce) siano quelli adatti al tuo caso


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MessaggioInviato: lunedì 13 novembre 2006, 11:06 
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Iscritto il: giovedì 22 giugno 2006, 9:27
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Località: Macerata
Ciao, scusate, ma i decoder sonori sono dedicati? Nel senso, devo comprare il decoder con il sonoro di una particolare loco, giusto? Credo la e656 sia diversa da una 740! Avete per caso il codice di un decoder sonoro Uhlenbrock, così studio la faccenda anche in internet?
Grazie,
Alessio


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MessaggioInviato: lunedì 13 novembre 2006, 11:16 
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Madalex ha scritto:
Ciao, scusate, ma i decoder sonori sono dedicati? Nel senso, devo comprare il decoder con il sonoro di una particolare loco, giusto?
Si, al momento trovi principalmente decoder con i suoni di rotabili tedeschi (a parte qualche italianizzazione realizzata da ditte nostrane). In precedenza è stato citato il decoder per la E40 DB, che ben si adatterebbe alla nostra E636. ESU inoltre vende un programmatore di suoni, tramite il quale tu puoi inserire nei decoder i suoni che vuoi. Costa intorno ai cento euro, non lo conosco nei dettagli, ma penso proprio che risparmierò sull'acquisto di due carrozze per comprarlo :mrgreen:
Per farti un'idea di ciò che è disponibile, dai uno sguardo ai siti web dei soliti noti (Reimann, Lokshop ecc.) dove trovi gli elenchi completi degli articoli


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MessaggioInviato: lunedì 13 novembre 2006, 11:59 
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Iscritto il: giovedì 12 gennaio 2006, 18:31
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Località: Roma
Eh sì, purtroppo la maggior parte dei suoni disponibili "parla" crucco!
Comunque, per esempio per le vaporiere, una due cilindri fa lo stesso rumore sia italiana che tedesca, e sfido chiunque a capire la differenza (anche perchè parliamo di macchine che nella maggior parte dei casi non esistono più). Quasi lo stesso discorso per le diesel e le elettriche, forse la differenza principale sta nelle trombe e nel fischio. L'idea di prendere il programmatore di suoni l'ho avuta anch'io, ma poi ci puoi mettere praticamente solo i suoni che sono "di serie" nei siti ESU, Uhlenbrock, CT Elektronik, a meno di andare in giro a registrare suoni particolari e tramite programmi per manipolare suoni, cercare di inserirli dopo adeguato trattamento (di cui onestamente non sono capace). Ben venga, comunque, qualcuno in grado di poterlo fare! :lol:


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MessaggioInviato: lunedì 13 novembre 2006, 12:04 
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Un noto negozio italiano, tuttavia, offre anche decoder CT-electronic con "caricati" suoni italiani.

So che stava lavorando sull'inserimento di suoni "nuovi", ma non so a che punto sia.


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MessaggioInviato: lunedì 13 novembre 2006, 12:15 
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Lo so, ma il povero Paolo (titolare del negozio di cui non si può dire il nome ma sta a Torino, comincia con Por... e finisce con ...atti) dovrebbe avere le giornate di 36 ore ciascuna, per poter star dietro a tutte le richieste! Ha i suoni delle 668 e delle 940, molto ben fatti anche se i CT Elektronik hanno un pelo di potenza in meno degli ESU, e un paio di anni orsono gli ho chiesto i suoni per il 428 (la mia fissazione): sto ancora aspettando fiducioso! :cry:


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MessaggioInviato: lunedì 13 novembre 2006, 12:19 
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FrancoPaoli ha scritto:
Lo so, ma il povero Paolo (titolare del negozio di cui non si può dire il nome ma sta a Torino, comincia con Por... e finisce con ...atti) dovrebbe avere le giornate di 36 ore ciascuna, per poter star dietro a tutte le richieste! Ha i suoni delle 668 e delle 940, molto ben fatti anche se i CT Elektronik hanno un pelo di potenza in meno degli ESU, e un paio di anni orsono gli ho chiesto i suoni per il 428 (la mia fissazione): sto ancora aspettando fiducioso! :cry:


Ecco, proprio lui :lol:

Cmq, sono d'accordo con te ... e forse anche con giornate da 72 ore non ce la farebbe.

Tornando in tema. Finora ho una sola loco digitalizzata anche con il sonoro ... è la Vossloh G2000 della Mehano (monta un ESU loksound V2.0). Ok, davvero divertente ... ma mi chiedo ... è proprio così realistico il suono riprodotto dai decoder? Il treno in realtà si muove da una direzione all'altra, ma il suono è sempre lo stesso, cioè il suono non sfuma come nella realtà ... e se mettiamo più di due macchine contemporaneamente altro che suoni ... un trambusto assordante. No? Che ne pensate?


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MessaggioInviato: lunedì 13 novembre 2006, 13:15 
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teus ha scritto:
Tornando in tema. Finora ho una sola loco digitalizzata anche con il sonoro ... è la Vossloh G2000 della Mehano (monta un ESU loksound V2.0). Ok, davvero divertente ... ma mi chiedo ... è proprio così realistico il suono riprodotto dai decoder? Il treno in realtà si muove da una direzione all'altra, ma il suono è sempre lo stesso, cioè il suono non sfuma come nella realtà ... e se mettiamo più di due macchine contemporaneamente altro che suoni ... un trambusto assordante. No? Che ne pensate?
La tua osservazione è molto giusta, anch'io ho avuto lo stesso dubbio. Mentre provavo i suoni, con la locomotiva ancora aperta, il volume e la nitidezza del suono mi sembravano un po' troppo elevati. Però, una volta chiuso tutto, il suono risulta attutito e personalmente lo valuto molto realistico. Proprio per questo non mi dannerei a cercare di piazzare l'altoparlante in punti "aperti", forando addirittura il telaio; anzi, credo che laddove necessario si debba cercare di smorzare opportunamente il suono


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