L'idea di Bomby è buona, anche se molto complessa dal punto di vista costruttivo.
Due considerazioni: le elicoidali potrevvero essere "aperte", nel senso che si potrebbe spostare a destra del plastico la radice della stazione ombra della parte sinistra e viceversa; sarebbe possibile fare questo facendo passare il binario dell'uscita sinistra della stazione sul fronte anteriore del plastico, per tutta la lunghezza, e quello della radice a dx lungo il fronte posteriore.
Resto scettico per l'ambientazione. Le due curve e le radici della stazione dovrebbero essere coperte per evitare, per l'appunto, l'effetto ottovolante.
Sarebbe forse meglio prevedere una situazione urbana, con la stazione in trincea e vari ponti stradali che ne nascondo l'uscita. Un fabbricato a doppio livello, con il fronte stradale più alto di quello ferroviario, sarebbe molto interessante da costruire.
Poi, molti fabbricati, civili ed industriali, come si vedono nelle periferie delle grandi città; eventualmente un percorso tranviario in superificie accrescerebbe la percezione "urbana" del contesto.
Costruire plastici urbani è però molto dispendioso in termini di tempo.
Antonio

Ovviamente ciò che ha detto Antonio sono gli artifizi a cui facevo riferimento... Nulla da eccepire che costruttivamente il plastico sia un pelo difficile da realizzare. Non ho ben capito la modifica al tracciato ...

Certamente il progetto siffatto è pienamente migliorabile, l'ho fatto in 5 minuti e poi il programma non consente esattamente di fare ciò che uno desidera (a meno di non perderci dei giorni )... La richiesta era di una linea a doppio binario, e linea a doppio binario è stata. Sicuramente coprire almeno una radice di stazione (magari quella in 2° piano) diminuirebbe la sensazione di pista, il contesto urbano sarebbe quasi ideale. Non ci avevo pensato !

@ andrea: non credo che dividere il plastico in due scene sia tanto agevole, visto che immagino che uno dei lati lunghi vada contro la parete... Senza dubbio una profondità di 1 m è un po'impegnativa. Forse prevedere una concavità al centro dell'impianto favorirebbe la manutenzione. Per l'esercizio: la richiesta era una linea di parata (e lì delle grandi manovre non è che si possano fare ), ho rilanciato con una stazioncina, lavorandoci un po' su, un raccordo industriale lo si potrebbe inserire...

Prendetelo un po' come un esercizio... Finora ho sempre progettato senza avere richieste ben precise, e senza l'impegno di doverlo poi realizzare veramente: se dovevo allargare di 10 cm il plastico, lo facevo senza problemi ! Progettare plastici, per me, è come fare la Settimana Enigmistica ! Lo faccio per relax!

come dice proietti bevendo il caffe '' a me' me piace''

a me piace molto come realizazione anche perche' dovra stare a vista in sogiorno !!

avrei voluto realizare qualcosa di piu' grande pultroppo le misure sono quelle 260/270 x 100/110

di piu' non si puo' !!

Ricorda: 10 cm in più sono sempre manna dal cielo .
Prima di partire a testa bassa, ti consiglio di farti un vero e proprio plastico del plastico in scala 1:10, proprio come se lo stessi costruendo davvero. Se ci sono dei problemi lì, è più semplice risolverli... Ad esempio non sono certo che le elicoidali abbiano/lascino spazio sufficiente al passaggio dei convogli... Più accurato sarai, meno problemi avrai poi nel realizzare il plastico vero e proprio, oltre a farti un'idea 3D di quel che realizzerai. (finchè si progetta cliccando col mouse o disegnando su un foglio ci son pochi problemi... è quando lo devi costruire che te ne viene giù una valanga )

Tieni conto anche dei suggerimenti paesaggistici dati: i consigli di Andrea e Antonio sono sicuramente preziosi (hanno di sicuro più esperienza di me, oltre alla bravura!)... Per ovvie ragioni di spazio le curve strette abbondano, ed il suggerimento di cammuffarle con ponti od edifici non è affatto da scartare: renderà anche più interessante il passaggio dei treni, che non essendo visti per intero, sembreranno anche più lunghi di quel che sono... Logico che non devi nascondere a vista tutto il tracciato, quantomeno i fabbricati dovrebbero essere lasciati visibili .

Un suggerimento te lo do io: prendi seriamente in considerazione gli scambi curvabili Tillig: non ne so molto, qualcuno potrà darti (darmi ?) maggiori info. Per creare una geometria il più armoniosa possibile (e cercare di eliminare l'effetto polycar ), ne ho utilizzati più tipi di varie marche: non so quanto possano risultare accostabili (sia in termini di estetica, che in termini di meccanica)...
Tieni anche conto che ogni manuale di buona progettazione indica in 70 cm la massima profondità: qui si supera il metro. Valuta l'accessibilità delle varie aree e cerca di migliorarla ove possibile, tenendo conto che ogni modifica fatta sopra, va fatta anche sotto! (temo proprio che i tronchini più bassi della stazione nascosta siano da eliminare per creare un'insenatura... non sarebbe enorme, ma ti risparmierebbe una 20ina di cm di profondità... e quando un rotabile (magari una loco a vapore con taaanti assi ) deraglia nel punto più lontano sil braccio è sempre troppo corto !)

Eh, il buon senso!
Sembra (lo dico per esperienza personale!) che si perda nel momento in cui facciamo i progetti per un plastico. Dico di noi comuni mortali, naturalmente! Gli ingegneri hanno tutte le regole ben fisse in mente e non sbagliano quasi mai.
Comunque quando si ricevono alcune raccomandazioni (del tipo: attenzione; non è possibile lavorare agevolmente oltre i 50/60 cm.), coloro che progettano il plastico non ne tengono conto o sottovalutano il consiglio. Salvo poi a ricredersi quando si è avanti con il lavoro.
Perciò, a mio parere e dall'alto ( ) della mia esperienza dico: seguiamo le regolette dei manuali. Funzionano! Non pensiamo che, invece, siano state messe lì solo per gli anziani (e io lo sono). Sono validissime per tutti!

Concordo con andrea: quello che ho fatto è uno schizzo veloce! Valuta bene il progetto e segui i consigli che ti ho dato!

be quello e certo prima di buttare giu' binari vuole studiato nel minimo dettaglio ...

quando eseguo gli impianti nelle centrali idriche mi faccio uno schizzo e con tutte le misure sviluppo il lavoro
che e sempre meglio di quello che disegna l ingegnere !!!

Ovvio!