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 Oggetto del messaggio: Re: PLASTICO: Plastico trifase gruppo E.431 Savona
MessaggioInviato: mercoledì 30 ottobre 2013, 18:14 
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Ed ecco infine pronta la nostra mensola :

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Vai di tronchesino:

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A questo punto si inserisce sul palo la traversa in tondino da 1 mm di diametro,che sarà lunga quanto occorre in relazione al numero di binari ed all'interbinario(uso della squadra per un perfetto montaggio a 90°):

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Con filo di rame da 0,4 si esegue la flangia al di sopra ed al di sotto della traversa:

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A questo punto la mensola precedentemente preparata può inserirsi sulla traversa orizzontale,sulla quale,con filo di rame da 0,4 ,si prepara l'anellino che riceverà l'estremità del tirante:

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Ecco il tirante posizionato:

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Si piazzano gradualmente gli altri due,ovviamente procedendo verso l'estremità distale della traversa,e…et voilà,l' M8 è pronto per l'inserimento in linea.

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Clap…clap…applauso ad Andrea.


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 Oggetto del messaggio: Re: PLASTICO: Plastico trifase gruppo E.431 Savona
MessaggioInviato: mercoledì 30 ottobre 2013, 18:25 
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Una doverosa precisazione:anche la linea trifase è munita di poligonazione,per cui la distanza tra i fili varierà alternativamente di mensola in mensola, in HO ,da 12,5 a 11 mm e così via.
Mentre l'M8 è il palo più comune in stazione,in piena linea sono più frequentemente usati gli M26 e gli M5.
Ecco le misure per l'HO:
M26 :tondino da 2,6mm(6 cm),da 2 mm(3,2 cm) e da 1,5 mm(2,6 cm).
M 5 ;tondino da 2 mm(7 cm),da 1,5mm(2,9 cm) e da 1 mm(2,3 cm).


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 Oggetto del messaggio: Re: PLASTICO: Plastico trifase gruppo E.431 Savona
MessaggioInviato: giovedì 31 ottobre 2013, 0:06 
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Bellissimo.


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 Oggetto del messaggio: Re: PLASTICO: Plastico trifase gruppo E.431 Savona
MessaggioInviato: giovedì 31 ottobre 2013, 8:25 
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Devo dire un ottimo lavoro da esperto orafo! complimenti per la precisione e per la pazienza per fare quei dannati pali!


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 Oggetto del messaggio: Re: PLASTICO: Plastico trifase gruppo E.431 Savona
MessaggioInviato: venerdì 8 novembre 2013, 12:55 
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Veramente grazie di cuore. Ottima guida.
Per le sospensioni ad archetto curvo avete qualche foto????

Ancora complimenti per l'ottimo lavoro!!!

Luca


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 Oggetto del messaggio: Re: PLASTICO: Plastico trifase gruppo E.431 Savona
MessaggioInviato: venerdì 8 novembre 2013, 13:38 
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lucaregoli ha scritto:
Veramente grazie di cuore. Ottima guida.
Per le sospensioni ad archetto curvo avete qualche foto????

Ancora complimenti per l'ottimo lavoro!!!

Luca


PS il filo in rame da 0,4 e 0,6 lo comprate in rocchetto o a stecche diritte? avete qualche fornitore particolare?


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 Oggetto del messaggio: Re: PLASTICO: Plastico trifase gruppo E.431 Savona
MessaggioInviato: venerdì 8 novembre 2013, 15:52 
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lucaregoli ha scritto:

PS il filo in rame da 0,4 e 0,6 lo comprate in rocchetto o a stecche diritte? avete qualche fornitore particolare?

Ciao,
il filo di rame da 0,4 e 0,6 lo compriamo in matassine da un normale ferramenta qui del centro città.
Appena Andrea farà una mensola con archetto curvo metto le foto.


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 Oggetto del messaggio: Re: PLASTICO: Plastico trifase gruppo E.431 Savona
MessaggioInviato: martedì 4 febbraio 2014, 23:38 
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Ed eccoci arrivati finalmente all'inizio del tratto curvo, per cui si provvede alla costruzione della mensola con archetto curvo,realizzato con il filo in rame da 0,6:

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Si piazzano i supporti di filo in rame da 0,4:

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ed il tutto si innesta sulla mensola in ottone da 1 mm:

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Il palo M8 con due mensole ad archetto curvo:

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Collocato in linea:

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Ed infine la dima in legno di 64 mm di altezza per il corretto posizionamento della linea aerea sul piano del ferro:

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 Oggetto del messaggio: Re: PLASTICO: Plastico trifase gruppo E.431 Savona
MessaggioInviato: martedì 18 febbraio 2014, 19:50 
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grazie 1000 delle fantastiche spiegazioni.
Ho cominciato a realizzare qualche palo a mensola fissa seguendo le istruzioni: ecco i risultati
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 Oggetto del messaggio: PLASTICO: Plastico trifase gruppo E.431 Savona
MessaggioInviato: martedì 18 febbraio 2014, 19:54 
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non ho ancora fissato i pendini verticali reggimensola in attesa di posizionare i pali sui binari. Sono quindi mobili e non perfettamente diritti. Una volta stabilita la distanza giusta, li fisseró con una goccia di stagno.


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 Oggetto del messaggio: Re: PLASTICO: Plastico trifase gruppo E.431 Savona
MessaggioInviato: martedì 18 febbraio 2014, 19:55 
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Beh, direi che ci sei... stai usando un saldatore a resistenza? Con uno a cannello forse si eviterebbero quegli antipatici accumuli di stagno nei punti difficili. Comunque good job!


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 Oggetto del messaggio: Re: PLASTICO: Plastico trifase gruppo E.431 Savona
MessaggioInviato: martedì 18 febbraio 2014, 21:45 
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Iscritto il: mercoledì 1 febbraio 2006, 12:40
Messaggi: 2724
Località: Bracciano (Roma)
Sto usando un classico saldatore a resistenza. Via, via ho trovato un sistema per ridurre lo stagno, avvolgo con la pasta salda il pezzo e avvicino il saldatore con la punta appena bagnata di stagno. Pezzo dopo pezzo si migliora, anche se ho ancora da imparare ed ottimizzare diverse cose.
Ogni consiglio per velocizzare e migliorare il risultato è benvenuto!


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 Oggetto del messaggio: Re: PLASTICO: Plastico trifase gruppo E.431 Savona
MessaggioInviato: mercoledì 19 febbraio 2014, 9:28 
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Iscritto il: mercoledì 5 aprile 2006, 16:11
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Località: Pistoia
Io, per quanto riguarda le piccole saldature, scaldo prima il pezzo con un una microfiamma a gas, poi do un minimo di pasta salda ed avvicino il filo di stagno, da 1 mm o meno, che toccando il pezzo caldo fonde. Così posso regolarmi e fare saldature usandone il minimo.


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 Oggetto del messaggio: Re: PLASTICO: Plastico trifase gruppo E.431 Savona
MessaggioInviato: mercoledì 19 febbraio 2014, 10:08 
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Iscritto il: sabato 27 ottobre 2007, 9:02
Messaggi: 2852
Località: Torino
Ma quand'è che passerete alla crema saldante? :wink:

Bha....! :roll:

Ciao
Despx


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 Oggetto del messaggio: Re: PLASTICO: Plastico trifase gruppo E.431 Savona
MessaggioInviato: mercoledì 19 febbraio 2014, 10:52 
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Iscritto il: mercoledì 25 gennaio 2006, 13:11
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Località: Savona
lucaregoli ha scritto:
Sto usando un classico saldatore a resistenza. Via, via ho trovato un sistema per ridurre lo stagno, avvolgo con la pasta salda il pezzo e avvicino il saldatore con la punta appena bagnata di stagno. Pezzo dopo pezzo si migliora, anche se ho ancora da imparare ed ottimizzare diverse cose.
Ogni consiglio per velocizzare e migliorare il risultato è benvenuto!


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Ok! E' lo stesso sistema usato da Andrea. Lui adopera anche un aspiratore per stagno tipo questo:

http://www.guidinoguidini.com/2.0/shop/ ... er-stagno/
per rimuovere gli eccessi.
Direi comunque anch'io che il risultato ottenuto è decisamente soddisfacente:bravo!

Naturalmente a saldatura ultimata lavoro di limetta per rifinitura estetica.


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