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 Oggetto del messaggio: Re: DIORAMA PORTUALE
MessaggioInviato: domenica 8 febbraio 2015, 19:59 
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Iscritto il: domenica 15 luglio 2007, 9:46
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Oh, finalmente qualcosa si muove nelle realizzazioni di ambiente industriale. :wink:
Viste le dimensioni dei silos... quanto sarà grande il diorama? :shock:

Io faccio N e sono in lotta perpetua col centimetro :( (ho europeizzato un silo di stampo americano per lo stoccaggio e il caricamento dei carri dalla nave (e sto lambiccandomi il cervello su come fare un convogliatore decente).
Per completezza, posso aggiungere che a fil di banchina ho previsto una doppia tramoggia tipo rifornitore di carbone come "dosatore" per non sovraccaricare (nell'ipotetica realtà) il convogliatore.

C'è qualche esperto che sappia dirmi se esistono al vero degli "adattatori" per sollevare, diciamo così, "occasionalmente" dei container con gru ordinarie in mancanza di quelle a portale?
So solo che esistono degli adattatori per sollevare carichi palettizati (una "forca" dotata di un golfare in cui si impegna il gancio, usata spesso nei cantieri edili per sollevare carichi tipo di mattoni).


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 Oggetto del messaggio: Re: DIORAMA PORTUALE
MessaggioInviato: domenica 8 febbraio 2015, 20:20 
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Complimenti, che gran lavoro!!!


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 Oggetto del messaggio: Re: DIORAMA PORTUALE
MessaggioInviato: domenica 8 febbraio 2015, 20:33 
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grazie mille per i complimenti!!!
il silo e' si grande però si sviluppa molto in altezza...l'ingombro e' di 60x20 cm....io avrei intenzione di inserirlo in un modulo di 120x75 cm dove credo di poter inserire anche le altre attrezzature portuali (gru,nastri trasportatori,capannone di carico delle tramogge)....purtroppo l'esperienza e' poca ma con calma spero di riuscire..

per la movimentazione dei container esistono anche grossi muletti che hanno l'apposito aggancio a quattro punti simile a quello delle grandi gru portuali..


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 Oggetto del messaggio: Re: DIORAMA PORTUALE
MessaggioInviato: domenica 8 febbraio 2015, 21:11 
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Iscritto il: domenica 15 luglio 2007, 9:46
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enricomt ha scritto:
grazie mille per i complimenti!!!
il silo e' si grande però si sviluppa molto in altezza...l'ingombro e' di 60x20 cm....io avrei intenzione di inserirlo in un modulo di 120x75 cm dove credo di poter inserire anche le altre attrezzature portuali (gru,nastri trasportatori,capannone di carico delle tramogge)....purtroppo l'esperienza e' poca ma con calma spero di riuscire..

Tenacia, testa dura, non deflettere. Regola imparata con l'elettronica (potrei riempire un autoarticolato coi componenti che ho fatto fuori in questi trent'anni) ma valida anche nel modellismo :wink:

enricomt ha scritto:
per la movimentazione dei container esistono anche grossi muletti che hanno l'apposito aggancio a quattro punti simile a quello delle grandi gru portuali..

Quelli li ho visti in azione più volte; una volta c'erano anche delle gru gommate "a cavaliere" a 8 ruote (a Trieste non le usano più a causa della bora: una volta ne ha rovesciata una uccidendo l'operatore).
Intendevo se esistano (o siano esistiti) degli "adattatori" per sollevare un container con una gru dotata di gancio.
Avevo visto qualcosa una volta su non ricordo quale rivista (credo tedesca, comunque non era mia e di circa 20 anni fa) in cui usavano un telaio ad H o a X con dei tiranti rigidi che prendevano il container dal basso, non dall'alto. Era attaccato ad una gru stradale. Non sapendo il nome di un simile ordigno (per giunta probabilmente tedesco) non sono riuscito a scoprire qualcosa d'altro.
Mi interesserebbe sapere qualcosa di più, se avevo capito l'uso di un simile apparecchio, perchè il muletto e il "cavaliere" non possono caricare un container su una piccola nave o una chiatta, con questo sistema si può fare anche in mancanza di attrezzature apposite.
Non è detto che per forza un container debba viaggiare con tanti altri su navi grandi e apposite.


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 Oggetto del messaggio: Re: DIORAMA PORTUALE
MessaggioInviato: martedì 10 febbraio 2015, 13:22 
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Località: la citta' della 3 t: torri, tortellini e ...
Bella realizzazione, ben eseguita. Complimenti.
La trovo particolarmente interessante perché, pur dando un' impressione di "grande" impianto, per via dell' importante altezza, ha ingombri orizzontali molto limitati.
Di primo impatto mi ha ricordato la splendida serie di kit di edifici industriali dell' americana Walther' s, che consentono di realizzare fabbriche intere di diverse tipologie ( ad esempio l' acciaieria ), estremamente realistiche e complete di accessori. Sono realizzazioni modellistiche che, se prese nella loro interezza, sono estremamente complesse ed impegnative e che richiedono spazi veramente importanti, ma consiglio vivamente di consultare il web per informarsi su questi bellissimi kit. I kit di Walther' s sono sì di impostazione americana, ma l' edilizia industriale moderna e' piuttosto "neutra", per cui possono per la maggior parte essere inseriti senza stonature in un plastico ferroviario europeo o italiano. Possono essere un' ottima base per belle realizzazioni modellistiche senza l' impegno e la fatica dell' autocostruzione o, comunque, possono essere fonte di ispirazione.
Altra possibile fonte di approvigionamento per la realizzazione di edifici industriali e' Ahuagen, che ha a catalogo un sistema modulare di kit che consentono di realizzare fabbricati industriali personalizzati. Lo stile e' con mattoni a vista, quindi adattabile ad ambientazioni anche non recenti, ma che, comunque, sono arrivate ai giorni nostri.
Attendo con ansia gli sviluppi.
Saluti
Stefano.


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 Oggetto del messaggio: Re: DIORAMA PORTUALE
MessaggioInviato: martedì 10 febbraio 2015, 16:04 
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Messaggi: 3069
[Ot]
Stefano, i kit di Walthers sono molto interessanti ma proprio l'acciaieria è un po' carente...
Enorme se montata intera è comunque più piccola di una acciaieria vera ed è abbastanza semplificata.
Credo che sul tema questa sia insuperabile
http://www.stummiforum.de/viewtopic.php?f=51&t=53881
(Anche non capendo il tedesco le immagini parlano da sole...)


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 Oggetto del messaggio: Re: DIORAMA PORTUALE
MessaggioInviato: martedì 10 febbraio 2015, 20:21 
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ri grazie per i complimenti..!!! volendo realizzare un progetto di questo tipo che probabilmente di ferroviario in senso stretto ha meno che altri ho puntato sui dettagli... proprio per questo motivo ho scelto l'autocostruzione..per riprodurre quanto meglio possibile questo tipo di strutture che nei plastici (dal basso della mia pochissima esperienza) forse rimangono un po' ai margini...sono contento del risultato anche se ci sono cose ovviamente da migliorare (verniciatura..) l'operazione che mi e' piaciuta maggiormente e' stata la saldatura..con un buon stagnatore e flussante si ottengono risultati ottimi... :)


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 Oggetto del messaggio: Re: DIORAMA PORTUALE
MessaggioInviato: mercoledì 11 febbraio 2015, 11:27 
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enricomt ha scritto:
l'operazione che mi e' piaciuta maggiormente e' stata la saldatura..con un buon stagnatore e flussante si ottengono risultati ottimi... :)

Ti è piaciuta perchè fai H0? :wink:
A me sarebbe semplicemente impossibile! :(


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 Oggetto del messaggio: Re: DIORAMA PORTUALE
MessaggioInviato: mercoledì 11 febbraio 2015, 21:39 
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beh a me la saldatura piace in generale...mi sono trovato bene anche con questi spessori minimi (anzi direi accettabili perche' questa realizzazione e' abbastanza grande)..grande importanza ce l'ha il flussante e poi (come imparato qui sul forum) disegnare una traccia della parte da realizzare su una base di legno,fissare il tutto con scotch di carta e poi saldare...purtroppo piu' complicata e' stata la verniciatura dell'ottone.. :roll:


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 Oggetto del messaggio: Re: DIORAMA PORTUALE
MessaggioInviato: giovedì 12 febbraio 2015, 0:27 
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enricomt ha scritto:
beh a me la saldatura piace in generale...mi sono trovato bene anche con questi spessori minimi (anzi direi accettabili perche' questa realizzazione e' abbastanza grande)..grande importanza ce l'ha il flussante e poi (come imparato qui sul forum) disegnare una traccia della parte da realizzare su una base di legno,fissare il tutto con scotch di carta e poi saldare...purtroppo piu' complicata e' stata la verniciatura dell'ottone.. :roll:

Primer Talken e risolvo questo genere di problemi. Funziona su plastica e metalli non ferrosi, puzza meno degli altri anche se richiede 24 ore per essere verniciato.


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 Oggetto del messaggio: Re: DIORAMA PORTUALE
MessaggioInviato: giovedì 12 febbraio 2015, 9:02 
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Sul trasporto dei cereali non erano usciti due articoli sulla concorrenza (MF) a Busca (CN) con foto all'interno dello stabilimento?
Inoltre ce ne è almeno un'altro su Locorevue più o meno dello stesso anno.


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 Oggetto del messaggio: Re: DIORAMA PORTUALE
MessaggioInviato: domenica 8 marzo 2015, 22:01 
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Dicevo che un adattatore per sollevare container con una gru normale è eistito, anzi, esiste! Occhio che l'immagine è enorme.
Si può fare anche senza, se del caso (la foto seguente è infatti opera di militari USA):
Immagine

Siccome posto nel mio progetto non ce n'è molto, l'idea di un treno corto e carico di container militari (tipo per un'esercitazione) non è mica tanto male... :wink:


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 Oggetto del messaggio: Re: DIORAMA PORTUALE
MessaggioInviato: martedì 21 aprile 2015, 16:54 
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Messaggi: 34
Località: forlì
ciao a tutti..proseguono i lavori..ho completato una versione ridotta e provvisoria del diorama con elevatore e capannone per il carico delle tramogge...la pavimentazione e' in ghiaino molto fine perche' poi dovro' smontare il per inserirlo in un piano piu' grande

saluti enrico


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 Oggetto del messaggio: Re: DIORAMA PORTUALE
MessaggioInviato: lunedì 4 maggio 2015, 22:00 
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Iscritto il: martedì 7 febbraio 2006, 13:22
Messaggi: 178
Località: Pavia
Enrico complimenti,
Davvero un bellissimo lavoro, mi piace molto per il colpo d'occhio complessivo, che rende l'impotenza del complesso, e allo stesso tempo per i tanti (pregevolissimi) particolari...


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 Oggetto del messaggio: Re: DIORAMA PORTUALE
MessaggioInviato: martedì 5 maggio 2015, 9:46 
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Iscritto il: venerdì 13 gennaio 2006, 9:02
Messaggi: 90
Località: Milano
antoniorampini ha scritto:
Enrico complimenti,
Davvero un bellissimo lavoro, mi piace molto per il colpo d'occhio complessivo, che rende l'impotenza del complesso, e allo stesso tempo per i tanti (pregevolissimi) particolari...

impotenza o imponenza..? :lol:
MT.


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