kingoftwilight ha scritto:
tracciato modificato seguendo i consigli
Allegato:
Immagine.jpg
dite che cosi funge?

Già molto meglio. Rimane solo da ampliare la stazione nascosta. Poi ti faccio vedere quello che ho preparato io ieri, devo risolvere un paio di problemini ed è pronto.
kingoftwilight ha scritto:
Perdonami ma l'unica cosa che noto è il corto binario in basso è una possibile interferenza sul primo binario in caso di manovre. Quasi quasi domattina vado a studiarmela dal vivo
La stazione si trova sulla linea Brescia-Iseo-Edolo ed è di diramazione per la linea verso Rovato (linee gestite dalla fu FNM). Dal lato Fabbricato Viaggiatori (FV, PC)quando si guarda una stazione occorre fare riferimento sempre a quello!), verso destra la linea si dirige a Brescia/Rovato, verso sinistra la linea si dirige a Iseo. I binari (che si contano da quello davanti al FV) sono così utilizzabili:
I: il binario I consente gli arrivi e le partenze verso Rovato o verso Iseo; in poche parole un treno proveniente da Brescia non riesce a raggiungerlo, dato che manca lo scambio; stessa cosa un treno non può partire da questo binario verso Brescia.
II: questo binario consente tutti gli itinerari possibili, oltre ad essere di corretto tracciato* per la BS-Iseo;
III: questo binario consente itinerari solo da e verso Iseo o Brescia, non verso Rovato; è usato per gli incroci** o le precedenze** dei treni sulla BS-Iseo, o per l'eventuale sosta prolungata di convogli.
Al binario I è collegato lo scalo merci, qui molto striminzito in quanto costituito da un tronchino diretto al Piano Caricatore (PC), dotato anche di Magazzino Merci (MM); l'accesso avviene tramite un'asta di manovra (fatta in questo modo si evita che un carro possa arbitrariamente mettersi in moto sulla piena linea). In genere una delle cose che distingue maggiormente i vari stili di progettazione del piano binari di una stazione è proprio l'area dello scalo merci. Lo scalo merci "pubblico" serviva a tutte le attività che non possedevano un raccordo privato per poter spedire o ricevere merci via ferrovia.
* corretto tracciato: è il binario che, idealmente, consente di far transitare i treni alla massima velocità consentita, in quanto l'itinerario non contempla (ovvero contempla il minor numero di) rami deviati dei deviatoi (quelli che incontra consentono velocità normalmente superiori alla norma di 30 km/h). E' quindi quello di norma impiegato per transiti di treni o per treni che non debbano effettuare incroci o precedenze.
** incroci e precedenze: due treni che viaggiano uno incontro all'altro su una linea a singolo binario debbono potersi incrociare l'un l'altro: nelle stazioni (o Posti di Movimento) ciò è possibile mediante raddoppi di binario, ove un treno si ferma e aspetta l'altro. Nelle precedenze il discorso vale per due treni, uno veloce e uno lento, che marciano nella stessa direzione: ad un certo punto il più veloce deve sorpassare il più lento. Questo discorso vale anche sulle linee a doppio binario (non entro troppo in dettaglio). Sui binari di raddoppio, qualora da orario non siano previste nella data stazione tali manovre, possono sostare prolungatamente i convogli che lo necessitano (convogli lavori, convogli il cui treno ha terminato la corsa nella data stazione, ecc.)
Ovviamente i binari di raddoppio possono essere anche più di uno per consentire più operazioni di incrocio/precedenza o sosta simultanei.