Una ultima cosa, realizzo anche scambi in H0m

Saluti

PS. le foto che ho sono troppo "pesanti" per il sistema di questo blog. Ridurle mi richiede troppo tempo. Per mail vi posso mandare tutte le immagini che volete. per adesso ho solo queste a disposizione

scambio inglese

scambio inglese

gruppo scambi

scambio inglese. Dettaglio

gruppo scambi

gruppo scambi

gruppo scambi

plastico realizzato

Ti ringrazio Paolo di Pasquale, per il momento preferirei optare per materiale commerciale anche perchè non vorrei spendere un patrimonio, visto il lavoro certosino e artigianale della Tua riproduzione. Io sto optando per i Peco, visto che nell'assortimento hanno anche i deviatoi con traverse in cap, riproduzione della realtà. Prendo in considerazione la tua disponibilità, e nel caso dovessi avere bisogno, ti contatto. Grazie mille.

Questi i miei prezzi

scambio semplice 45€ (scambio TIllig lungo costa 40 €)
scambio inglese 65€ (scambio inglese FLeischmann costa 59€)

se prendi molti pezzi si fa cifra tonda ...
progettazione gratis (la faccio a tutti gratis, perchè non posso vendere qualcosa se non so come viene l'impianto).
Se dopo la progettazione si vuole rinunciare, la progettazione resta un omaggio.

Saluti

Paolo

Ciao, allora per prima cosa rispondo a Paolo, io sto optando per i Peco che da hattons.co.uk mi vengono £12,50 i deviatoi semplici e £37 i deviatoi inglesi doppi. Con massimo 600€ di spesa totale completo tutto il modulo/plastico di 268X61cm. Qualora dovessero servirmi riproduzioni particolari, ti contatterò sicuramente Inoltre vorrei avere qualche delucidazione in merito alle stazioni di Confine, se presentano in ingresso dei fasci viaggiatori e merci, deviatoi con traverse in cap (in particolare Modane/Domodossola/Luino/Chiasso/Vallorbe/Basel SBB). Grazie mille.

Ragazzi sono veramente indeciso tra i Peco cod.75 e I Tillig Elite System. Voi che siete più esperti di me, cosa mi consigliate? Vorrei avvicinarmi il più possibile alla realtà. Grazie mille a tutti.

Come ti è già stato ripetuto più volte, avvicinarsi di più alla realtà significa affidarsi alla produzione artigianale.
Per millemila ragioni, sia Peco che Tillig riproducono in primis tipologie di scambio (posa delle rotaie, simulazion apparati nella punta degli scambi, ecc.) non italiane, ma inglesi e tedesche rispettivamente e poi, a causa della necessità di comprimere le dimensioni, vengono adottate delle approssimazioni che rendono entrambe le marche ben distanti dalla realtà.
Entrambi i prodotti hanno aspetti positivi e negativi: Tillig ha le rotaie elastiche come negli scambi "recenti" (dal secondo dopoguerra, ma anche un po' prima), ma a parte gli scambi lunghi (quelli da 28 cm, angolo 12°) ed extra lunghi (quelli da più di 30 cm angolo sotto i 7°) hanno angoli di deviata molto maggiori (15°) dei Peco, E, oltretutto, per gli scambi lunghi ed extralunghi Tillig non esistono i corrispondenti deviatoi inglesi; gli scambi in curva, a meno di non piegare gli scambi rettilinei (dovrebbe essere possibile) hanno raggi particolarmente contenuti e complementari ai Peco. I tillig hanno un interbinario molto ampio, 59 mm.
Per contro i Peco hanno gli aghi sezionati, la antiestetica molletta (che riproduce un apparato inglese) per assicurare la posizione (con gli aghi elastici Tillig lo deve fare il motore!), ma hanno un angolo di deviata molto più ridotto (12°) e costante per tutti gli apparati, e gli scambi in curva hanno un raggio di curvatura particolarmente ampio e gradevole, ma che tuttavia non è adatto ad ogni situazione.

La soluzione? O gli scambi artigianali di Paolo, che sono molto più economici di quelli di altri artigiani tedeschi, ed oltretutto rappresentano gli originali FS, o altrimenti si va in base al tracciato e si sceglie la geometria degli scambi in base alla posizione che devono assumere. Io, per i progetti che pubblico (mica posso pretendere che tutti acquistino prodotti artigianali), faccio così, chiudendo un occhio sul perfetto realismo, che comunque è impossibile da ottenere.

Tanto, in genere, poco importa se si scelgono gli scambi più simili al vero se li si usa in un tracciato brutto e mal progettato.