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 Oggetto del messaggio: Re: dubbio su binari
MessaggioInviato: giovedì 5 novembre 2009, 14:21 
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Per il tracciato si potrebbe pensare ad un doppio ovale con un paio di scambi, così da rendere il discorso generale e in modo da affrontare il problema


Il doppio ovale? e che è un plastico ferroviario? giammai! abbiamo già proposto su TTM uno schema per l'ovale con due raddoppi (che con un orario adeguato si presta a un esercizio simil-realistico), ma il doppio ovale tipo "toporama fleischmann" no, finché mi tengono a TTM, per fare una cosa del genere devono passare sul mio cadavere!


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 Oggetto del messaggio: Re: dubbio su binari
MessaggioInviato: giovedì 5 novembre 2009, 14:26 
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Ma non è da prendere in considerazione il doppio ovale in sè :lol: è solo l'esempio per poter spiegare i vari tipi di collegamento elettrico che si potrebbero fare (agli scambi, presa di corrente in più punti sul tracciato etc..).

Spero di essermi spiegato :o


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 Oggetto del messaggio: Re: dubbio su binari
MessaggioInviato: giovedì 5 novembre 2009, 16:55 
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Iscritto il: venerdì 24 novembre 2006, 13:58
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per deviatoi con angolo più stretto, invece, avremo una lunghezza del cuore che, se isolato, provocherebbe difficoltà di circolazione.


si in effetti dovrei fare una prova con i deviatoi con angolo stretto della Hornby/Peco per verificare prima di decidere

Cita:
la questione e' dell' eletrificazione e polarizzazione dei quella parte delle rotaie che forma il cuore e tutta qui , non attiene al realismo !


Quindi secondo te non c'è modo di avere un peco cod. 100 con cuore isolato e una marcia affidabile. Terrò a mente questa tua affermazione.

Cita:
PS: cosa vuoi che siano 0,4 mm su 2,5 mm di rotaia? Mah, si vede, si vede.... è oltre il 15%... se tu non li vedi, ok... ma non ti inalberare.


In effetti ieri sono andato a scovare l'altezza di un binario UNI60 (60 kg/m, alta velocità) ed è 172 mm (in HO 1,98 mm) che è uno di quelli più alti. Anche qui, dovrò pensarci bene, anche se più che il realismo totale su ogni particolare vorrei prediligere la scena nel suo insieme come ho detto in precedenza. In realtà questo primo modulo che faccio sarà il prototipo per tutti gli altri quindi volevo avere le idee chiare fin dall'inizio per non dove rifare tutto in seguito. Per la posizione del binario nel modulo per esempio ho già cambiato idea un po' di volte (davanti, dietro, a metà etc..).

Cita:
perché assali con distanza tra le ruote al limite della tolleranza delle NEM e cerchioni un po' abbondanti potrebbero causare corti mentre la ruota passa sul cuore.


Forse i Peco sono più stretti degli Hornby nella zona del cuore? Altrimenti non mi spiegherei questo effetto. Ragione di più per comprarne un paio e fare una prova. Con gli Hornby anche in deviata stretta non ho riscontrato problemi in nè in DCC.

grazie ancora
oazman


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 Oggetto del messaggio: Re: dubbio su binari
MessaggioInviato: giovedì 5 novembre 2009, 17:10 
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Iscritto il: martedì 8 maggio 2007, 19:26
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Scusate, rovistando un po' mi sono ritrovato qualche binario curvo Lima articolo 403810, però sul retro non viene riportato nessun altro dato tipo angolo, raggio e codice e non riesco a trovare info in giro.

Qualcuno per caso li ha, li conosce oppure mi puòindirizzare da qualche parte dove poter trarre queste info?


Grazie


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 Oggetto del messaggio: Re: dubbio su binari
MessaggioInviato: giovedì 5 novembre 2009, 17:15 
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Iscritto il: lunedì 1 settembre 2008, 13:43
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oazman ha scritto:
Scusate, rovistando un po' mi sono ritrovato qualche binario curvo Lima articolo 403810, però sul retro non viene riportato nessun altro dato tipo angolo, raggio e codice e non riesco a trovare info in giro.

Qualcuno per caso li ha, li conosce oppure mi puòindirizzare da qualche parte dove poter trarre queste info?


mettili assieme e poi sul pavimento,con un chiodo ed una tavoletta ti fai un compasso "primordiale" ci fai dei fori a raggi diversi,parti da 40/45cm. e vedrai che le trovi le misure. :wink:


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 Oggetto del messaggio: Re: dubbio su binari
MessaggioInviato: giovedì 5 novembre 2009, 17:35 
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Iscritto il: martedì 8 maggio 2007, 19:26
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Non ci crederai ma stavo facendo proprio questo. Dalle misure fatte mi pare siano raggio 66 circa e visto che per fare un quarto di cerchio ce ne vogliono tre deduco che siano da 30 gradi.

Correggetemi se sbaglio (per il ragionamento del raggio :oops: )

Grazie


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 Oggetto del messaggio: Re: dubbio su binari
MessaggioInviato: giovedì 5 novembre 2009, 18:11 
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Iscritto il: giovedì 9 novembre 2006, 17:14
Messaggi: 417
oazman ha scritto:
Cita:
per deviatoi con angolo più stretto, invece, avremo una lunghezza del cuore che, se isolato, provocherebbe difficoltà di circolazione.


si in effetti dovrei fare una prova con i deviatoi con angolo stretto della Hornby/Peco per verificare prima di decidere

Cita:
Le rotaie , nel modello , formano il circuito elettrico di alimentazione dei motori che muovono i modelli , la questione dell' eletrificazione e polarizzazione di quella parte delle rotaie che forma il cuore e' tutta qui , non attiene al realismo !


Quindi secondo te non c'è modo di avere un peco cod. 100 con cuore isolato e una marcia affidabile. Terrò a mente questa tua affermazione.


NB : Ho corretto la citazione del mio post ( perche' era scritto in italiano sgrammaticato ) e mi sono permesso di inserire anche la frase che precedeva

Oazman , guarda che nelle due citazioni che hai riportato , mi sembra , si dica la stessa cosa.
E' la geometria dello scambio che rende possibile od impossibile l' isolamento elettrico del cuore .
Un angolo di deviata ampio ( cioe' uno scambio corto ,in cui i rami si allontanano in poco spazio ) e tipico di scambi giocattolosi che hanno ( spesso ) queste tipiche caratteristiche : cuori isolati (anche in plastica ) e rotaie codice 100.
Se, per assurdo , questo tipo di scambi avesse rotaie cod 40 dal lato elettrico non cambierebbe niente.
Mi ripeto :
Solo in particolari condizioni il passo elettrico dei modelli consente di chiudere il circuito - interrotto nel caso di cuori non alimentati - e di ottenere il funzionamento.

Ciao
luca


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 Oggetto del messaggio: Re: dubbio su binari
MessaggioInviato: giovedì 5 novembre 2009, 18:57 
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Iscritto il: venerdì 13 aprile 2007, 10:51
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E' il raggio Lima "più grande" di 432 mm. Faceva l'interbinario standard col raggio 360 mm, ovvero i 72 mm del sistema.
Ci siamo passati tutti e non me ne vergogno. Però è tutto materiale da cestinare senza rimpianti. Oggi in tema di binari c'è molto di meglio, anche se non si vuole il codice basso o le deviate slanciate.

In merito alla polarizzazione del cuore non credo di essere estremista nel definirla obbligatoria, e solo la mancanza di volontà nel fare i cablaggi può essere una scusante. Tra l'altro negli scambi semplici PECO electrofrog non è neppure necessario alimentare dall'esterno il cuore, quindi è implicita. Basta solo isolare le rotaie centrali dal resto del tracciato.
Non esiste un solo contesto nell'hobby, giocattoloso o modellistico come uno lo intenda, che giustifichi un funzionamento incerto nell'attraversare i deviatoi, a parte la mancanza di contatto propria dello "spazio nocivo".....


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 Oggetto del messaggio: Re: dubbio su binari
MessaggioInviato: giovedì 5 novembre 2009, 19:12 
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Iscritto il: martedì 8 maggio 2007, 19:26
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Misurando il raggio però io mi trovo sui 65-66 centimetri circa :oops: non è che sbaglio qualcosa visto che tu mi nomini 43 centrimetri. Strano!!!

Comunque non voglio usare questi Lima anche perchè li ho trovati un po' sporchi, forse arrugginiti. Era solo per vedere se quel raggio potesse andare bene per poi paragonarlo a qualcosa di simile oggi. E in effetti ho provato a muoverci sopra un carro merci americano, che di loro sono già pareccchio grossi, e la sagoma si tiene quasi tutta all'interno del binario. Quindi diciamo che non dovrei scendere al di sotto di questo raggio.

L'unica cosa è chissà se sono in codice 83 o 100. Vicino ad un binario Rocoline con massicciata (quelli prima dei GEO Line) che dovrebbero essere 83 paiono uguali, anche se li ho guardati un po' da lontano visto che i Roco sono in una vetrina e non mi andava di levarli. Boh!!!

Vedrò meglio


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 Oggetto del messaggio: Re: dubbio su binari
MessaggioInviato: giovedì 5 novembre 2009, 20:35 
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Iscritto il: venerdì 13 aprile 2007, 10:51
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Ok, ho capito. Sono i Lima/Rivarossi NEM 120, che avevano raggio 600 mm e 652 mm con interbinario 52 mm. Sono in cod. 83 abbondante, ovvero con profilo 2,3 mm


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 Oggetto del messaggio: Re: dubbio su binari
MessaggioInviato: giovedì 5 novembre 2009, 21:38 
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protoluca ha scritto:
In merito alla polarizzazione del cuore non credo di essere estremista nel definirla obbligatoria, e solo la mancanza di volontà nel fare i cablaggi può essere una scusante. Tra l'altro negli scambi semplici PECO electrofrog non è neppure necessario alimentare dall'esterno il cuore, quindi è implicita. Basta solo isolare le rotaie centrali dal resto del tracciato.


esattissimo!!! basta davvero poco,avevo postato dei link che spiegano il procedimento,non può essere questa la scusa che impedisce di "polarizzare",altrimenti che "modellisti" saremmo? :roll:
Con Electrofrog vai tranquillo,ed i 75 Peco sono davvero ottimi,infatti userò questi per il prossimo lavoro di posa,ho deciso.... :wink:


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 Oggetto del messaggio: Re: dubbio su binari
MessaggioInviato: venerdì 6 novembre 2009, 1:09 
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Iscritto il: martedì 8 maggio 2007, 19:26
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il Masselli ha scritto:
Ok, ho capito. Sono i Lima/Rivarossi NEM 120, che avevano raggio 600 mm e 652 mm con interbinario 52 mm. Sono in cod. 83 abbondante, ovvero con profilo 2,3 mm

OK, grazie per la conferma :D




peterpanico ha scritto:
protoluca ha scritto:
In merito alla polarizzazione del cuore non credo di essere estremista nel definirla obbligatoria, e solo la mancanza di volontà nel fare i cablaggi può essere una scusante. Tra l'altro negli scambi semplici PECO electrofrog non è neppure necessario alimentare dall'esterno il cuore, quindi è implicita. Basta solo isolare le rotaie centrali dal resto del tracciato.


esattissimo!!! basta davvero poco,avevo postato dei link che spiegano il procedimento,non può essere questa la scusa che impedisce di "polarizzare",altrimenti che "modellisti" saremmo? :roll:
Con Electrofrog vai tranquillo,ed i 75 Peco sono davvero ottimi,infatti userò questi per il prossimo lavoro di posa,ho deciso.... :wink:

Perdonatemi se sembro un po' insistente nel chiedere informazioni :oops: , ma volevo ancora delle precisazioni.
Allora, riassumendo uno scambio Peco può essere di tipo electrofrog e quindi avere già il cuore polarizzato, oppure può essere di tipo insulfrog (se ho capito bene) e quindi essere uno scambio normale senza avere il cuore polarizzato, giusto?
Ora siccome ci sono sia i Peco codice 75 che i Peco codice 83 volevo sapere se tutti e due i tipi di codice hanno le due tipologie di scambio (sia electrofrog sia insulfrog) oppure, per esempio, il codice 75 è solo electrofrog, e quindi polarizzato, e il codice 83, invece, è normale e quindi non polarizzato?

Mamma mia che confusione :lol: spero di essermi spiegato bene :oops:

Buona notte


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 Oggetto del messaggio: Re: dubbio su binari
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Qui puoi trovare tutta la produzione Peco, ricorda che il cod.83 Peco ha la traversinatura americana sia sul binario sia sugli scambi:

In particolare per quanto riguarda binari e scambi trovi tutto da questa pagina in poi, scorrendo con NEXT in fondo alla pagina.

http://www.thesignalbox.co.uk/index_new.php?page=40&pg=3&p_cat_id=70&sub_cat_id=&sub_cat2_id=

I motori, invece, sono in fondo a questa pagina ed alle successive.

http://www.thesignalbox.co.uk/index_new.php?page=28&pg=3&p_cat_id=70&sub_cat_id=&sub_cat2_id=


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 Oggetto del messaggio: Re: dubbio su binari
MessaggioInviato: venerdì 6 novembre 2009, 11:15 
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Località: Viareggio
Come giustamente ti dice Marcello i Peco 83 non sono molto adatti alle ferrovie Europee,per lo spazio tra le traverse,quindi sono da escludere per lo stile Italiano,a proposito Marcello complimenti per il tuo sito :wink:
abbiamo anche un amico in comune Renzino Grassi.... :D


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 Oggetto del messaggio: Re: dubbio su binari
MessaggioInviato: venerdì 6 novembre 2009, 14:00 
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Iscritto il: martedì 8 maggio 2007, 19:26
Messaggi: 1163
Marcello (PT) ha scritto:
Qui puoi trovare tutta la produzione Peco, ricorda che il cod.83 Peco ha la traversinatura americana sia sul binario sia sugli scambi:

In particolare per quanto riguarda binari e scambi trovi tutto da questa pagina in poi, scorrendo con NEXT in fondo alla pagina.

http://www.thesignalbox.co.uk/index_new.php?page=40&pg=3&p_cat_id=70&sub_cat_id=&sub_cat2_id=

I motori, invece, sono in fondo a questa pagina ed alle successive.

http://www.thesignalbox.co.uk/index_new.php?page=28&pg=3&p_cat_id=70&sub_cat_id=&sub_cat2_id=

OK, grazie, darò subito un'occhiata. Immagino spediscano in Italia, ma accettano come pagamento PayPal?


peterpanico ha scritto:
Come giustamente ti dice Marcello i Peco 83 non sono molto adatti alle ferrovie Europee,per lo spazio tra le traverse,quindi sono da escludere per lo stile Italiano,a proposito Marcello complimenti per il tuo sito :wink:
abbiamo anche un amico in comune Renzino Grassi.... :D

Però a parte il fatto delle traversine stile americano, poi per quanto riguarda le varie caratteristiche sono uguali ai codice 75, giusto? Quindi, come chiedevo prima, anche questi in codice 83 si dividono in electrofrog e insulfrog?
Su quel sito, visto velocemente, non è che sia ben chiaro :oops:

Grazie per queste info sui Peco...... mi stò annotando tutte queste vostre risposte così poi ho tutto raccolto....... e ora passiamo ai Roco line :wink:

Immagino, se ho capito bene, che questi siano solo in codice 83, giusto? Ho capito anche che così come sono non possono essere comandati manualmente e che al massimo necessita del motore laterale manuale per farlo (accessorio opzionale), è esatto? E per quanto riguarda invece il famoso cuore? E' già polarizzato oppure no? Nel caso non lo fosse quindi ci sarebbe solo questa modifica oppure qualcos'altro?
Ho letto le riviste ma volevo una ulteriore conferma da voi!!! :oops:

Grazie ancora


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