Molto bello, complimenti è sempre un piacere vedere le tue realizzazioni!
Se posso permettermi di fare una osservazione, c'è una cosa che dal punto di vista morfologico/idrografico non mi convince rispetto al realismo dell'insieme. Riguarda la luce dei due ponti contigui, ma in dipendenza della direzione di scorrimento dell'acqua del torrentello e a meno che ci si trovi in pieno deserto

, cerco di spiegarmi:
Se l'acqua scorre verso l'osservatore come sembra, visto il rilievo sullo sfondo, l'alveo del torrente a ridosso delle colline è molto largo e quindi la larghezza del nuovo ponte stradale è pienamente giustificata in quanto scavalca il letto del torrentello da riva a riva come è naturale e lecito che sia per evitare che si distrugga alla prima piena. Questo nell'ottica che il progetto di un ponte deve tenere sempre conto del potenziale pericolo di piene rovinose e va quindi dimensionato di conseguenza, soprattutto tenendo conto della superficie del bacino imbrifero a monte del corso d'acqua.
Con l'arrivo sul diorama/plastico del nuovo ponte, a mio parere, viene meno il relativo corretto dimensionamento del ponte ferroviario rispetto al nuovo venuto, in quanto il ponte ferroviario, essendo collocato più a valle, anche se di pochi metri, dovrebbe quanto meno avere la stessa "luce" o meglio di più, del ponte stradale posto a monte, altrimenti costituirebbe una strozzatura pericolosa in caso di piena.
L'alveo del torrente essendo molto più largo della piccola luce del ponte ferroviario, in caso di piena, colpirebbe la sede ferroviaria sia dx sia a sx del ponte, erodendola facilmente essendo costituita da pietrame non coerente.
La sede ferroviaria occupa invece una consistente parte dell'alveo, mentre in realtà non vi si dovrebbe mai trovare, dovrebbe invece attestarsi sulle rive, dove sarebbe al sicuro dalle piene e il ponte ferroviario dovrebbe conseguentemente avere una luce più larga dell'attuale.
Mi scuso per l'eccesso di pignoleria..

Giancarlo