santino, ho eliminato gli angoli (solo la parte orizzontale!!!) del supporto in plastica del telaio (rosso), ho eliminato la basetta
che sosteneva le ventole (giallo) che sono state incollate direttamente alle griglie dall'interno
risultando così anche più visibili, ho eliminato la scatolina nera (azzurro) ed ho inserito un profilo
a sezione quadrata di 1mmx1mm sul dentello di attacco della cassa (verde). Con queste quattro azioni
si ottiene il risultato che la cassa "cade" correttamente sul telaio facendo in modo che il locomotore
abbia una corretta altezza sul p.d.f. ed i respingenti si vengono a trovare all'altezza giusta che gli
consente di accostarsi a tutti i rotabili in perfetta scala 1:87.
Poi ho sostituito i carrelli con quelli senza ganci modellistici (io non li utilizzo) constatando una
qualità scadente di ingegnerizzazione e del materiale usato (alcune bave di stampo toccavano
gli ingranaggi) oltretutto questi carrelli sono "tagliati" sulle testate con sabbiere e quant'altro
segato di netto. Cosa che mi sta facendo venire l'idea di ridisegnarmeli e stamparmeli in 3D
completi in ogni loro parte e con maggior dettaglio e profondità, chiudendo anche il carter
degli ingranaggi che sono lasciati "aperti" da questi carrelli di serie e che quindi necessiteranno
di una notevole manutenzione e pulizia perchè sul plastico raccoglieranno di tutto e di più!
Infine ho tagliato con un cutter il supporto del rec femmina dalla cassa che era davvero inguardabile
ed ho incollato i rec femmina autoprodotti.
L'elaborazione è divertente ed il risultato finale credo possa rendere il modello degno di marciare
al fianco degli altri rotabili di maggior valore e finezza riproduttiva.
saluti, Maurizio