Omnibus ha scritto:
Bisognerebbe avere un FO dell'epoca per verificare; ricordi l'anno e il numero del treno?
Oddio, la Freccia della Versilia era un DD con limitazioni per i viaggiatori a seconda della stagione e i vecchi orari gli ho eliminati anni fa per esigenze di spazio: magari riesci a risalirci tu.
Ho usato quel treno più volte all'anno dal 1969/1970 al 1975 e sempre appiccicato al finestrino, quindi una/due volte nel 1980/1981, in pratica fino a poco prima che la sezione lombarda diventasse in TE e poi la sezione veneta con 668 limitate a Fornovo.
All'epoca manco sapevo che esitevano i FO: troppo giovane.
Ma a dirla tutta dal 1976 avevo la patente e per qualche anno ho disertato il mar Tirreno della Toscana del Nord.
Giusto per ricordarlo, l'altro treno che aveva la precedenza assoluta era il rapido estivo Milano-Grosseto effettuato con ETR 2xx, che se ricordo bena tra Fidenza e Viareggio non faceva nessuna fermata.
Altro aspetto della Freccia della Versilia con 773/883 era che a Fornovo cambiava il personale di bordo: tratta Fornovo-Pisa e vv. con uomini di Pisa.
Alla fine, visto che c'è stata l'occasione, a parte al cultura generale, l'argomento mi interessa per il costruendo plastico.
Già che ci siamo, con la patente e un auto a disposizione ho iniziato a far visita alle stazioni della zona, e ricordo che a Sant'Ilario d'Enza, già con ACEI e BACC, solo per alcuni treni in transito (merci o passeggeri che fossero) usciva il DM o altro personaggio e esponeva la bandiera rossa avvolta: forse per la presenza di locomotiva senza RS?