Buongiorno a tutti, dopo vari anni di inattività modellistica e vari progetti abortiti, vorrei presentarvi il nuovo plastico che sto realizzando con altri amici.
Attualmente è stata costruita una parte riproducente una piccola stazione di testa, ma, visto il generoso spazio a disposizione vorremo ampliarlo.
La parte già costruita:
La zona già costruita è composta da una coulisse (150cm*55cm) di 5 binari che può ospitare al massimo treni di 4 carrozze (ma si può facilmente espandere), e una stazione di testa di 3 binari e un magazzino merci. I moduli della stazione sono lunghi in totale 325cm e larghi 55cm. La stazione è posta al termine di una linea elettrificata, con un traffico non elevato e a carattere prevalentemente locale. Si ambienta partire dagli anni 80 fino ai primi del 2000 e può ospitare al massimo composizioni da 5 carrozze. I binari 1 e 2 avranno delle banchine, il 3 servirà per le manovre e i merci.
L'armamento è peco cod.100 e gli scambi sono electrofrog medi.
La gestione della stazione è affidata a un banco acei autocostruito in legno e lamiera. I tasti sono stati stampati in 3d. Il banco funziona grazie a due arduino mega che gestiscono gli itinerari, i servomotori, le suonerie, i segnali e i moduli che segnalano la presenza di treni (autocostruiti partendo da schemi reperiti in rete). I segnali di protezione e avviso sono solo simulati.
Il comando dei treni è invece affidato a una centrale z21.
Attualmente in questa zona del plastico è stata completata la parte elettrica e stanno per essere posati i marciapiedi e la massicciata.
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La coulisse
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il sinottico e la pulsantiera (ancora in costruzione)
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La parte futura
Il plastico è ospitato in un garage discretamente grande, e proprio per questo vorremmo espanderlo.
Nella zona futura (che dovrà essere tassativamente modulare/smontabile) vorremmo riprodurre un tratto in piena linea elettrificato e una stazione diesel del centro Italia, di dimensioni più sostenute e eventualmente dotata di un maggiore traffico merci ma posta comunque su una linea secondaria, magari gestita in DU e dotata di segnalamento semplificato o omesso. Pensavamo di prendere spunto da stazioni come Castel di Sangro, Antrodoco B.V o Rieti. In questa nuova zona pensavamo poi di passare a binari codice 75.
Non è prevista per questa nuova stazione la costruzione di un banco Acei, vista la sua complessità e il suo costo.
Il progetto di questa parte nuova è ancora agli inizi e stiamo cercando di capire come sfruttare al meglio lo spazio, per cui vi chiediamo come secondo voi sarebbe più opportuno espanderlo.
L'immagine sottostante rappresenta lo spazio a disposizione: i rettangoli in basso sono i moduli già realizzati, le linee a destra sono delle scale, mentre il rettangolo di 88cm è una porta.
Critiche e suggerimenti sono ben accetti
Grazie, Leonardo
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