Duegieditrice.it https://forum.duegieditrice.it/ |
|
Plastico - Museo del Kaeserberg https://forum.duegieditrice.it/viewtopic.php?f=7&t=114412 |
Pagina 1 di 2 |
Autore: | Luca Solis [ domenica 26 maggio 2024, 14:28 ] |
Oggetto del messaggio: | Plastico - Museo del Kaeserberg |
Buona domenica a tutti. La scorsa settimana ho avuto l’opportunità di visitare un fantastico plastico-museo in Svizzera. Si tratta degli “CHEMINS DE FER DU KAESEMBERG” vicino a Fribourg. Veramente molto interessante. Riporto qualche informazione, tra le molte contenute nella guida per la visita che viene distribuita all’ingresso (ne hanno tre versioni: Francese, Tedesco e Inglese che ho preso io; niente Italiano…). 17 anni per costruire il plastico (ma lo stanno ancora ingrandendo…) Ambientazione svizzera: sono le 11 di un venerdì autunnale negli anni ’90 La stazione principale di St. Jakobstadt (di fantasia) ospita sia SBB che RhB. La linea RhB sale verso il villaggio di Kaeserberg immaginato nei Grigioni. Qui si diparte anche una linea a cremagliera (KBB di fantasia). 610 mq totali 120 treni (87 in servizio regolare e 33 di riserva) 4 linee ferroviarie 3 amministrazioni: SBB/CFF/FFS (1.220 metri di binari) RhB (780 metri di binari) KBB (St Ferrovia del Kaeserberg, 45 metri di binari a scartamento ridotto con cremagliera) rotabili disponibili: 300 locomotive e 1.650 carri/carrozze 425 deviatoi/incroci per un totale di 476 motori 79 segnali alti e 169 segnali bassi 910 pali di linea aerea 221 edifici (6 stazioni) 1.160 veicoli stradali 6.500 personaggi 5.400 alberi ... |
Autore: | Luca Solis [ domenica 26 maggio 2024, 14:29 ] | |||||||
Oggetto del messaggio: | Re: Plastico - Museo del Kaeserberg | |||||||
...provo a solleticare la vostra curiosità con un pò di immagini. Appena pronto vi mostrerò anche un filmato. Inizierei con l’esterno dove, dopo aver parcheggiato l’auto, ti accoglie una Ge 2/4 delle RhB la 212! Si passa di fianco ad alcuni segnali svizzeri e finalmente si entra. L’edificio è molto moderno (riscaldamento con impianto geotermico, pannelli solari sul tetto per tutta l’energia necessaria compresa quella che alimenta i modelli). Ci sono 4 piani: Al piano -1 si trovano gli uffici, i locali manutenzione/officina (non visitabili), bagni, guardaroba e soprattutto un simulatore di guida ospitato nella cabina di una Ae 6/6 (non l’ho sperimentato per mancanza di tempo, avendo terminato la visita solo 15 minuti prima della chiusura). Comunque ho poi scoperto che è veramente costoso: 50 Franchi per 40 minuti o 485 franchi per un “corso” di 3 ore. Al piano terra c’è l’ ingresso per il pubblico con biglietteria (costo 18 Franchi), caffetteria e sala attesa. Nel pavimento, coperto da una lastra di cristallo su cui si può camminare, trenini in movimento per illustrare tutte le scale in commercio dalla Z alla 1. Vetrinette con modelli, vecchie pubblicità ferroviarie fanno da sfondo…
|
Autore: | Luca Solis [ domenica 26 maggio 2024, 14:32 ] | |||||
Oggetto del messaggio: | Re: Plastico - Museo del Kaeserberg | |||||
...all’ora stabilita (in sede di prenotazione, o come nel mio caso la prima utile) un addetto vestito da capo stazione controlla i biglietti (di cartone spesso replica dei biglietti di una volta) e fa accedere alla prima stanza: un “mini” cinema dove viene proiettato un filmato (in francese) che descrive la concezione del plastico e le tecniche utilizzate nei 17 anni della sua costruzione. Terminato il video si entra finalmente in un ampio locale dove si trova una gigantesca doppia stazione nascosta. Al centro un’area di manutenzione dei rotabili. Due specchi sono posati a terra per poter mostrare impianto elettrico e motori che azionano i deviatoi…
|
Autore: | Luca Solis [ domenica 26 maggio 2024, 14:37 ] | |||||||
Oggetto del messaggio: | Re: Plastico - Museo del Kaeserberg | |||||||
…a quel punto si può salire al primo piano dove si trova la porzione più importante dell’impianto. La stazione di St. Jakobstadt e la postazione di comando della parte a scartamento normale sulla sinistra. Una seconda stazione e una lunga linea sulla destra…
|
Autore: | Luca Solis [ domenica 26 maggio 2024, 14:38 ] | |||
Oggetto del messaggio: | Re: Plastico - Museo del Kaeserberg | |||
Ecco la postazione di comando:
|
Autore: | Luca Solis [ domenica 26 maggio 2024, 14:47 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Plastico - Museo del Kaeserberg |
...la descrizione del plastico non è terminata ma al momento il server rifiuta ulteriori messaggi con immagini. Riproverò più tardi... |
Autore: | Luca Solis [ domenica 26 maggio 2024, 18:50 ] | |||||
Oggetto del messaggio: | Re: Plastico - Museo del Kaeserberg | |||||
…poi una seconda stazione e una lunga linea sulla destra…
|
Autore: | Luca Solis [ lunedì 27 maggio 2024, 7:26 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Plastico - Museo del Kaeserberg |
…la visita prosegue salendo al secondo piano dove sulla destra si può ammirare dall’alto il plastico al primo piano… P.S. a questo punto avrei voluto inserire quattro foto ma il sistema non me lo permette. Hanno dimensioni come tutte le altre (meno di 300 kb, lato lungo 1200 px) ma non si caricano. |
Autore: | Luca Solis [ lunedì 27 maggio 2024, 7:28 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Plastico - Museo del Kaeserberg |
Post doppio: ho fatto un secondo tentativo di inserire le 4 foto ma non ci riesco proprio. Per fortuna tutte le successive immagini sono state caricate senza problemi... |
Autore: | Luca Solis [ lunedì 27 maggio 2024, 7:31 ] | ||||||||||||
Oggetto del messaggio: | Re: Plastico - Museo del Kaeserberg | ||||||||||||
…per poi arrivare alla stazione di Kaeserberg. Qui si trova anche la seconda postazione di comando (per le due linee a scartamento ridotto)…
|
Autore: | Luca Solis [ lunedì 27 maggio 2024, 7:32 ] | |||
Oggetto del messaggio: | Re: Plastico - Museo del Kaeserberg | |||
..al secondo piano, sulla sinistra, c’è anche una parte di impianto tuttora in costruzione. Viene utilizzata anche per mostrare alle scolaresche in visita le tecniche costruttive adottate…
|
Autore: | Luca Solis [ lunedì 27 maggio 2024, 7:33 ] | |||||
Oggetto del messaggio: | Re: Plastico - Museo del Kaeserberg | |||||
…sempre con finalità didattiche al centro del secondo piano c’è una sorta di “isola” dove sono mostrate in sezione parti del plastico, dei rotabili, dell’impianto elettrico e alcuni dei materiali utilizzati…
|
Autore: | Luca Solis [ lunedì 27 maggio 2024, 7:38 ] | ||||||
Oggetto del messaggio: | Re: Plastico - Museo del Kaeserberg | ||||||
…sono stato dentro quasi tre ore ma il tempo è davvero volato: ogni trenta minuti le luci si attenuano e si passa alla veduta notturna del plastico…
|
Autore: | Luca Solis [ lunedì 27 maggio 2024, 7:40 ] | |||||
Oggetto del messaggio: | Re: Plastico - Museo del Kaeserberg | |||||
…ho avuto la fortuna di visitare il plastico con solo altre sei persone. Dopo un paio di domande da parte mia uno degli addetti al funzionamento del plastico ha capito il mio interesse per la tecnica costruttiva e mi ha invitato a vedere le parti normalmente non visitabili. Passando da una piccola porta si entra nell’area dove si trovano le elicoidali che collegano i vari livelli. La più imponente si compone di 14,5 giri, è alta 2,40 metri e lo sviluppo completo è di ben 134 metri!. Ho visto che utilizzano l’impianto di pulizia delle ruote della tedesca LUX. In realtà hanno ben 2 moduli dato che ne hanno modificato uno per applicargli un sistema che fa colare in continuità alcool isopropilico sui tamponi di pulizia. Poi passaggio al più bel laboratorio mai visto. Nel piano interrato ci sono diverse stanze per tutte le varie lavorazioni con i migliori utensili e materiali a profusione. Un vero sogno (ero così rapito che non ho fatto foto)…
|
Autore: | Luca Solis [ lunedì 27 maggio 2024, 7:41 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Plastico - Museo del Kaeserberg |
Concludo con la parte più complessa (e che francamente non ho compreso al 100% anche perché il mio francese è mediocre). I treni sono analogici! Quando hanno progettato il plastico il digitale era agli albori e successivamente non ritennero necessario convertirlo al digitale. L’operatore ha ammesso che oggi lo farebbero in digitale. Comunque è un sistema analogico con una sofisticazione estrema. Per far funzionare il plastico servono sempre due operatori. In sala sono in quattro e si danno il cambio. Il controllo è computerizzato (5 computer in rete fra loro) e sui binari oltre alla corrente di trazione scorre anche una corrente a basso voltaggio che permette alle 601 schede elettroniche di conoscere esattamente dove si trovano i 120 treni in qualsiasi momento. Il software di controllo è stato sviluppato ad hoc, come pure le schede di cui sono dotati tutti i rotabili. Rispetto ad un moderno sistema digitale si notano partenze e frenate meno realistiche. La gran parte delle carrozze sono illuminate e non si spengono quando il treno si ferma. Recentemente hanno aggiunto alcuni suoni a bordo dei treni o in posizioni come passaggio a livello (volume eccessivo) o stazioni. Corrente di alimentazione a 13,5 V (energia proveniente dai pannelli solari sul tetto) fornita da 69 alimentatori da 4A per i treni e 20 alimentatori da 4A per il paesaggio. 52 km di cavi per 72.500 connessioni elettriche 24 video camere per il controllo delle zone nascoste. Armamento Shinohara. Il tecnico ha riferito di una eccessiva delicatezza dei deviatoi e che oggi sceglierebbero Peco. I motori dei deviatoi vengono mostrati nel video introduttivo. Sono del tipo a movimento lento e completamente in ottone. Credo auto-costruiti ma mi sono dimenticato di chiederlo. Ultima particolarità, sempre mostrata nel video: tutti i rotabili appena acquistati vengono smontati, le ruote vengono tornite per favorire la scorrevolezza e vengono raddoppiate le prese di corrente. Per altre informazioni, indirizzo preciso, calendario dei giorni di apertura, foto del personale e molto altro qui: https://www.kaeserberg.ch/en/ |
Pagina 1 di 2 | Tutti gli orari sono UTC + 1 ora [ ora legale ] |
Duegi Editrice - Viale Francia, 7, 35020 Ponte S. Nicol (PD). Italy - Tel. 049.711.363 - Fax 049.862.60.77 - duegi@duegieditrice.it - shop@duegieditrice.it |