E464.464 ha scritto:
.. di plastici ferroviari che riproducano fedelmente in scala H0 le grandi stazioni tipiche delle nostre ferrovie.
Con gli aggettivi "fedelmente" e "grandi" selezioni alcuni tipi di impianti, belli da vedere se ben realizzati, ma non molto comuni.
Riprodurre fedelmente una grande stazione pone problemi non piccoli.
I binari di stazione sono atti a contenere treni lunghi 650 metri (circa 7.5 m in H0) o 750 metri (circa 8.6 m in H0), e sono ovviamente più lunghi di tale misura.
Poi ci sono le zone scambi, radici in gergo, che, dovendo collegare fra loro tutti i binari di stazione e tutti i binari afferenti, sono a volte anche più lunghi dei binari di sosta.
Una soluzione è quella di accettare o ideare dei compromessi, sul numero e la lunghezza effettiva dei binari di stazione, sul tipo di scambi da utilizzare e sull' eliminazione di qualche possibilità rispetto alla stazione vera.
Se, invece, si passasse da "fedelmente" ad "abbastanza fedelmente", allora si potrebbe puntare su una sintesi della stazione, che ne evidenzi i punti caratteristici senza doverne riprendere le dimensioni reali.
.. poi c' è il problema del traffico. Una stazione grande con un treno che transita ogni tanto ..
Riporta ad un momento di bassa circolazione (momento di stanca, in gergo, contrapposto al momento di punta), ma la necessità di una stazione grande viene proprio dal grande traffico che essa può gestire.
Generare il traffico ad una stazione, grande o piccole che sia, comporta impegno di zone nascoste di dimensioni paragonabili a quelle della stazione stessa.
Non conosco il tuo obbiettivo, ma spero che queste riflessioni possano esserti, anche solo parzialmente, utili.
Stefano Minghetti