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ARMAMENTO: scambi PIKO https://forum.duegieditrice.it/viewtopic.php?f=7&t=15814 |
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Autore: | e656-473 [ venerdì 15 giugno 2007, 16:07 ] |
Oggetto del messaggio: | ARMAMENTO: scambi PIKO |
Ciao a tutti, fino ad oggi ho sempre usato solo scambi e binari Roco per i vari diorami operativi e piccoli plastici. Adesso sono in procinto di costruire un grande plastico (misura a disposizione 9x4) e naturalmente l'armamento complessivo si aggira sui 60/70 scambi tra semplici e inglesi doppi. Scegliendo i roco so a che cosa vado incontro sia come spesa che qualita' mentre per i piko come dato certo ho solo la spesa che è circa la metà . Chi mi sa dire se sono robusti ma soprattutto affidabili? Grazie per le risposte |
Autore: | Benedetto.Sabatini [ venerdì 15 giugno 2007, 18:34 ] |
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per quello che ne so sono addirittura più robusti dei Roco... difetto? le rotaie profilo 25. per un progetto modellistico io fossi in te valuterei i più volte lodati sistemi Peco e Pilz Elite |
Autore: | silverdawn [ venerdì 15 giugno 2007, 19:33 ] |
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Penso personalmente che un Codice 100, oggi, sia obsoleto quanto i RR in scala 1/80... un plastico di quelle dimensioni, se non lo si prende con un po' di calma, rischia il naufragio per mille motivi.... ho usato del Codice 100 Hornby per la stazione nascosta (costa molto poco ed è sufficientemente affidabile...) ma per la parte in vista, un po' alla volta, armo tutto col Tillig Pilz Elite. Il segrto è far coincidere i lavori di ampliamento con le disponibilità . Come per i modelli, non è necessario comprare subito 300 locomotive e 2725 carrozze... altrettanto vale per l'armamento, meglio poco ma buono che mediocre ed economico... basta programmare i lavori in base alle tue possibilità , partendo con pochi scambi e molto flessibile, pian piano arrivi a concludere l'opera. John Allen, per esempio, usava un metodo che è molto profiquo anche sotto il profilo del "non annoiarsi": mentre una parte del plastico era ancora nei pensieri e sulla carta, un altro settore era finito, un terzo in via di completamento, un quarto all'impiantistica, un quinto alla posa del binario... intanto elaborava modelli e preparava fotografie... lucabalducci |
Autore: | Giovanni.Ricciardiello [ domenica 17 giugno 2007, 12:50 ] |
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C'è da dire anche che uno scambio inglese piko costa 27 euro a listino,circa la metà di un tillig e meno della metà di un peco.E poi dicono che vanno molto bene.Peccato solo per il cod 100.Se fosse un 83 sarebbe perfetto. |
Autore: | aiupira [ domenica 17 giugno 2007, 14:12 ] |
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in germania uno scambio inglese doppio tillig lo trovi a meno di 40 euro: se devi fare un acquisto di un certo valore acquistare in germania conviene molto e puoi permetterti anche i tillig che sono senza dubbio i migliori binari in circolazione. parola di uno che li sta usando e che non ha nessun interesse a venderli. saluti, massimiliano |
Autore: | Giovanni.Ricciardiello [ domenica 17 giugno 2007, 16:02 ] |
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I tillig,li uso anche io e so bene che sono i migliori,però a parità di rappoto qualità /prezzo,i piko non sono da sottovalutare. Ciao |
Autore: | sportwagon [ domenica 17 giugno 2007, 19:10 ] |
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Binari in vista TILLIG, senza dubbio. Stazione nascosta, fai come ti pare.... ciao |
Autore: | e656-473 [ lunedì 18 giugno 2007, 7:23 ] |
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Grazie per le risposte. Ieri sera mi sono accorto anch'io che i piko sono in cod. 100 percui li userò solamente e sicuramente per la stazione nascosta. Per tutta la parte a vista pian piano acquisterò molto probabilmente i pilz. Saluti |
Autore: | aln 442 207 [ martedì 19 giugno 2007, 12:06 ] |
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tillig+tortoise= centro |
Autore: | Benedetto.Sabatini [ mercoledì 20 giugno 2007, 8:56 ] |
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ALn 442, hai visto la luce! |
Autore: | Madalex [ mercoledì 20 giugno 2007, 16:29 ] |
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Scusate la mia ignoranza, ma è possibile motorizzare dei Rocoline senza massicciata con i tourtoise? Ovvero, sono universali? Grazie Alessio |
Autore: | aln 442 207 [ mercoledì 20 giugno 2007, 17:03 ] |
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per Benedetto ,sono riuscito finalmente a polarizzare il mio primo scambio ,ammetto che è stata una bella soddisfazione,avevi ragione non ci vuole il master al MIT,però non è nemmeno così immediato,bisogna fare qualche tentativo,è molto utile il tester per la polarità ;adesso il prossimo passo è la comunicazione tra due scambi usando un solo DPDT...quando si dice basic primi passi...tale è magari potreste fare un articolo che sia veramente basic solo sulle polarizzazioni + complesse tipo comunicazioni o incroci riconfermo tillig+torto attenti a quei due...per madalex questi motori sono eccezionali, penso di si.. Saluti alla Redazione Guido Piattella |
Autore: | Benedetto.Sabatini [ mercoledì 20 giugno 2007, 17:48 ] |
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Cita: Ovvero, sono universali?
si... penso sia difficile solo motorizzare scambi con meccanismo integrato, come i Fleischmann profi, i TrixC, i RocoLine con ballast e i GeoLine |
Autore: | Madalex [ giovedì 21 giugno 2007, 8:43 ] |
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beh, sapete, ho in progetto la stazione.... mi sa che di materiale me ne serve un tot! Grazie Alessio |
Autore: | silverdawn [ giovedì 21 giugno 2007, 12:31 ] |
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Madalex... gli scambi di Tillig costano quanto i Rocoline, ed anche il flessibile... per ciò che concerne la motorizzazione, ho voglia di fare due prove diverse: la prima è col filo a memoria di forma, la seconda, seguendo un progetto trovato su Model RailRoader alcuni anni fa, è quella di motorizzare a mano, sottoplancia con dei rinvii... se mi riesce, pubblico la tecnica sul forum... se fallisco, non dico niente a nessuno........... lucabalducci |
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