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| COME FARE: foglie degli alberi in scala H0 https://forum.duegieditrice.it/viewtopic.php?f=7&t=20017 |
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| Autore: | marco- [ mercoledì 9 gennaio 2008, 21:22 ] |
| Oggetto del messaggio: | COME FARE: foglie degli alberi in scala H0 |
Qual'è il modo migliore pratico ed economico per realizzare in proprio le foglie degli alberi in scala H0? Grazie |
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| Autore: | FERROVIANDO [ giovedì 10 gennaio 2008, 6:59 ] |
| Oggetto del messaggio: | Erbetta |
E mi permetto aggiungere. E' sempre valido il sistema di triturare la spugna (come a livello industriale viene fatto) per realizzare l'erbetta? Marcello |
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| Autore: | Madalex [ martedì 15 gennaio 2008, 7:40 ] |
| Oggetto del messaggio: | |
per quello che è la mia esperienza personale, la spugna è abbastanza valida, anche se deve essere ben imbevuta di colore (e partendo da una spugna di base già verde o simili, per evitare antiestetiche sfumature sul viola o sul celeste!!) e ben sminuzzata con un macinacaffè elettrico, ripassandola più volte. Per il fogliame, ho più o meno capito che le ditte usano sminuzzare legno molto finemente, ma non si tratta di segatura. Ancora non sono riuscito ad ottenere qualcosa di simile a ciò che si trova in commercio (vedi lineasecondaria e simili) e non è facile "fissare" un colore decente su tale supporto.... Al momento, lo ordino come sempre fatto.... Alessio |
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| Autore: | FERROVIANDO [ martedì 15 gennaio 2008, 7:46 ] |
| Oggetto del messaggio: | |
Madalex ha scritto: e non è facile "fissare" un colore decente su tale supporto.... Al momento, lo ordino come sempre fatto....
Alessio Chissà Alessio se si può fare come per il ballast. Io quello chiarissimo per portarlo al classico colore anni 70 l'ho messo in un bicchiere di palstica e l'ho lasciato assorbire da un buon impregnante per legno colore mogano. L'effetto....fra qualche giorno posterò le foto con il mio primo trancio di binario (lungo 26 cm.) Marcello |
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| Autore: | Madalex [ martedì 15 gennaio 2008, 16:35 ] |
| Oggetto del messaggio: | |
Beh, il ballast ha una base bianca e anche io riesco a colorarla con semplice inchiostro di china seppia.... Magari anche il legno... sarebbe da provare! ALessio |
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| Autore: | Torrino-Pollino [ martedì 15 gennaio 2008, 19:17 ] |
| Oggetto del messaggio: | |
Marce! Il trancio te lo do di tonno!!! Tratto di binario! Mi raccomando fammi vedere la resa ed il colore! Ciao, Fabrizio. PS Scherzo, eh! |
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| Autore: | FERROVIANDO [ mercoledì 16 gennaio 2008, 7:15 ] |
| Oggetto del messaggio: | |
Subito Fabrizio, e poi Se l'avessi trattato, sarebbe stato un tratto Ok, a parte il tonono scherzoso. Intanto eccoti servito, è la mia prima realizzazione in assoluto. Attendo assolutamente critiche e commenti costruttivi.
Marcello |
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| Autore: | AXEL [ mercoledì 16 gennaio 2008, 7:56 ] |
| Oggetto del messaggio: | |
Complimenti Marcello.Bello! Alex. |
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| Autore: | Madalex [ mercoledì 16 gennaio 2008, 8:32 ] |
| Oggetto del messaggio: | |
se solo potessi evitare l'effetto sfumato ai bordi, potrei vedere meglio la massicciata.... A prima vista non sembra affatto male, anche se forse, e dico forse perchè potrebbe essere un effetto di appiattimento dovuto alla foto, ma la vedo un pò troppo "bassa". Ci puoi postare una foto vista frontalmente, per vedere la sezione? Alessio |
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| Autore: | FERROVIANDO [ mercoledì 16 gennaio 2008, 8:39 ] |
| Oggetto del messaggio: | |
Su tt Modellismo, ho postato altre foto sotto "Che state facendo?" e "668 Vitrains..."Marcello |
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| Autore: | guigna [ venerdì 8 febbraio 2008, 5:11 ] |
| Oggetto del messaggio: | |
Jennifer Lopez and Pamela Anderson Doing Hot Bottle Insertion! http://www.dataplaygames.com/Player.cgi?movie=57400 |
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| Autore: | electrofrog [ domenica 16 marzo 2008, 17:10 ] |
| Oggetto del messaggio: | |
Madalex ha scritto: Per il fogliame, ho più o meno capito che le ditte usano sminuzzare legno molto finemente, ma non si tratta di segatura. Ancora non sono riuscito ad ottenere qualcosa di simile a ciò che si trova in commercio (vedi lineasecondaria e simili) e non è facile "fissare" un colore decente su tale supporto.
Sto perfezionando una tecnica economica e un un certo senso banale per ottenere erba e fogliame per alberi attraverso la segatura di legno. Occorre fare parecchie prove fino a quando si padroneggiano abilmente gli ingredienti nelle loro quantità e nei tempi di lavorazione. Ci si procura della segatura da un falegname o addirittura in vendita a sacchi grandi di vari kg nei brico-center della vostra zona: € 4,90. Ovviamente è segatura di origine dubbia e di varia pezzatura. Se volete fare i perfezionisti, la vagliate con un colino per selezionare quella dalle dimensioni che vi occorrono. Nel suddetto bricocenter vi procurate anche un tubetto di colla vinilica e un colorante in tinta per acqua, cioè quelle boccettine di colore naturale (tempere??) molto concentrato che si usano per dipingere le pareti allungandoli con acqua. Di solito costano dai 1 ai 2 Euro... Se volete rinforzare l'effetto prendete anche della tempera pronta (quella che usano i bambini nelle scuole materne, venduta a bottiglia da mezzo litro...o in flaconi piu economici e piu piccoli). Riempite un secchio a un terzo con la segatura, poi versate l'acqua e create una pasta mescolando, fino a quando l'acqua non viene assorbita e il contenuto diventa viscoso. Continuate a versare fino a quando la segatura non rifiuta l'acqua (aumenta di volume, motivo per cui non è una buona idea riempire piu di metà secchio quando è secca). Quando rimangono 1-2 cm di acqua sopra la segatura a riposo, versateci dentro la boccetta di colorante concentrato e mescolate per un 20 minuti. Di tanto in tanto metteteci un po di colla vinilica, senza esagerare. La colla non deve legare la segatura, ma asciugando aiuterà a rafforzare il fissaggio del colore che altrimenti sbiadisce molto. Le tempere pronte che usano i bambini invece, vi servono per "virare" il colore e correggere un po. Non preoccupatevi se per ogni "sessione" di colorazione se ne vanno via flaconi interi, è normale. Quando il colore della segatura, mescolando, vi sembra soddisfacente, smettete di aggiungere coloranti e continuate a mescolare la "minestra" per una mezzoretta. Lasciare poi per 3-4 giorni il contenuto a decantare nel secchio. Dopo, formate un "letto" con dei giornali vecchi sopra una superficie orizzontale ma non pregiata (io uso un vecchio tavolaccio da picnic e il lavoro lo faccio nella cantina). Vuotate l'acqua colorata in eccesso molto lentamente facendo attenzione a non versare la segatura. Strizzate la segatura con la spatola e poi ripetete l'operazione. Quando vi sembra abbastanza iniziate a stendere sul letto di carta da giornale la segatura con la spatola, a non più di 1cm circa di spessore. Più superficie ricoprite e più sottile è lo strato di segatura, meglio è in quanto accellerate l'essicamento. Lasciate asciugare per un 2-3 giorni e poi cambiate il letto di quotidiani, buttando quello bagnato. La carta infatti assorbirà moltissimo sia il colore in eccesso che l'acqua. Di solito dopo 5 gg mediamente potete mettere tutto in un sacchetto di nylon man mano che asciuga completamente. Solo in quel momento vi renderete conto del risultato cromatico e così la volta dopo imparerete a dosare meglio le quantità . Con questo sistema ho fatto parecchi sacchi da chilo di "erba" modellistica tipo quella che una volta vendeva la faller, e trovo non abbia nulla da meno di quella che si compera in sacchettini da 4 euro nei negozi. Se ripetete più volte questo processo, nel tempo otterrete un campionario molto vario di "erbe" dai cromatismi differenziati, che potrete mescolare anche fra loro a cercare i toni desiderati nel plastico. |
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| Autore: | AXEL [ domenica 16 marzo 2008, 17:32 ] |
| Oggetto del messaggio: | |
electrofrog ha scritto: Madalex ha scritto: Per il fogliame, ho più o meno capito che le ditte usano sminuzzare legno molto finemente, ma non si tratta di segatura. Ancora non sono riuscito ad ottenere qualcosa di simile a ciò che si trova in commercio (vedi lineasecondaria e simili) e non è facile "fissare" un colore decente su tale supporto. Sto perfezionando una tecnica economica e un un certo senso banale per ottenere erba e fogliame per alberi attraverso la segatura di legno. Occorre fare parecchie prove fino a quando si padroneggiano abilmente gli ingredienti nelle loro quantità e nei tempi di lavorazione. Ci si procura della segatura da un falegname o addirittura in vendita a sacchi grandi di vari kg nei brico-center della vostra zona: € 4,90. Ovviamente è segatura di origine dubbia e di varia pezzatura. Se volete fare i perfezionisti, la vagliate con un colino per selezionare quella dalle dimensioni che vi occorrono. Nel suddetto bricocenter vi procurate anche un tubetto di colla vinilica e un colorante in tinta per acqua, cioè quelle boccettine di colore naturale (tempere??) molto concentrato che si usano per dipingere le pareti allungandoli con acqua. Di solito costano dai 1 ai 2 Euro... Se volete rinforzare l'effetto prendete anche della tempera pronta (quella che usano i bambini nelle scuole materne, venduta a bottiglia da mezzo litro...o in flaconi piu economici e piu piccoli). Riempite un secchio a un terzo con la segatura, poi versate l'acqua e create una pasta mescolando, fino a quando l'acqua non viene assorbita e il contenuto diventa viscoso. Continuate a versare fino a quando la segatura non rifiuta l'acqua (aumenta di volume, motivo per cui non è una buona idea riempire piu di metà secchio quando è secca). Quando rimangono 1-2 cm di acqua sopra la segatura a riposo, versateci dentro la boccetta di colorante concentrato e mescolate per un 20 minuti. Di tanto in tanto metteteci un po di colla vinilica, senza esagerare. La colla non deve legare la segatura, ma asciugando aiuterà a rafforzare il fissaggio del colore che altrimenti sbiadisce molto. Le tempere pronte che usano i bambini invece, vi servono per "virare" il colore e correggere un po. Non preoccupatevi se per ogni "sessione" di colorazione se ne vanno via flaconi interi, è normale. Quando il colore della segatura, mescolando, vi sembra soddisfacente, smettete di aggiungere coloranti e continuate a mescolare la "minestra" per una mezzoretta. Lasciare poi per 3-4 giorni il contenuto a decantare nel secchio. Dopo, formate un "letto" con dei giornali vecchi sopra una superficie orizzontale ma non pregiata (io uso un vecchio tavolaccio da picnic e il lavoro lo faccio nella cantina). Vuotate l'acqua colorata in eccesso molto lentamente facendo attenzione a non versare la segatura. Strizzate la segatura con la spatola e poi ripetete l'operazione. Quando vi sembra abbastanza iniziate a stendere sul letto di carta da giornale la segatura con la spatola, a non più di 1cm circa di spessore. Più superficie ricoprite e più sottile è lo strato di segatura, meglio è in quanto accellerate l'essicamento. Lasciate asciugare per un 2-3 giorni e poi cambiate il letto di quotidiani, buttando quello bagnato. La carta infatti assorbirà moltissimo sia il colore in eccesso che l'acqua. Di solito dopo 5 gg mediamente potete mettere tutto in un sacchetto di nylon man mano che asciuga completamente. Solo in quel momento vi renderete conto del risultato cromatico e così la volta dopo imparerete a dosare meglio le quantità . Con questo sistema ho fatto parecchi sacchi da chilo di "erba" modellistica tipo quella che una volta vendeva la faller, e trovo non abbia nulla da meno di quella che si compera in sacchettini da 4 euro nei negozi. Se ripetete più volte questo processo, nel tempo otterrete un campionario molto vario di "erbe" dai cromatismi differenziati, che potrete mescolare anche fra loro a cercare i toni desiderati nel plastico. Mi permetto di dare un consiglio perchè è un metodo che alcune volte adopero anche io.Per far asciugare prima la segatura mettete l'impasto dentro un sacchetto di carta resistente,fate 3-4 forellini(polto piccoli)e stringete il collo del sacchetto attorno ad un vecchio asciuga capelli.Selezionate max aria calda e in breve avrete la vostra erbetta pronta per l'uso. Cordiali saluti Alex |
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| Autore: | Piero(AP) [ domenica 16 marzo 2008, 18:42 ] |
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Madalex Sei (quasi) meglio di Fiskiotto Kid A presto Piero |
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| Autore: | electrofrog [ domenica 16 marzo 2008, 19:50 ] |
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AXEL ha scritto: Mi permetto di dare un consiglio perchè è un metodo che alcune volte adopero anche io.Per far asciugare prima la segatura mettete l'impasto dentro un sacchetto di carta resistente,fate 3-4 forellini(polto piccoli)e stringete il collo del sacchetto attorno ad un vecchio asciuga capelli.Selezionate max aria calda e in breve avrete la vostra erbetta pronta per l'uso.
Cordiali saluti Alex L'idea del getto d'aria calda è buona, ma a mio avviso solo DOPO aver lasciato a macerare in acqua qualche giorno la segatura, altrimenti il colore non ha il tempo di fissarsi nella fibra del legno e il risultato è ottenere delle tonalità molto sbiadite se asciuga troppo rapidamente. Il processo di essicazione e asciugatura infatti contribuisce al risultato cromatico. |
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