Beh, Marcello, così come l'ho detta io, in effetti...

forse non è il massimo del "tecnicismo"..
Cerco di essere più chiaro.
Su un tratto di binario dritto, il corretto tracciato è sicuramente la parte dritta dello scambio perchè quando il treno lo impegna, non essendoci variazioni nella forza centrifuga, non è necessario che lo stesso debba ridurre la velocità ai classici 30/60/100 etc. Kmh;
Se la stazione è posta o ha l'ingresso in curva, se inserisci il ramo dritto dello scambio in mezzo a questa curva, questo produrrebbe per due volte variazioni nella forza centrifuca, all'inizio e alla fine, con conseguente necessità di ridurre la velocità; se inserisci invece la parte curva dello scambio (quella che tu giustamente chiami deviata), ammesso che abbia lo stesso raggio, non si produrrebbero variazioni di forza centrifuga che, al contrario, si avrebbero impegnando in deviata lo scambio sulla parte dritta.
Nella sostanza, essendo il ramo curvo inserito nell'arco dii cerchio, diventerebbe quello che io ho chiamato "corretto tracciato".
Quanto a Benedetto, porca puzzola, ma li sai tutti a memoria?
Ricordavo di un'articolo sui deviatoi in curva ed ero convinto che fosse stato pubblicato anni e anni fa su ITr, stamattina mi sono sorbito tutto l'indice degli arretrati on line nel tentativo (vano......

) di trovarlo e, invece, avevo la rivista "giusta" a un metro dal PC......
Dunque, Benedetto, il mio dubbio non è sul fatto che esistano, quanto sul fatto che sia verosimile/realistico trovarli quali scambi di ingresso in stazione su una linea non del tutto secondaria e se questi, impegnati in corretto tracciato, richiedano (al vero) la riduzione di velocità del treno. Per chiedersi poi se è plausibile che le due stazioni presenti nel progetto, abbiano entrambe gli scambi di entrata ed uscita in curva....
Grazie per l'aiuto che potrete darmi e buon weekend a tutti.
Mario