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ARMAMENTO: quale deviatoio a tre vie in cc?
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Pagina 1 di 2

Autore:  ciccio [ venerdì 6 febbraio 2009, 10:47 ]
Oggetto del messaggio:  ARMAMENTO: quale deviatoio a tre vie in cc?

Gentilissimi,

quale e' secondo voi un buon deviatoio a tre vie per H0 in cc ?

Devo utilizzarlo con materiale con assi di varie epoche in stazione.

Saluto tutti.

Autore:  electrofrog [ venerdì 6 febbraio 2009, 11:21 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Quale deviatoio a tre vie ?

ciccio ha scritto:
Gentilissimi,

quale e' secondo voi un buon deviatoio a tre vie per HO in cc ?

Devo utilizzarlo con materiale con assi di varie epoche in stazione.

Saluto tutti.


Non sono pratico di H0, perchè faccio la N, ma penso che se vai su PECO è una buona marca...ci sono sia con che senza cuore polarizzato.

Il problema è che i deviatoi a tre vie PECO sono simmetrici, che è piuttosto raro...a parte forse in qualche scalo industriale o al deposito dei tram :D

Spero tu lo voglia mettere in qualche binario di scalo e non su quelli di corretto tracciato :wink:

Autore:  comando multiplo [ venerdì 6 febbraio 2009, 11:29 ]
Oggetto del messaggio: 

Roco (anche se non è precisamente a 3 vie). E' anche polarizzabile se comandato elettricamente.
Riccardo

Autore:  ciccio [ venerdì 6 febbraio 2009, 14:53 ]
Oggetto del messaggio: 

Gentilissimi,
confermo un tre vie asimmetrico, da utilizzare in uno scalo .

Per quanto sulla foto della stazione di Borgo Valsugana in mio
possesso sembra che sia disposto dopo il primo deviatoio a una
radice della stessa.

I rami destro e centrale portano allo scalo, ma il sinistro sembra
andare al binario 1.

Avro' capito ? Ma !!!

Ho cercato una foto piu' significativa, ma non l'ho trovata, anche
google map non ingrandisce abbastanza per capire.

Saluti

Autore:  Giacomo [ venerdì 6 febbraio 2009, 15:19 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Quale deviatoio a tre vie ?

electrofrog ha scritto:
ciccio ha scritto:
Gentilissimi,

quale e' secondo voi un buon deviatoio a tre vie per HO in cc ?

Devo utilizzarlo con materiale con assi di varie epoche in stazione.

Saluto tutti.


Non sono pratico di H0, perchè faccio la N, ma penso che se vai su PECO è una buona marca...ci sono sia con che senza cuore polarizzato.

Il problema è che i deviatoi a tre vie PECO sono simmetrici, che è piuttosto raro...a parte forse in qualche scalo industriale o al deposito dei tram :D

Spero tu lo voglia mettere in qualche binario di scalo e non su quelli di corretto tracciato :wink:


peco lo fa anche assimmetrico, in cod.75. Se usi solo cod.100 c'è solo simmetrico. Quello roco è assimmetrico in cod.83. Assimmetrico in cod.100 te devi costruire.


Beh...per ragioni di spazio io lo mettrò sul corretto tracciato e fungerà, un ramo deviato per il tronchino, l'altro per la comunicazione col binario dispari. Non vedo il probema... D'altronde utiliziamo raggi di curvatura assurdi...e vuoi non utilizzare un triplo sul corretto tracciato????

Autore:  electrofrog [ venerdì 6 febbraio 2009, 15:42 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Quale deviatoio a tre vie ?

Giacomo ha scritto:

Beh...per ragioni di spazio io lo mettrò sul corretto tracciato e fungerà, un ramo deviato per il tronchino, l'altro per la comunicazione col binario dispari. Non vedo il probema... D'altronde utiliziamo raggi di curvatura assurdi...e vuoi non utilizzare un triplo sul corretto tracciato????


Esiste una gerarchia anche fra i compromessi. Vi sono compromessi che sono obbligatori più di altri.

Un buon plastico dovrebbe contenere meno compromessi possibili: la compressione delle lunghezze è sempre inevitabile, ma il rispetto di un regolamento tecnico specifico all'ambientazione che si vuole ricreare...lo trovo importante.

In ambito FS, nel caso di stazioni di transito di linee non tanto secondarie, mettere un triplo su un corretto tracciato è il classico errore dilettantesco.
Se invece è una concessa ed è la stazione di testa a fine linea, già si può chiudere un occhio...

Autore:  Giacomo [ venerdì 6 febbraio 2009, 16:22 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Quale deviatoio a tre vie ?

electrofrog ha scritto:
Giacomo ha scritto:

Beh...per ragioni di spazio io lo mettrò sul corretto tracciato e fungerà, un ramo deviato per il tronchino, l'altro per la comunicazione col binario dispari. Non vedo il probema... D'altronde utiliziamo raggi di curvatura assurdi...e vuoi non utilizzare un triplo sul corretto tracciato????


Esiste una gerarchia anche fra i compromessi. Vi sono compromessi che sono obbligatori più di altri.

Un buon plastico dovrebbe contenere meno compromessi possibili: la compressione delle lunghezze è sempre inevitabile, ma il rispetto di un regolamento tecnico specifico all'ambientazione che si vuole ricreare...lo trovo importante.

In ambito FS, nel caso di stazioni di transito di linee non tanto secondarie, mettere un triplo su un corretto tracciato è il classico errore dilettantesco.
Se invece è una concessa ed è la stazione di testa a fine linea, già si può chiudere un occhio...


il mio non è un errore. Sarò un dilettante ma non è un errore. E' un'esigenza ed è l'unico compromesso. Per evitare di fare una curva con raggio che non appagava la mia visione ho preferito mettere un triplo.

Autore:  electrofrog [ venerdì 6 febbraio 2009, 17:21 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Quale deviatoio a tre vie ?

Giacomo ha scritto:

il mio non è un errore. Sarò un dilettante ma non è un errore. E' un'esigenza ed è l'unico compromesso. Per evitare di fare una curva con raggio che non appagava la mia visione ho preferito mettere un triplo.


Si, hai ragione: mi sono espresso in maniera non ottimale. In realtà non si può parlare di errori ma di compromessi e di scelte. La natura di queste scelte e le motivazioni fanno il giudizio finale: dilettante o modellista esperto.

Probabilmente nel tuo caso sei consapevole che, piuttosto che rinunciare per lo spazio mancante, accettare un triplo è l'unico compromesso.

Se avessi più spazio non metteresti un triplo...e come hai detto te è l'unico che sei disposto ad accettare per quel plastico.

Questo per me va bene, anche se poi il giudizio finale lo si può dare solo visionando il plastico.

Quindi è frettoloso da parte mia parlare di "errore" e chiedo scusa.

Autore:  Giacomo [ venerdì 6 febbraio 2009, 18:13 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Quale deviatoio a tre vie ?

electrofrog ha scritto:
Giacomo ha scritto:

il mio non è un errore. Sarò un dilettante ma non è un errore. E' un'esigenza ed è l'unico compromesso. Per evitare di fare una curva con raggio che non appagava la mia visione ho preferito mettere un triplo.


Si, hai ragione: mi sono espresso in maniera non ottimale. In realtà non si può parlare di errori ma di compromessi e di scelte. La natura di queste scelte e le motivazioni fanno il giudizio finale: dilettante o modellista esperto.

Probabilmente nel tuo caso sei consapevole che, piuttosto che rinunciare per lo spazio mancante, accettare un triplo è l'unico compromesso.

Se avessi più spazio non metteresti un triplo...e come hai detto te è l'unico che sei disposto ad accettare per quel plastico.

Questo per me va bene, anche se poi il giudizio finale lo si può dare solo visionando il plastico.

Quindi è frettoloso da parte mia parlare di "errore" e chiedo scusa.


:wink: :wink: non devi scusarti...ora ci siamo chiariti.

comunque in giro sul forum c'è una mia discussione "il mio plastico" dove si vede qualcosa... :wink:

Autore:  Massimo di Vico [ venerdì 6 febbraio 2009, 21:31 ]
Oggetto del messaggio: 

La compianta stazione di Colle val d'Elsa cominciava con un triplo asimmetrico :roll: .
Ricordo bene che molte stazioni della Torino Ceres cominciavano con un triplo lato Ceres (questo alla fine degli anni '70).
Chi ricorda altro?
Ciao, ciao.
Massimo

Autore:  lavecchiastazione [ sabato 7 febbraio 2009, 11:24 ]
Oggetto del messaggio: 

Buongiorno Ciccio , hai pensato all'autocostruzione ?
Ti garantisco essere di una facilita' estrema . Uno spezzone di binario flessibile e poco altro .
Se ti sposti un secondo sul mio sito trovi un mio articolo del 92 che magari potrebbe esserti utile .
(Tieni presente che vi sono anche altri metodi Gli altri articoli che trattano di deviatoi motorizzazzione etc etc ....non sono ancora accessibili perche' il Sito e' in manutenzione)

Sperando il mio vecchio articolo possa essere ancora utile vi saluto

Immagine
Un esempio al volo di un gruppo deviatoi in HOe autocostruito

Autore:  electrofrog [ sabato 7 febbraio 2009, 12:42 ]
Oggetto del messaggio: 

lavecchiastazione ha scritto:
Buongiorno Ciccio , hai pensato all'autocostruzione ?
Ti garantisco essere di una facilita' estrema . Uno spezzone di binario flessibile e poco altro .
Se ti sposti un secondo sul mio sito trovi un mio articolo del 92 che magari potrebbe esserti utile .
(Tieni presente che vi sono anche altri metodi Gli altri articoli che trattano di deviatoi motorizzazzione etc etc ....non sono ancora accessibili perche' il Sito e' in manutenzione)

Sperando il mio vecchio articolo possa essere ancora utile vi saluto

Immagine
Un esempio al volo di un gruppo deviatoi in HOe autocostruito


Due considerazioni:

1) Postaci qui il tuo articolo del 92 (o linkalo in maniera libera, cioè in modo che non sia necessario per consultarlo registrarsi) anzichè invitare gli utenti a trovare soluzioni fuori da questo forum.
Questo per una semplice deduzione che se una persona chiede qualcosa in questo forum evidentemente desidera implicitamente una risposta in luogo di questa discussione, legittimamente aperta.
Certo, l'utente sarà soddisfatto del tuo tutorial, ma poi facendo così le discussioni muoiono senza soluzioni e alla lunga l'efficacia di questo forum viene meno, come il suo scopo...

2)Per me uno scambio a 3 vie è questo:

Immagine

Autore:  lavecchiastazione [ sabato 7 febbraio 2009, 15:13 ]
Oggetto del messaggio: 

Scusami electrofrog , ma perche' fai questo discorso ? Discorsi scritti per nulla , ti spiego perche' -


Cita:
.....(o linkalo in maniera libera, cioè in modo che non sia necessario per consultarlo registrarsi).......
Questo per una semplice deduzione che se una persona chiede qualcosa in questo forum evidentemente desidera implicitamente una risposta in luogo di questa discussione, legittimamente aperta.
Certo, l'utente sarà soddisfatto del tuo tutorial, ma poi facendo così le discussioni muoiono senza soluzioni e alla lunga l'efficacia di questo forum viene meno, come il suo scopo.......


Per quell'articolo non c'e' bisogno di nessuna iscrizione , l'ho gia' detto sopra . ( se non leggi :) )

ciao buon sabato -(Guarda che so' com'e' fatto uno scambio 3 vie)
Inserisco il link che hai chiesto
AL SITO

Autore:  ciccio [ sabato 7 febbraio 2009, 21:57 ]
Oggetto del messaggio: 

Gentilissimi,
grazie per le cortesi risposte, ho gia' costruito una serie
di deviatoi destri e sinistri, secondo il vecchio articolo di TTM
sull'argomento.
Sono anche riusciti benino, ma per il tre vie asimmetrico
preferirei acquistarlo gia' pronto, possibilmente che regga
ruote di diverse epoche ( intendo vecchi RR, nuovi Roco ecc..),
per ovvi motivi.
Chiedevo quindi, sfruttando l'esperienza di qualche utente ,
quale prodotto e' piu' vicino alle esigenze di cui sopra.

Saluti

Autore:  lavecchiastazione [ domenica 8 febbraio 2009, 10:51 ]
Oggetto del messaggio: 

Non posso che augurarti un ... buon acquisto .
Ciao

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