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ELETTROTECNICA: informazioni su ovale di prova https://forum.duegieditrice.it/viewtopic.php?f=7&t=34630 |
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Autore: | giuseppino [ domenica 29 marzo 2009, 18:41 ] |
Oggetto del messaggio: | ELETTROTECNICA: informazioni su ovale di prova |
Ciao a tutti , sono abbastanza inesperto e quindi vi chiedo aiuto : vorrei montare (su compensato)due ovali concentrici che comunicano con degli scambi e mi è sorto un dubbio sull'alimentazione(in analogico). Se alimento solo quello esterno c'è abbastanza corrente anche x far correre un altro treno in quello interno?La lunghezza del 1' ovale è 4,88 m quella del 2' 4,51 m. Volendo ho anche un altro trasformatore che potrei usare x alimentare l'ovale interno ma potrebbero sorgere problemi? Se un trasformatore ha una polarità in un verso e l'altro trasf nell'altro, ci sono problemi? Un trasf quanti meri di binario può alimentare senza dispersione di corrente? Scusate le domande a raffica ma sono alle prime armi... Grazie anticipatamente |
Autore: | Stanga-Tibb [ domenica 29 marzo 2009, 20:13 ] |
Oggetto del messaggio: | |
dipende dalla potenza del trasformatore.... in generale non hai problemi a condurre due treni, la lunghezza del tracciato non è molto influente. Se vuoi usare entrambi i trasformatori, devi assolutamente inserire le giunzioni isolanti su entrambe le rotaie nella comunicazione tra i due circuiti, in modo da renderli elettricamente indipendenti. Quando un treno passa da un anello all'altro devi però mettere i due trasformatori "equiversi" e più o meno a pari tensione per evitare corti circuiti o comportamenti strani del treno. Alessandro |
Autore: | giuseppino [ lunedì 30 marzo 2009, 11:58 ] |
Oggetto del messaggio: | |
Quindi anche usando un secondo trasformatore non è detto che riesca a far circolare 3 treni? Le giunzioni isolanti sono difficili da trovare? Grazie |
Autore: | FSE [ lunedì 30 marzo 2009, 18:40 ] |
Oggetto del messaggio: | |
Vorresti fare qualcosa di simile? http://i40.tinypic.com/htivqb.jpg si tratta della confezione iniziale della Hornby Lima + le espansioni A e B e io ci ho aggiunto il 3° anello esterno che era una confezione iniziale della Piko. Il tutto è stato collegato con qualche adattamento e alcuni scambi corti della Peco, che sono esattamente identici come geometria a quelli venduti dalla Hornby Lima, ovviamente tutto in codice 100. I tracciati sono isolati tra loro, su entrambi i binari, all'altezza degli scambi, in analogico adotterò tre alimentatori che ho in casa, veramente ne ho anche di più, ma si sa... non bastano mai. In digitale dovrò adottare un connettore che mi alimenta contemporanemente tutte e 3 le linee, tanto si comandano le loco e non la tensione del binario. Se interessa posso iniziare a postare le foto delle varie fasi del lavoro, questa che avete appena visto è la fase in cui ho sottoposto al tracciato la carta su cui ho riportato il disegno e che mi serve per ritagliare il sughero da 3 mm che serve per isolare acusticamente l'impianto. Ora mi sto ingegnando per il comando degli scambi, vorrei trovare il modo di comandarli con dei tiranti ma non posso usare il bordo dei pannelli e allora proverò a installare i motori Peco ma sul piano e non sotto. |
Autore: | giuseppino [ lunedì 30 marzo 2009, 19:18 ] |
Oggetto del messaggio: | |
Piu o meno vorrei fare una cosa simile solo senza il terzo anello esterno.. Oggi pensavo di non unire i 2 ovali, cioè lasciarli indipendenti, ognuno col suo trasformatore.. Da quello che mi avete detto (devo isolare i collegamenti) mi risulta molto difficile essendo alle prime armi.. A meno che nn abbiate voglia di spiegarmi piu approfonditamente.. Invece per l'islamento acustico : devo prendere fogli di sughero da 3mm o piu' ? Si taglia con un taglierino semplice? Grazie mille.. |
Autore: | e652 [ lunedì 30 marzo 2009, 19:32 ] |
Oggetto del messaggio: | anelli |
se non colleghi i due anelli con degli scambi, non c'è più la necessità di utilizzare le giunzioni isolanti. puoi anche utilizzare un solo trasformatore per i due anelli, ma avrai le loco che viaggiano +/- alla stessa velocità e nella stessa direzione. mentre se inverti i due poli di alimentazione di uno dei due circuiti, avrai un treno che gira nel senso opposto dell'altro, ma alla stessa velocità (+/-). saluti e buon divertimento. |
Autore: | giuseppino [ lunedì 30 marzo 2009, 20:02 ] |
Oggetto del messaggio: | |
Infatti propendo per la soluzione dei 2 ovali "separati" .. Invece se volessi unirli con scambi dove si trovano le giunzioni isolanti ? Come si fa ad invertire la polarità dei trasformatori? Devo solo invertire gli spinotti? |
Autore: | FSE [ lunedì 30 marzo 2009, 20:34 ] |
Oggetto del messaggio: | |
Allora, andiamo per gradi, intanto per isolare i binari basta solo che fai un taglio del binario (solo la parte metallica) di uno spessore max di 1 mm. Se non colleghi i due anelli ti tocca ogni volta spostare a mano una loco, non è che sia un gran lavoro, però affrontare le difficoltà e poi risolverle serve a farsi le ossa. Per la polarità dei due anelli (sempre che tu sappia di cosa si parla) basta fare un collegamento tramite deviatori, per esempio: se colleghi il positivo a dx e il negativo a sx, tramite i deviatori puoi invertire la polarità e quindi il senso di marcia dei treni. Chiaro no?!? ![]() |
Autore: | e652 [ lunedì 30 marzo 2009, 21:01 ] |
Oggetto del messaggio: | |
giuseppino ha scritto: Infatti propendo per la soluzione dei 2 ovali "separati" .. Invece se volessi unirli con scambi dove si trovano le giunzioni isolanti ? Come si fa ad invertire la polarità dei trasformatori? Devo solo invertire gli spinotti?
se vorrai unire i due circuiti con gli scambi, puoi utilizzare il sistema del taglio (come ti ha spiegato FSE) delle due rotaie che uniscono i due anelli e avrai l'isolamento, ovviamente devi fare un taglio di piccolo spessore. altrimenti ti procuri le giunzioni isolanti, vanno benissimo anche le vecchie Lima, togli le giunzioni metalliche del ramo deviato degli scambi e le sostituisci con queste in plastica e il gioco è fatto!!! se non trovi le Lima, ci sono in commercio le Fleischmann e credo anche Roco o Peco. per quanto rigurda la polarità , siccome anche il sottoscritto ha una tavola con 3 anelli concentrici, ho semplicemente fatto così: i due fili che escono dal trasformatore e arrivano al primo anello li colleghi all'attacco elettrico delle rotaie, diciamo come vuoi, da questo punto farai partire altri due fili che arriveranno al secondo circuito, ma in questo caso li colleghi ai binari in maniera opposta al precedente collegamento e così avrai i due convogli che viaggiano in senso opposto. spero di essere stato chiaro. e652 |
Autore: | giuseppino [ lunedì 30 marzo 2009, 21:52 ] |
Oggetto del messaggio: | |
Il taglio dove va effettuato? Ad entrambi i binari dello scambio ? A che altezza? Una volta fatto questo taglio un treno può passare da un ovale all'altro con i 2 trasformatori che danno corrente (indipendentemente dal verso) ? Forse nn mi sono spiegato , sarà meglio che incominci a fare delle prove.. L'ultima cosa : se faccio delle prove con i 2 trasformatori, rischio di rovinare le loco ? Grazie.. ![]() ![]() |
Autore: | e652 [ martedì 31 marzo 2009, 6:53 ] |
Oggetto del messaggio: | |
giuseppino ha scritto: Il taglio dove va effettuato? Ad entrambi i binari dello scambio ? A che altezza? Una volta fatto questo taglio un treno può passare da un ovale all'altro con i 2 trasformatori che danno corrente (indipendentemente dal verso) ? Forse nn mi sono spiegato , sarà meglio che incominci a fare delle prove.. L'ultima cosa : se faccio delle prove con i 2 trasformatori, rischio di rovinare le loco ?
Grazie.. ![]() ![]() ciao, il taglio lo devi fare in qualsiasi punto delle due rotaie che uniscono i due ovali, ma per non crearti "grossi problemi", è sufficiente che togli le scarpette metalliche di giunzione e le sostituisci con quelle di plastica e hai l'isolamento. una volta fatto questo, il treno può passare da un ovale alltro, ma se usi due trasformatori le devi posizionare la manopola nella medesima maniera. se invece i due alimentatori, li posizioni in maniera diversa, per esempio: il primo alimenta il primo circuito con direzione da dx a sx e l'altro l'opposto, quando la motrice passerà sul punto isolato e successivamente troverà l'alimentazione opposta, ci saranno dei problemi non gravi, ma la loco sarà "indecisa" dove andare ![]() saluti. |
Autore: | giuseppino [ martedì 31 marzo 2009, 11:25 ] |
Oggetto del messaggio: | |
Grazie Stanga-Tibb! Grazie E652! Siete stati chiarissimi. Purtroppo non posso mettermi al lavoro (almeno fino a Pasqua) . Dalle vostre spiegazioni ho capito tutto. Ora ho un'altra domanda : per far viaggiare due treni in direzione opposta usando sempre 2 trasformatori ? Grazie ancora .. |
Autore: | e652 [ martedì 31 marzo 2009, 15:29 ] |
Oggetto del messaggio: | |
giuseppino ha scritto: Grazie Stanga-Tibb! Grazie E652! Siete stati chiarissimi. Purtroppo non posso mettermi al lavoro (almeno fino a Pasqua) . Dalle vostre spiegazioni ho capito tutto. Ora ho un'altra domanda : per far viaggiare due treni in direzione opposta usando sempre 2 trasformatori ?
Grazie ancora .. figurati, non c'è di che!!! per il tuo ultimo quesito la soluzione è nel disegno di Stanga-Tibb, un alimentatore per il circuito esterno e l'altro per quello interno. un treno lo piloti in un senso e l'altro all'opposto. la velocità la decidi tu. buon divertimento. E652 |
Autore: | giuseppino [ martedì 31 marzo 2009, 16:47 ] |
Oggetto del messaggio: | |
Quindi ricapitolando ho bisogno solo delle giunzioni di platica x isolare i 2 ovali : dopodichè al passaggio di un treno da un ovale all'altro (ad es. da quello ext a quello interno) -controllando l'equiverso dei 2 trasf- posso fermare il treno appena entrato nell'ovale interno e fargli cambiare direzione... Spero di essermi spiegato e che sia tutto corretto ! Grazie ancora! |
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